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Biodiversità, cibo e educazione
Verso la COP30 sul clima
Le buone pratiche degli ecomusei italiani sul paesaggio, illustrate in 53 brevi video.
Mandaci un breve video sulle buone pratiche del tuo ecomuseo! (link)
L'Italia è l'unico Paese al mondo in cui gli ecomusei si sono moltiplicati negli ultimi vent'anni e ora sono legalmente riconosciuti in dodici Regioni o Province. La rete degli ecomusei italiani è una comunità di pratica aperta a coloro che si ispirano ai principi del Manifesto strategico.
“Gli ecomusei sono processi partecipati di riconoscimento, cura e gestione del patrimonio culturale locale al fine di favorire uno sviluppo sociale, ambientale ed economico sostenibile. Gli ecomusei sono identità progettuali che si propongono di mettere in relazione usi, tecniche, colture, produzioni, risorse di un ambito territoriale omogeneo con i beni culturali che vi sono contenuti. Gli ecomusei sono percorsi di crescita culturale delle comunità locali, creativi e inclusivi, fondati sulla partecipazione attiva degli abitanti e la collaborazione di enti e associazioni.
Il Report sugli ecomusei italiani illustra l'interessante situazione degli ecomusei italiani. L'Atlante degli ecomusei italiani è una mappa on line che ti collega ai 264 ecomusei del Belpaese. Segnalaci eventuali integrazioni e aggiornamenti! link.
PROGETTO ECOHERITAGE
Gli ecomusei italiani, portoghesi, polacchi e spagnoli hanno realizzato questo progetto e pubblicato i risultati sul sito del progetto.
Gli ecomusei italiani usano una "cassetta degli attrezzi" specifica. Alcuni di questi strumenti (ovvero le mappe di comunità) sono stati a lungo implementati in diversi ecomusei italiani. Altri strumenti, come gli accordi di cooperazione, sono più recenti ma meritano attenzione perché possono dare un contributo significativo alla promozione della cittadinanza attiva.