Prepariamo il 2021
Gli effetti del Covid sul Turismo sono stati devastanti. Mi limiterò ad un dato relativo alla regione in cui opero: la Toscana ha avuto nel periodo Gennaio – Agosto 2020 una contrazione del 60,7% delle presenze.
E’ stato un piacere in un precedente articolo https://www.linkedin.com/pulse/prepariamo-il-2021-mario-tribuzio/?trackingId=oox3yixsRS%2Bp4MyMPATPTg%3D%3D , raccontarvi di un caso specifico in cui è stata trovata una soluzione interessante e proficua.
Purtroppo però tante sono state le strutture che hanno patito e stanno patendo le conseguenze di quanto successo.
Non sono interessato a lamentele e/o richieste nei confronti di uno Stato che si è dimostrato latitante, non è questa la sede.
Ora occorre preparare il 2021. Sarà un anno non meno difficile e incerto; in tutto il mondo il virus sta riemergendo e questo porterà il viaggiatore a rimandare quanto più possibile le prenotazioni con la immediata conseguenza che i “lunghi viaggiatori” quelli che arrivano da lontano, non prenoteranno i voli … ne faremo a meno anche la prossima stagione.
Questo non vuol dire che dobbiamo rinunciare bensì occorre essere propositivi:
- Piani tariffari multipli e variegati con tariffe differenziate per ogni esigenza: single, coppie, famiglie, lavoro: studiate struttura per struttura, mercato per mercato, Cliente per Cliente;
- Incentivi al lungo soggiorno: l’Ospite non avrà molta voglia di spostarsi di frequente;
- Elasticità nelle polizze di cancellazione: polizze di tutti i generi rigide ed elastiche ma che prevedano sin dall’inizio la possibilità di sostituire, in qualunque momento, la prenotazione con un voucher;
- Misure di sicurezza e prevenzione chiare, rassicuranti, semplici: sanificazione e distanziamento;
- Particolare attenzione al mercato di prossimità: come detto i lunghi viaggiatori probabilmente mancheranno anche nel 2021 (molto dipenderà da cosa succederà nelle Americhe): offerte destinate al mercato regionale, nazionale, europeo;
- Turismo esperienziale, non è necessario inventarsi esperienze “uniche”, semplicemente occorre accompagnare l’Ospite nella scelta e prenotazione delle attività ancor prima di partire, nella fase della scelta, lo farà sentire rasserenato, fiducioso: esperienze all’aria aperta, per poche persone, meglio se limitate alla coppia, famiglia, gruppo di amici;
- Non aspettiamo molto dagli “eventi” di qualunque natura essi siano; probabilmente saranno ridimensionati se non annullati: teniamone conto nei piani tariffari.
Suggerimenti in apparenza scontati e non semplici. In realtà la vera difficoltà è nell’applicarli alla struttura che conduciamo.
Personalizzare, personalizzare, personalizzare la soluzione sulla struttura, anche in momenti difficili come questi, ogni struttura ha qualcosa da offrire