DUREZZA

La durezza è la resistenza di un minerale alla scalfitura, non si riferisce alla facilità che ha un minerale di rompersi!

Può variare a seconda della direzione di scalfitura in uno stesso minerale; ciò è dovuto al fatto che la durezza di un minerale dipende dalla densità di legame degli elementi costituenti il reticolo cristallino e tale densità è variabile lungo diverse direzioni cristallografiche. La durezza relativa dei minerali viene determinata usando una scala ideata dal mineralogista Friedrich Mohs, e chiamata per l'appunto scala di Mohs.

Il talco è un minerale tenero in quanto si scalfisce facilmente, con l'unghia ed ha una durezza compresa tra 1 (minerale più tenero) e 10 (minerale più duro).

Si definiscono minerali semiduri quelli con durezza compresa tra 3 e 5, che sono scalfibili con una punta d'acciaio.

Calcite

Fluorite

Topazio

Corindone

Si definiscono minerali duri quelli con durezze comprese tra 6 e 10, non scalfibili da una punta d'acciaio. La durezza dei minerali non è la stessa su tutte le facce del cristallo; di solito, però, la variazione risulta molto bassa e quindi trascurabile.