Cosa ci colpisce di più in una persona sconosciuta, che magari viene da un altro paese? Il suo aspetto ovviamente. Ma cosa in particolare del suo aspetto? Magari come si veste o forse, ancora di più, dai suoi caratteri fisici. E quale tra i caratteri fisici ha il peso maggiore? Molte volte il colore della pelle ha un'influenza maggiore, visto che spesso per statura e conformazione corporea le differenze spesso non sono molto evidenti.
Ma allora non possiamo usare proprio il colore della pelle per definire dei gruppi in cui riassumere la diversità che ci circonda? Dopotutto, in questo modo abbiamo una risposta semplice: il mondo è fatto di bianchi, neri e gialli. E poi, perchè non pensare che anche ciò che sta sotto alla pelle - organi, tessuti e cellule - e dentro al cervello - intelligenza e morale- rifletta la diversità al colore della pelle?
La risposta è "no", per tre motivi:
Insomma, le cose semplici e intuitive non sono per forza reali... l'apparenza, a volte, inganna!
Letture
http://www.lescienze.it/news/2017/10/12/news/geni_pigmentazione_pelle_africani-3707697/
Crawford N.G. et al. Loci associated with skin pigmentation identified in African populations. Science 2017
Giovanni Destro Bisol
Distribuzione mondiale del colore della pelle basata su un confronto delle aree di pelle generalmente non esposte alla luce solare, come per esempio vicino alle ascelle, con 36 placche di vetro opaco di diverse tonalità . Attualmente si preferisce misurare la riflettanza della pelle (pelli chiare riflettono di più la luce di quelle scure) utilizzando emissioni luminose con frequenza d'onda fissa (tra 500-700 nm) attraverso l'uso di uno spettrofotometro.
Fonte: Di Dbachmann di Wikipedia in inglese - drawn by uploader, a scan of a reproduction by from Biasutti (1959), CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=433304