Trek urbano

Itinerario alla scoperta della città con Trekking Italia

Questo itinerario che interessa sia luoghi "nascosti", lontani dai flussi turistici, che luoghi più "classici" permette di abbracciare idealmente la città da Nord ad Ovest percorrendo, in parte anche con l'aiuto del vaporetto, i sestieri di Cannaregio, San Marco, Castello e le isole di S. Giorgio e della Giudecca.

Si potrà ammirare la straordinaria architettura delle chiese del Palladio, la molteplicità di stili che si susseguono in città nel corso dei secoli ed edifici di grande suggestione quale l'Arsenale della Serenissima Repubblica e il Mulino Stucky, da poco completamente restaurato.

Ritrovo a piazzale Roma, sul ponte di Calatrava. Si passa davanti alla Stazione ferroviaria e si attraversa il sestiere di Cannaregio passando per la Lista di Spagna e parte della Strada Nuova, per tuffarsi poi tra calli e fondamenta che portano alla chiesa della Madonna dell'Orto, la parrocchia del Tintoretto, al campo dei Mori, a Palazzo Mastelli del "cammello" e a Palazzo Rubini, con le teste di ariete che fanno capolino dall'acqua a protezione della casa.

Si arriva quindi al Campiello del Remer, prospiciente il Canal Grande, per la sosta pranzo. Quindi prosecuzione del trek attraverso luoghi centralissimi ma non molto noti della città, come la corte del "Milion", dove visse la famiglia di Marco Polo, il campo di S. Maria Formosa con una sfilata di palazzi dagli stili che ripercorrono vari secoli e l'omonima chiesa di origine antichissima, per arrivare poi alla chiesa di Santa Maria dei Miracoli, "scrigno" di marmi policromi che racchiudono una piccola icona della Madonna, oggetto un tempo di grandi devozioni.

L'itinerario prosegue per il sestiere di Castello dove, con la possibilità di scoprire particolari curiosi, si arriva alla chiesa di S. Francesco della Vigna dove un dipinto di grandissima suggestione attende il visitatore (Madonna in trono del Negroponte, secolo XV).

Da qui, per calli e campielli un po' nascosti, si raggiunge "Riva degli Schiavoni" che si affaccia al Bacino di S. Marco. Si prende il vaporetto che, dopo aver attraversato il bacino, costeggia l'isola di S. Giorgio Maggiore e successivamente l'isola della Giudecca con la chiesa del Redentore. Questa chiesa fu eretta nel XVI sec. come ringraziamento per la fine di una terribile pestilenza ed è tuttora oggetto di grande devozione da parte dei veneziani che culmina con la festa che si tiene tra la notte del terzo sabato di luglio e la domenica.

Breve trek in questa parte dell'isola fino al Mulino Stucky, particolare esempio di neogotico, da cui si può ammirare uno splendido panorama di Venezia. Qui termina il nostro itinerario.