Benevento è un vero e proprio museo all’aperto in cui è possibile visitare:
La chiesa di Santa Sofia è una costruzione longobarda. Un dettaglio singolare riguarda la pianta della chiesa: costruita dapprima a base circolare, poi modificata in pianta stellare per poi tornare di nuovo circolare. La costruzione fu avviata da Ginulfo II e completata da Arechi II nel 760. Alla chiesa è annesso un monastero con un bellissimo chiostro, sede di una parte del museo del Sannio. Dal 2011 la chiesa è iscritta nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.
L’Arco di Traiano, un monumento di rara bellezza costruito nel 114 d.C. per celebrare l’apertura della via Traiana, che serviva a collegare Benevento a Brindisi. L’arco è composto da due facciate principali: la prima vede raffigurate scene di pace, l’altra scene militari dell’imperatore Traiano.
Il teatro Romano risale al II secolo e fu fatto costruire dall’imperatore Adriano e poi ampliato da Caracalla. Rappresenta il tipico modello di ambiente scenico adibito agli spettacoli teatrali.
La rocca dei Rettori vanta grande fascino perché è il frutto di più costruzioni di epoche diverse: romana, sannitica e medievale. La struttura è divisa in due parti: il torrione angolare (longobardo) e il Palazzo dei Governatori Pontifici a pianta rettangolare, che risale all’epoca medievale. Al piano terra si trovano le segrete, al primo piano ampi saloni con soffitti in legno, al secondo piano due torri di guardia dalle quali è possibile ammirare l’intera città di Benevento. Al suo interno è installata una mostra permanente, intitolata “Uomini eccellenti, tracce del Risorgimento beneventano”.
Il Duomo di Benevento è la prima chiesa eretta a Benevento dalle origini della cristianità. Nel 1943 un bombardamento l’ha quasi raso al suolo, distruggendo alcune antiche testimonianze del VII secolo. Il campanile e la facciata, risalenti alla fine del XIII sec., sono stati quasi completamente recuperati. Uno tra i luoghi più suggestivi siti all’interno del Duomo è la cripta, che conserva al suo interno dei cicli pittorici risalenti al IX secolo. Nell’atrio della chiesa è possibile ammirare la Porta Maggiore (Janua Major) in bronzo, espressione della scultura romana del XII secolo.
Quelle fin qui elencate, rappresentano solo una parte delle bellezze da ammirare in città, ma c’è tanto altro… lasciamo ai turisti il piacere della scoperta di altri piccoli gioielli disseminati nelle vie del centro storico, come l’Hortus Conclusus o il Chiostro di San Francesco.
Ogni angolo di questa città racconta una storia, ogni luogo evoca eventi, miti e leggende. Benevento è una sorpresa continua, da scoprire attraverso un itinerario sostenibile di alcuni suoi imperdibili luoghi.