Il gruppo Ponte Radio presenta il lavoro realizzato a Tuzla

di Alessandro Fogli

Pensato e realizzato dal ravennate Gruppo Ponte Radio – Alessandro Taddei, Enrico Caravita, Valentina Venturi, Edis Livnjak e Luca Gambi – come un vero e proprio “ponte artistico” tra le città di Alfonsine e Tuzla, in Bosnia, arriva al Nobodaddy (venerdì 7 marzo all’Almagià) lo spettacolo Sul confine, Kroz Ogledalo (Sul confine, attraverso lo specchio). «Questo spettacolo – sottolinea Massimo Ricci Maccarini, assessore alla Cultura della Provincia di Ravenna – presenta due grandi motivi di interesse: quello artistico naturalmente, ma anche quello, importantissimo, legato ai suoi aspetti politici e di rapporti internazionali». Già forte del successo ottenuto dal debutto, al festival internazionale di Mess a Sarajevo, e liberamente ispirato alla figura di Alice di Lewis Carroll, il progetto nasce nel 2005 con alla base l’idea di dare vita a una sorta di connessione umana tra due paesi, i cui protagonisti fossero però i bambini. «Fin dall’inizio avevamo in mente che solo i bambini potessero davvero rappresentare questo ponte di fratellanza – spiega Alessandro Taddei, musicista del gruppo – e abbiamo così coinvolto le scuole elementari. Ma invece di limitarci al nostro territorio abbiamo pensato di allargare l’orizzonte e portare nel lavoro la città serba di Pancevo». È ad Alfonsine che il Gruppo Ponte Radio trova la collaborazione giusta, coordinando contestualmente un team di operatori a Pancevo. Il risultato finale sarà un doppio lavoro multimediale italo-serbo i cui protagonisti sono gli studenti delle elementari dei due paesi e dal quale nasce anche il film Ponte Radio/Radio Most, proiettato nel dicembre 2005 in contemporanea ad Alfonsine e in Serbia. «Il successo del progetto – racconta l’attore Enrico Caravita – rafforzò la nostra idea di impegnarci per costruire dei ponti artistici al fine di comunicare con le persone che, per vari motivi, non possono superare i confini fisici e politici del proprio paese». Il film vince poi il Film Fest di Belgrado e il Gruppo Ponte Radio decide di proseguire il proprio percorso dirigendosi verso la Bosnia. Il doppio spettacolo Sul confine questa volta è dal vivo. La prima parte esordisce ad Alfonsine nel dicembre 2006 e la seconda trova spazio e concretezza nel 2007 a Tuzla, all’interno della scuola Novigrad.

«Il problema della difficoltà di comunicare era serio – rimarca il fotografo Luca Gambi, scenografo dello spettacolo – ma alla fine è stato proprio il lavoro sul linguaggio che ci ha interessato di più, perché è la dimostrazione che si può raccontare quello che si vuole anche tramite la gestualità e senza la parola». La rappresentazione fortemente simbolica e praticamente senza testo fa centro anche a Tuzla, tanto che Sul confine viene scelto dal Mess Festival di Sarajevo per la sua edizione dell’ottobre 2007. Per accompagnare idealmente lo spettatore nel percorso umano e artistico del Gruppo Ponte Radio, il Nobodaddy presenta anche San o Bosni, mostra delle fotografie realizzate da Luca Gambi in Bosnia che sarà visitabile alla galleria Ninapì di via Pascoli 31 fino al 10 marzo. Info per lo spettacolo: 0544 36239.