Report dei partecipanti:Maria Consilia, Caterina, Patrizia Anna Giulia, Rosario, Francesco
Palma de Mallorca 21-25 novembre 2025
REPORT DELLA MOBILITÀ ERASMUS+ A MAIORCA – CEPA ARTÀ
Valori europei, apprendimento intergenerazionale e cittadinanza attiva
“La propria destinazione non è mai un luogo, ma un nuovo modo di vedere le cose”.
Con questo spirito è iniziato il nostro viaggio a Maiorca, una mobilità di formazione e scambio culturale presso il CEPA di Artà, centro per l’educazione degli adulti delle Isole Baleari. L’accoglienza calorosa del dirigente scolastico Augustí Domenge e del collega Pere ha rappresentato il primo segnale dell’approccio inclusivo e profondamente umano che caratterizza questa istituzione educativa europea.
Esperienze didattiche significative
Fin dal nostro arrivo, la partecipazione diretta alle attività didattiche ci ha permesso di sperimentare un modello di apprendimento fondato sulla prossimità, sul dialogo e sulla valorizzazione delle biografie personali.
Durante la lezione di inglese, l’insegnante ha organizzato un lavoro a gruppi, nel quale i partecipanti—principalmente adulti residenti a Maiorca—hanno condiviso aspirazioni, storie personali e motivazioni. Tra loro una donna ucraina, con cui il confronto sulla guerra ha aperto una riflessione sulla pace e solidarietà, valori fondanti dell’Unione Europea. Lo scambio linguistico si è trasformato in scambio interculturale ed empatico, mostrando come le lingue possano costruire ponti.
Con il supporto della docente, abbiamo analizzato i legami tra catalano, castigliano e italiano, riflettendo sull’importanza delle lingue minoritarie, come il ladino nel contesto italiano. Difendere le diversità linguistiche significa rispettare identità e cultura: un principio alla base del motto europeo “Uniti nella diversità”.
Laboratori di manualità e benessere
Molto significativo il laboratorio pratico di intreccio delle sedie con corda di cotone, nel quale abbiamo sperimentato come la manualità favorisca concentrazione, calma interiore e senso di comunità. L'apprendimento esperienziale, tipico dell’educazione degli adulti, ha mostrato come il benessere personale sia parte integrante della crescita culturale.
Patrimonio culturale ed educazione alla cittadinanza
La visita al Castello di Capdepera, antico borgo risalente al XIII secolo, ha permesso di approfondire la storia locale come strumento di memoria collettiva e responsabilità civica, temi centrali nell’educazione alla cittadinanza europea. La sua funzione originaria di protezione dalle invasioni ricorda la necessità di proteggere oggi i valori democratici e difendere la libertà.
All’interno delle mura, il museo dell’artigianato della palma e la cappella con il Cristo gotico testimoniano un patrimonio culturale che rafforza il senso di appartenenza e identità condivisa.
Natura, sostenibilità e cura del territorio
L’escursione a Cala Agulla, spiaggia incontaminata nel Parco Naturale della Penisola di Levante, e la visita a Cala Gat, esempio concreto di tutela ambientale, hanno richiamato la priorità europea della sostenibilità ambientale e della responsabilità verso le future generazioni. La connessione con la natura si è trasformata in educazione ecologica e rispetto del paesaggio come bene comune, anche visitando le meravigliose grotte vicino ad Artà.
Lezioni e incontri istituzionali
Nel corso delle giornate successive abbiamo partecipato a lezioni di:
Catalano
Tecnologia e strumenti digitali (con particolare riferimento a Excel)
Inglese avanzato
Storia e cittadinanza in lingua catalana
Quest’ultima, dedicata al valore della democrazia, è stata particolarmente significativa nel contesto attuale segnato da conflitti e rischi di polarizzazione sociale. L’incontro con il Sindaco di Artà ha inoltre mostrato l’importanza della collaborazione tra istituzioni e formazione degli adulti per la coesione sociale.
Riflessione conclusiva sui valori europei
Questa mobilità è stata un esempio concreto dell’impatto trasformativo dell’Erasmus+ nel promuovere:
Inclusione e solidarietà internazionale
Dialogo interculturale
Rispetto e tutela delle lingue e delle identità
Educazione alla pace e alla democrazia
Sostenibilità ambientale
Apprendimento permanente e benessere personale
Partecipazione civile e comunitaria
Abbiamo sperimentato ciò che l’Europa rappresenta realmente: una comunità di persone che imparano insieme, condividono esperienze, costruiscono relazioni e si impegnano per un futuro migliore e più giusto.
L’Erasmus+ non è un viaggio verso una destinazione geografica, ma verso un nuovo modo di guardare il mondo: con apertura, responsabilità e speranza.