DOVE CONSULENZE E PERIZIE HANNO FALLITO
IMMAGINI UFFICIALI DAL GEOPORTALE DELLA SARDEGNA
SOGGETTO PROMOTORE: COMITATO PER LA TUTELA DELLE SPIAGGE DI SANTA MARGHERITA DI PULA (CA)(*)
DIFFERENZA TRA «PROGETTI ECCELLENTI» E REALTA' RISCONTRATE
Questo sito intende evidenziare al lettore che la costruzione di porti e moli, alterando le correnti marine, fa sparire spiagge meravigliose, fino ad erodere anche il territorio pubblico e privato adiacente. È inoltre accaduto che i porti presso le spiagge hanno "rubato" la sabbia del litorale, restando essi stessi insabbiati ed inutilizzabili se non per piccole barche, creando gravi problemi finanziari alle società di gestione. La grande quantità di sabbia dragata dall'interno di tali porti non è riutilizzabile per il ripascimento delle spiagge erose: è un rifiuto speciale inquinato e, con ingenti costi, va portato nelle apposite discariche per rifiuti speciali.
PERTANTO le autorità pubbliche, prima di esporsi a dare un parere favorevole alla costruzione di opere a mare non possono ignorare quanto è già acceduto in casi analoghi — e quindi con certezza si ripeterà — approvando iniziative analoghe.
L'autorità pubblica, quindi, è tenuta a prendere una decisione nella consapevolezza degli effetti dannosi dei porti sulle coste sabbiose e non può sperare nella buona sorte. Può soltanto esplicitare di ACCETTARE, SE CREDE, IL DANNO AMBIENTALE, e deve avere il coraggio di dichiarare con chiara ed espressa motivazione che l'interesse pubblico all'opera marittima è prevalente al danno certo che da essa proverrà. (Il Porto canale di Cagliari con relativi moli, ha causato la scomparsa della vicina spiaggia di Giorgino, che anni addietro era meta dei bagnanti cagliaritani in simmetria con il Poetto: un porto canale di una città è però un'opera strategica e, nel contemperamento degli interessi si può anche eventualmente ipotizzare la consapevole distruzione di una spiaggia).
La certezza del danno ambientale non è una opinione, ma la constatazione di quello che è accaduto con la realizzazione di vari porti turistici nell'isola.
Ci complimentiamo con i realizzatori del sito http://www.sardegnageoportale.it/navigatori/sardegnafotoaeree/, che, oltre alle foto aeree della Sardegna di vari anni, anche piuttosto remoti (1968), consente l'affiancamento delle immagini di differenti date e quindi evidenzia i disastri operati dall'uomo, ove qualcuno se ne fosse dimenticato o non voglia ricordare. Negli anni passati era assai difficile procurarsi queste immagini, comunque solo su carta. La disponibilità pubblica delle immagini impedisce oggi che l'ignoranza venga addotta a scusante.
Dopo la creazione di questo geoportale della Sardegna nessuno può più sperare in giustificazioni di "buona fede". La Corte dei Conti valuta come danno erariale il danno ambientale: Caso del Poetto: Sez. giurisdizionale Sardegna, 21 luglio 2009, n. 1003, confermata in appello, Sez. 1 SENT. del 31/01/2013, n. 77.
Qualora il temuto porto innanzi alla spiaggia di Santa Margherita di Pula dovesse realizzarsi, con il conseguente disastro ambientale, quanto evidenziato in questo sito contribuirà a definire le responsabilità individuali di ciascuno: non potevano non sapere cosa sarebbe successo.
(*) Il Comitato per la tutela delle spiagge di Santa Margherita di Pula (Ca) costituito nel 1996 con la finalità di tutela e salvaguardia delle spiagge di Santa Margherita di Pula, in qualità di portatore di interessi diffusi, è in costante mobilitazione contro iniziative volte a distruggere una delle più belle spiagge della Sardegna: quella di Santa Margherita. Il comitato è stato parte, con esito positivo, nei procedimenti T.A.R. Sardegna ricorso n. 299/2003- sentenza n. 83/2004 e Consiglio di Stato ricorso n. 5360/2004 sentenza n. 2851/2006, che hanno bloccato l'iniziativa di un grande porto turistico a mare tra i villaggi di Is Morus e Calaverde. Vigila affinché analoga iniziativa, ripresentata come "nuova", non trovi terreno favorevole con il mutare dei titolari degli uffici preposti a dare pareri e concessioni. (Tra i documenti prodotti e presentati alle Autorità, si vedano quelli del 4-2-2014 e del 12-2-2014)
Contatti: c/o Ombretta Figini - 22074 Lomazzo (Co) Via del Seprio, 21 - Tel.: 02/96778044 - Email: amministrazione@pec.studiofigini.it
Porto Columbu — Bugerru — Villasimius — Poetto
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