La Comunità Capi (Co.Ca.), è la comunità che riunisce gli adulti in servizio educativo di un gruppo scout.
Non è una "Comunità di Vita," non va considerata come una quarta branca, è una Comunità educante. A tutti gli effetti è una Comunità di Servizio, guidata dai Capi Gruppo. I Capi Gruppo sono adulti in Servizio che si fanno garanti della formazione permanente dei membri della Comunità Capi.
"Un Capo da solo (anche magari assistito da alcuni aiuti) e Unità isolate non possono reggere il confronto con una Comunità di Capi (adulti educatori scout in formazione permanente) che vive ed esprime con entusiasmo una dimensione adulta dello scautismo e che conduce un Gruppo offrendo continuità del metodo e della proposta nelle diverse branche, nonché continuità nel tempo e nella qualità dell’azione educativa. Lo scautismo e il guidismo cattolico italiano hanno maturato quest’intuizione a partire dagli anni ’60, delineando poi sempre più chiaramente i caratteri fondamentali della nuova struttura." (Michele Pandolfelli - Incaricato nazionale alla Documentazione - Roma, aprile 2010 )
Regolamento Metodologico (file PDF online)
La Comunità Capi ha il compito di garantire l'unitarietà e la coerenza del cammino di progressione personale all'interno delle unità del gruppo, coordinando i singoli capi nei propri interventi e assicurando un'adeguata continuità del servizio di ogni capo-unità.
Il capo è un adulto che contribuisce alla crescita di ciascuno e della comunità, nella quale vive nello spirito del fratello maggiore, testimoniando i valori scout con il proprio esempio. Il capo fornisce ai ragazzi e alle ragazze - in un clima di reciproca fiducia - mezzi e occasioni concrete per vivere i valori dello scoutismo e per comprendere sempre più profondamente i significati delle esperienza vissute. Il capo ha la capacità di ascolto e di osservazione del ragazzo e della ragazza e ne conosce gli ambiti di vita, primo fra tutti la famiglia.
Patto Associativo AGESCI (file PDF online)
Il Patto Associativo è la sintesi delle idee e delle esperienze maturate nell'ASCI e nell'AGI, accolte e sviluppate nell'AGESCI. E' il legame che esprime le scelte fatte dai Capi e dagli Assistenti Ecclesiastici dell'Associazione, l'identità, l'impegno e le speranze che tutti condividono. E' il punto di riferimento per ogni successivo arricchimento. Ci impegniamo a rispettarlo perché riconosciamo nei suoi contenuti il fondamento del nostro servizio educativo e uno stimolo per il cammino di formazione personale.
Il Patto Associativo è rivolto anche alle famiglie dei ragazzi e a tutti coloro che sono interessati ai problemi dell'educazione, perché possano comprendere quali siano le caratteristiche dell'Associazione. Il patto associativo esprime le linee fondamentali dell'essere educatore in AGESCI, trattando nelle sue quattro sezioni i valori fondamentali a cui il capo deve impegnarsi ad aderire e le scelte che questi è chiamato a compiere.
Le quattro sezioni sono:
L'associazione
La scelta scout
La scelta cristiana
La scelta politica
Progetto Educativo di Gruppo
Altro compito dei Capi è redigere il Progetto Educativo di Gruppo che - elaborato dalla Comunità Capi - assicura pertanto l'unitarietà dei tre diversi percorsi educativi tra le varie unità, la continuità tra le varie branche e gli adattamenti alle accertate necessità dell'ambiente in cui il Gruppo vive.