Angelica Sofia Carretta: Lucania
Elisabetta Chietera
Sempre nuova è l'alba
Sofia Clementelli:
Sempre nuova è l'alba
Giulia Dell'Acqua: Lucania
Angelica Di Gennaro:
Noi non ci bagneremo
Sempre nuova è l'alba.
Maria Claudia Ferrara
Sempre nuova è l'alba.
Francesca Di Caro
I pezzenti
Antonella Francione
Sempre nuova è l'alba
Doriana Frascati
è fatto giorno
Arianna Fusaro
Arcobaleno
Katia Carbone
La mia bella patria
Maria Vittoria Olivieri
Il cielo a bocca aperta
Alessia Sileo
Era la cavalcata della Bruna
Rocco Scotellaro: perché leggere le sue opere?
Perché leggere le opere di Rocco Scotellaro? Perché leggendole si potrebbe rendere indelebile ed eterna una traccia della nostra storia, della storia di Matera e della Basilicata. Perché leggendo queste opere potremmo mantenere un contatto con le nostre origini. E’ bene ricordare che Rocco Scotellaro è nato e cresciuto proprio in Basilicata e ha avuto modo di sviluppare una forte sensibilità verso le persone appartenenti alla classe contadina, con cui stava a contatto e che costituiva una grandissima parte delle persone del suo tempo in Basilicata. Perché ha cercato di denunciare con le sue poesie quello che vivevano quelle persone, i nostri avi prima della rinascita di Matera. Ciò che Scotellaro descrive nelle sue poesie racchiude la nostra identità, un’eredità di usi e costumi che un tempo erano considerati una vergogna e che oggi possiamo vantare agli occhi di tutti. Proprio quella storia che ci circonda trova una spiegazione anche in quelle poesie. Quello che dipinge Scotellaro è il disegno del panorama del Sud Italia dei suoi tempi e penso sia triste che questo poeta sia spesso rimasto oscurato e nell’ombra, assieme alle nostre tradizioni e alla nostra identità.
Marco Stigliano