Porto Columbu a Perd'e Sali - Sarroch - Cagliari
Immagini dal Geoportale della SardegnaImmagini dal Geoportale della SardegnaPorto Columbu a Perd'e Sali fu costruito in prossimità del villaggio turistico esistente da vecchia data, con piano regolatore che consentiva di edificare a 150 metri dal mare. Il porto avrebbe una buona funzionalità in quanto non è "assediato" dal villaggio, ma nell'entroterra gode di strutture ricettive, accorsati ristoranti e di ampi spazi pubblici. Tuttavia il porto è soggetto ad un progressivo insabbiamento ed oggi, aprile 2018, le imbarcazione con pescaggio superiore al metro, lasciate lì nella stagione invernale, sono imprigionate al suo interno ed i relativi proprietari sono in procinto di agire in giudizio contro la società che lo gestisce.
La creazione del porto ha inoltre determinato un effetto disastroso su tutto il litorale di Perd'e sali: in un tratto di costa assai breve, a ridosso dei moli, si è ammassata una discreta quantità di sabbia, ma vige per legge il divieto di balneazione entro i 100 metri. Tutto il preesistente arenile è stato spazzato via, insieme a giardini privati e zone pubbliche. Con le mareggiate il mare è entrato anche nelle case di prima fila. Nessun indennizzo risulta sia stato corrisposto ai danneggiati. Con ingente spesa si è provveduto a creare scogliere a protezione delle abitazioni (visibili nella prima immagine ed anche in Google map e Google heart). A quanto pare le scogliere hanno fermato il progredire dell'erosione, ma non hanno ripristinato la spiaggia scomparsa.