Biblioviva

SCHEDA DETTAGLIATA DI PROGETTO 2019-2020

SCUOLA Primaria “Caduti per la libertà”, Infanzia “Pensogioco”, Infanzia “Morbelli”

Classi coinvolte: tutte le classi e sezioni dei plessi indicati sopra

AMBITO:

❑ Matematico – scientifico

❑ Espressivo (musica, arte, sport)

❑ Umanistico (italiano, storia, geografia, lingue)

Contrasto dispersione scolastica e sostegno alunni (fasce deboli, continuità)

❑ Attività educative, istruttive, trasversali e PdM (gite, formazione,…)

TITOLO PROGETTO: “Biblioviva”

REFERENTE DI PROGETTO: Cinzia Gerbaldo

Finalità: creare uno spazio facilmente fruibile dagli alunni come biblioteca. Rivalutare il momento della lettura in forma ludica e laboratoriale, allo scopo di promuovere la lettura, la cultura del libro, la riflessione, con attenzione particolare agli alunni con svantaggio socio - culturale.

Obiettivi generali:

- Promuovere la lettura in un ambiente accogliente come strumento di confronto, comunicazione ed arricchimento.

- Dare un' opportunità di incontro e scambio ai bambini del quartiere.

- Sviluppare la capacità di letto-scrittura al fine di migliorare le competenze individuate come prioritarie dal Piano di Miglioramento.

- Creare ulteriori occasioni di consolidamento della continuità infanzia – primaria.

Obiettivi specifici:

- Illustrare il funzionamento di una biblioteca.

- Utilizzare la biblioteca per i progetti di continuità.

- Promuovere la lettura come strumento di evasione.

- Potenziare fantasia e creatività.

- Accrescere il desiderio di imparare a leggere, fornendo motivazioni più convincenti al difficile processo di apprendimento della lettura.

- Ampliare le competenze linguistiche (lessicali e semantiche).

- Incrementare i tempi di attenzione e di ascolto.

- Facilitare la lettura di immagini.

- Educare alla capacità di rielaborazione e sintesi di testi.

- Favorire la percezione delle diversità come occasione di nuove opportunità di crescita e sviluppo.

- Sviluppare la capacità di ricercare, selezionare, analizzare le molteplicità delle informazioni individuate.

- Creare laboratori di scrittura creativa.

- Responsabilizzare i bambini rispetto alla gestione di un oggetto ricevuto in prestito.

- Condividere il materiale didattico degli insegnanti, creando una sezione didattico - pedagogica.

- Estendere il percorso di lettura alle famiglie perché sia un piacere condiviso anche a casa.

- Promuovere l'utilizzo della biblioteca da parte degli abitanti del quartiere.

- Ampliare l'interazione della nostra scuola con enti, associazioni, istituzioni presenti sul territorio.

- Promuovere un'immagine dinamica della nostra scuola.

Contenuti: i contenuti sono legati alle attività che di volta in volta saranno proposte sia nei momenti di laboratorio creativo, sia in quelli di lettura con gli alunni, spaziando dall'ambito scientifico di ricerca all'aspetto narrativo.

Metodologie: la metodologia scelta sarà adeguata al gruppo d'età al quale si rivolgeranno le attività che, fondandosi prevalentemente sulla stimolazione della creatività e della riflessione, necessitano di privilegiare il lavoro in gruppi più ristretti rispetto alle classi. L’insegnante individuerà momenti e luoghi per favorire e stimolare l’ascolto regolandone gradatamente i tempi, creando un’atmosfera di aspettativa, proponendo testi adeguati all’età e agli interessi degli alunni, con l’utilizzazione di mediatori ludici, analogici, iconici, simbolici e multimediali.

Nelle attività laboratoriali le strategie metodologiche si baseranno sulla valorizzazione delle potenzialità di tutti i bambini, sulla creazione di situazioni motivanti all'ascolto, alla lettura e alla produzione, sulla valorizzazione del gioco quale mezzo elettivo per l'attivazione e lo sviluppo del processi cognitivi e di apprendimento.

In particolare, la produzione verrà stimolata attraverso un manufatto da portare a casa per i più piccoli, per elaborare l’esperienza vissuta, mentre i più grandi (secondo ciclo) potranno spingersi a cimentarsi in laboratori di illustrazione, fumettistica, di ricerca e /o di scrittura creativa in gruppo.

Verranno utilizzati l’apprendimento peer to peer e la cooperazione tra bambini; gli alunni più grandi potranno fare da tutor ai più piccoli, specialmente nei laboratori dedicati agli alunni di 1^, 2^ primaria e ultimo anno dell’infanzia.

Nelle attività di prestito verrà privilegiata la libertà di scelta del piccolo lettore, che per prove ed errori, arriverà nel tempo a comprendere quali tipologie testuali preferisce: l’insegnante si occuperà di suggerire letture adeguate al livello di abilità, in modo che il compito non sia né troppo noioso, né troppo sfidante.

Materiali / spazi / sussidi: il progetto si sviluppa nel plesso “Caduti” e nella Scuola dell’Infanzia “Morbelli”. Nel primo luogo vengono utilizzate due aule dell'ex scuola secondaria di primo grado: una per gli alunni della scuola dell'infanzia e delle classi 1^ e 2^ della scuola primaria, l'altra per gli alunni dalla 3^ alla 5^. Nel secondo luogo di attuazione viene utilizzata un’ aula del plesso “Morbelli”. Gli arredi e lo stile dei due spazi sono commisurati alle diverse fasce d'età.

Oltre ai volumi a disposizione, occorrono anche materiali di consumo quali carta colorata, cartoncini, colla vinilica, tempere per le attività creative, che sono stati richiesti nel mese di settembre 2019. È auspicabile l'installazione di un sistema per la fruizione di video e contenuti multimediali, utili specialmente agli alunni BES. Per ora si hanno a disposizione 4 libri con doppio formato (cartaceo e audio).

Eventuali rapporti con l’esterno: esiste l'intento di stabilire una relazione con la Biblioteca Comunale. Sono contemplate collaborazioni con Onlus, cooperative e altre associazioni del territorio, ad esempio "Remix", qualora offrano la possibilità di creare e partecipare a progetti utili alle attività di "Biblioviva" a costo zero. Si ipotizza la collaborazione con l’associazione “Grappolo di libri” per l’organizzazione di eventi di incontro con l’autore.