Il territorio in cui sorge il borgo conserva ancora un carattere di primitiva ruralità. La presenza dell' uomo in questo territorio è sempre stata discreta ed in perfetta armonia con la natura. Il paesaggio delle colture erbacee è dominante, gli estesi campi sono caratterizzati da una apparente uniformità interrotta ogni tanto da elementi naturali, come un albero, una roccia affiorante, un ruscello. Le costruzioni antropiche (masserie, magazzini, stalle, muretti, abbeveratoi) campeggiano in questo scenario fortemente caratterizzato dalla componente agricola. Su questo paesaggio fatto di colline ondulate dominano le montagne dei Nebrodi, ricoperte da boschi secolari e il massiccio del vulcano Etna.
Il borgo Giuliano fu costruito in seguito alla legge 2 Gennaio 1940 dall' Ente di Colonizzazione del Latifondo Siciliano.