Max Josef METZGER

Questo brano è ispirato al racconto "Max Josef Metzger".  Tratto dal libro "La lama e la croce" di Francesco Comina. 

Max Josef Metzger (1887-1944) morì ghigliottinato come martire "per la pace del mondo e l'unità  della Chiesa ". Ordinato sacerdote nel 1911, fu cappellano dell'esercito tedesco durante la Prima Guerra mondiale. Tornò dal fronte con la convinzione che il più grande servizio che la Chiesa era chiamata a compiere era quello al servizio dell'unità  tra gli uomini, di cui l'unità  tra i cristiani doveva essere il primo indispensabile passo. Scrisse a Pio XII una lettera profetica in questa direzione, prefigurando la necessità  della convocazione di un concilio ecumenico. Nel 2006 sono iniziate le pratiche per la causa di beatificazione.  (FONTE: https://www.padreplacidocortese.org/cortese/) 

Max Josef Metzger

barre’ al 2.° cap. ton di SI     BPM 120


Mi si possa anche incatenare LA

ma la verità continua a sventolare

Io continuerò a cantarla coraggiosamente SOL

mozzatemi la lingua e lo farò silenziosamente LA


“Guerra alla guerra” dice al muro un manifesto1

Mano di donna, forza nel suo gesto

Ma saran pigrizia e indifferenza

a schiacciar ogni barlume di coscienza


Non sono le catene di galera e neppure un colpo di pistola SOL

a spingermi nella notte nera LA a strozzarmi l’urlo nella gola …. LA

Non sono le catene di galera e neppure un colpo di pistola SOL

a spingermi nella notte nera LA a strozzarmi l’urlo……..

nella gola SOL Nella gola LA


Penso a quei ragazzi della “Rosa Bianca”

voce resistente che non si sfianca.

davanti al giudice-boia iracondo

che mi dice “Tu non c’entri niente col nostro mondo”


E’ vero io mi muovo nella lucentezza

e voi nazisti nella nefandezza

Il buio NO! Non mi appartiene,

lo lascio a voi spietate iene.


Tagliatemi la testa se questo vi piace

per annientare la mia idea di Pace

ma per quanto l’accetta sia tagliente

non mi avete fatto nulla…. Non mi avete fatto niente


Non sono le catene di galera e neppure un colpo di pistola SOL

a spingermi nella notte nera LA a strozzarmi l’urlo nella gola …. LA

Non sono le catene di galera e neppure un colpo di pistola SOL

a spingermi nella notte nera LA a strozzarmi l’urlo……..

nella gola SOL Nella gola LA

Brano composto nel mese di marzo 2024.  Testo, Musica, Chitarra, Voce, Tastiere, Basso, Drum Machine: Luisa Benatti.  Mixato presso Distillerie Clandestine. 

 Immagine di copertina:

 "Guerra alla Guerra" (1924) di Kathe Kollwitz, pittrice-scultrice.  Bridgeman Images