LSU si occupa di sviluppare attività di ricerca, formazione e divulgazione degli studi urbani, del metodo etnografico, dell’analisi quantitativa/qualitativa, analisi ecologica, della raccolta e interpretazione dei dati “secondari” (Istat), delle analisi testuali e visuali. Analizza le trasformazioni socio-antropologiche della città in un’ottica storica, studia i mutamenti sociali, economici e culturali delle società urbane contemporanee, i conflitti e i movimenti sociali nello spazio pubblico urbano, le diseguaglianze sociali, i processi di esclusione e le marginalità urbane.

Si occupa della salute pubblica, della raccolta e analisi dei bisogni di salute della popolazione in relazione ai contesti urbani contemporanei, della convivenza multiculturale, dei flussi migratori, dei processi insediativi, dei processi partecipativi, della progettazione urbana, delle rappresentazioni della città: mass media, cinema e letteratura, della progettazione e produzione di eventi culturali nello spazio pubblico urbano e infine dei progetti di terza missione con ricadute sul territorio.

Il Laboratorio di Studi Urbani desidera dialogare con quei professionisti (architetti, urbanisti, pianificatori) che programmano e realizzano le politiche urbane. Vuole essere un centro di studi transdisciplinare, nazionale e internazionale, capace di coinvolgere in modo trasversale antropologi, sociologi, economisti, medici, geografi, storici, urbanisti e architetti. Il Laboratorio si occupa, nel corso dell’intero anno accademico, di realizzare attività didattiche e di tirocinio curriculare mirate alla diffusione della ricerca, con l’obiettivo di formare figure professionali (sociologi, antropologi, mediatori culturali, operatori sociali ecc.) capaci di leggere in chiave critica e consapevole i cambiamenti della contemporaneità.