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Verso il DVB-T2

Sei pronto al passaggio al DVB-T2? Entro la fine del 2023, il digitale terrestre in italia passerà gradualmente dal DVB-T al DVB-T2! Già a partire dal 01 gennaio 2017, gli apparecchi atti a ricevere servizi radiotelevisivi venduti ai consumatori sul territorio nazionale integrano un sintonizzatore digitale per la ricezione di programmi in tecnologia DVB-T2 con codifica HEVC o successive evoluzioni approvate nell'ambito dell'Unione internazionale delle telecomunicazioni (ITU). I sistemi di ricezione DVB-T2 permettono, di norma, anche la retro-compatibilità con il DVB-T. Invece, i decoder e i televisori non indicati come compatibili con il DVB-T2 non potranno essere aggiornati al nuovo standard con una modifica del software, rendendosi per alcuni necessaria la sostituzione o l'uso di un decoder esterno, come avvenuto con l'introduzione del DVB-T. Dal 01 gennaio 2017 quindi, è possibile vendere solo televisori con DVB-T2 e con HEVC Main 10. 

Test HEVC Main10

DTT: Domande e Risposte

Come posso capire se il mio decoder/tv è pronto a questo passaggio?

Se ricevi il canale Test HEVC Main10 sul canale 200 del digitale terrestre e senti regolarmente l'audio significa che hai un ricevitore DVB-T2 HEVC compatibile con gli standard di trasmissione! Una prova ulteriore sarà anche quella di verificare la ricezione del canale Rai Sport HD test HEVC sul canale 558 del digitale terrestre!


Nel 2023 l'Italia passerà al DVB-T2! Ma che cos'è il DVB-T2?

Il DVB-T2, abbreviazione di Digital Video Broadcasting - Second Generation Terrestrial, è un'estensione dello standard DVB-T del consorzio europeo DVB per una modalità di trasmissione televisiva digitale terrestre. Si inizierà entro la fine del 2023 con la conversione del Mux B Rai da DVB-T a DVB-T2.


Che vantaggi porta il DVB-T2?

Maggiore capacità trasmissibile (banda) per ciascuna frequenza (mux).

Una migliore copertura rispetto al DVB-T.

Una migliore qualità video dei canali trasmessi grazie anche all'utilizzo di codec più efficienti come l'HEVC (H.265).


Con il passaggio al DVB-T2 devo cambiare decoder/televisore?

Se il decoder/televisore è stato acquistato prima del 2016/2017 molto probabilmente sarà da sostituire. Per una conferma basta effettuare una nuova ricerca canali, e se si ricevono Canale5 HD, Italia1 HD e Rete4 HD provare a sintonizzare il canale 200 del digitale terrestre il canaleTest HEVC Main10. Se si visualizza il cartello e si sente regolarmente l'audio allora il proprio decoder/televisore è pronto per essere utilizzato anche dal 2023 dopo il passaggio graduale al DVB-T2! Se invece non viene memorizzato o se viene memorizzato ma rimane a schermo nero o si sente solo l'audio, significa che il decoder/televisore non è compatibile con il DVB-T2. In questo caso, bisognerà acquistare un nuovo decoder/televisore.


Se ho un vecchio televisore, magari a tubo catodico potrò utilizzarlo ancora dopo il 2023 con il passaggio al DVB-T2?

Si, basterà collegare un decoder DVB-T2 HEVC tramite presa scart/rgb al televisore.

Maggiori Informazioni -> https://nuovatvdigitale.mise.gov.it/