ARTE, DIDATTICA
E NUOVI PARADIGMI EDUCATIVI
CICLO DI SEMINARI a cura di Luigi Affuso
Scuola di Comunicazione e Didattica dell’Arte
Accademia di Belle Arti di Napoli - Via Bellini, 36
26 maggio 2022 ore 16.00
Barbara Volpi
Psicologa, psicoterapeuta, PhD in Psicologia Dinamica e Clinica Sapienza-Roma. Collabora con il Dipartimento di Psicologia Dinamica e Clinica della Sapienza ed è docente al Master di II livello sul Family Home Visiting Sapienza e l’Accademia di Psicoterapia Psicoanalitica (SAPP) di Roma.
IL CARE DIDATTICO E GENITORIALE NELL’ERA DI INTERNET: CONNETTERE LE NUOVE GENERAZIONI
Come ci ha mostrato l’esperienza della pandemia, l’uso delle nuove tecnologie digitali riguarda anche i luoghi tradizionalmente deputati alla formazione delle giovani generazioni: le scuole. I dispositivi digitali possono, infatti, rivelarsi utili risorse per facilitare l’apprendimento, sviluppare la creatività e porre le basi per la cittadinanza del futuro. A una condizione, però: che si incoraggi, in alunni, docenti e genitori, l’acquisizione di nuove competenze per un impiego consapevole di tali strumenti. Perché una scuola che voglia dirsi moderna deve essere anzitutto una scuola democratica e inclusiva occorre strutturare sin dall’infanzia un percorso di acquisizione alla screen education a partire dall’infanzia.
Compito primario degli adulti oggi è infatti è quello di educare e formare i giovani ad un uso consapevole, responsabile, etico e creativo dello strumento digitale che ad ampio raggio si riflette in quello stesso spirito critico che è alla base delle competenze digitali alla quale gli sforzi della società educante sono globalmente orientati. Percorso di acquisizione che oggi deve essere attuato su una piattaforma globale di sicurezza digitale [Volpi 2017] in cui le agenzie educative della Famiglia e della Scuola collaborano attivamente per sostenere un CARE (cura) educativo e formativo teso a promuovere l’utilizzo della tecnologia in termini di appropriatezza, responsabilità e valore etico. Ne consegue che la Scuola oggi si deve necessariamente confrontare da una parte, con il percorso di acquisizione della digitalità [screen education] con il quale il bambino si presenta sui banchi [correggendolo in caso di un uso adeguato della tecnologia] e dall’altra di orientare la formazione integrandola con l’utilizzo di strumenti ed applicazioni digitali che orientano una modalità di apprendimento in linea con il cambiamento culturale in atto.
La partecipazione al
seminario conferisce
1 Credito Formativo agli
Studenti dell’Accademia
di Belle Arti di Napoli
Saluti Istituzionali
Renato Lori Direttore, Accademia Belle Arti di Napoli
Modera
Luigi Affuso, Docente di Didattica della Multimedialità, Accademia di Belle Arti di Napoli
Intervengono
Francesca Marone, Docente di Educazione all'immagine, Università degli Studi di Napoli Federico II
Valeria Pitterà Docente di Didattica dei Linguaggi artistici e di Psicologia dell’Arte, Accademia di Belle Arti di Napoli
Referenti per la parte interattiva
Assunta D’Emilio, studentessa di Didattica e Mediazione culturale del patrimonio artistico
Giuliana Mastellone, studentessa di Didattica e Mediazione culturale del patrimonio artistico