il caso di Giulia Cecchettin ha causato molto dolore anche in persone che non la conoscevano e che non avevano nulla a che fare con lei con lei,ma che sono rimaste terribilmente scosse. Questa e la speranza che questo femminicidio rappresenti un punto di non ritorno,dal quale iniziare a sradicare una volte per tutte ogni convenzione,comportamento o consuetudine anche lontanamente patriarcale. Giulia e stata la centocinquesima donna uccisa in italia. sono numeri che ci parlano di un fenomeno diffuso, purtroppo, radicato a livello culturale e sociale. Tante di queste donne uccise rimangono un numero, le quali non ricordiamo ne il nome ne la storia. Di Cecchettin invece abbiamo parlato tutti. La domanda che tutti ci poniamo: perché il femminicidio di Giulia Cecchetin ci ha toccato cosí profondamente? La rabbia e l’ esasperazione che moltissime donne hanno raccontato dopo la morte si Giulia è il risultato della combinazione di diversi fattori, probabilmente. C’è stata sicuramente una fortissima attenzione mediatica al caso, la storia di due ragazzi appena ventenni scomparsi nel nulla per giorni ha tenuto tante persone con il fiato sospeso. Si è diffuso un sentimento di angoscia collettiva, in moltissime donne mischiato a una stretta allo stomaco, per il timore di sapere come fosse andata a finire. Passavano i giorni, Giulia non si trovava e ansia, rabbia e dolore crescevano. E quando è arrivata la notizia di un corpo, il suo, sul lago di Barcis, è esploso tutto. Inoltre questo caso ha avuto un impatto cosi forte sulla comunità a cuausa dei suoi 22 anni e dall essere ad un passa dalla laurea. All aver avuto un viso e una storia in cui tantissime si sono riconosciute.