SALMO 107
È saldo il cuore, io voglio cantare, svegliati mio cuore,
o arpa e cetra io voglio svegliare l’aurora.
Tra i popoli ti loderò, tra le genti o mio Signore,
perché grande è la tua bontà e la tua fedeltà.
È saldo il cuore, io voglio cantare, svegliati mio cuore,
o arpa e cetra io voglio svegliare l’aurora.
Sui cieli innalzati, sulla terra la Tua gloria,
o Signore salva e libera gli amici Tuoi.
Dividerò Sichem, misurerò Succot, Galaad mia proprietà.
Mio è Manasse, Giuda è il mio scettro, Efraim elmo del mio capo.
Mi lavo in Moab, Filiste mi acclama,
il mio calzare getto in Idumea.
È saldo il cuore, io voglio cantare, svegliati mio cuore,
o arpa e cetra io voglio svegliare l’aurora.
Chi mi condurrà nella città forte, chi fino in Idumea?
Non forse tu, Dio, che ci respingesti e che più non sei con noi?
A noi il Tuo aiuto, faremo prodezze,
il nostro nemico verrà calpestato.
È saldo il cuore, io voglio cantare, svegliati mio cuore,
o arpa e cetra io voglio svegliare l’aurora.
Tra i popoli ti loderò, tra le genti o mio Signore,
perché grande è la tua bontà e la tua fedeltà.