“Inquinamento atmosferico e cambiamenti climatici rappresentano gravi rischi per la salute pubblica e necessitano di politiche integrate volte a contrastarli e a mitigare gli effetti, soprattutto nel bacino del Mediterraneo ed in Italia in particolare, considerati hot-spot mondiali del riscaldamento globale.
I cambiamenti climatici hanno effetti importanti anche sulla vita degli insetti soprattutto per quanto riguarda le specie alloctone: l’uomo ne favorisce la diffusione passiva, i cambiamenti climatici ne favoriscono l’acclimatazione e la diffusione in nuovi territori.
La sfida principale è l'individuazione di misure che permettano di raggiungere gli obiettivi climatici, riducendo al minimo gli impatti dell’inquinamento atmosferico e contemporaneamente, ricercare soluzioni green innovative che, da un lato, rispondano alle esigenze della moderna agricoltura e, dall’altro, riducano l'invasione di insetti alieni.”
Si è svolta il 15 febbraio 2025, presso il Museo Storico Etnografico della Bassa Valsesia, la cerimonia di premiazione del Concorso 2024 indetto dalla Fondazione La Nosta Gent ets. Quest'anno, il concorso ha rappresentato una significativa evoluzione rispetto alle edizioni precedenti. La Fondazione, in linea con il suo dovere statutario di promuovere annualmente concorsi su tematiche bio-ambientali, ha infatti deciso di apportare un cambiamento importante, destinando la competizione principalmente alle scuole.
A seguito di un’attenta analisi dei trend degli anni passati, il Consiglio di Amministrazione ha scelto di focalizzare il concorso sul tema della sostenibilità ambientale e di coinvolgere le scuole. Per il 2024, l’istituto tecnico agrario Bonfantini di Romagnano Sesia è stato selezionato come protagonista del concorso, che ha partecipato con quattro classi.
Il tema del concorso ha riguardato il grave rischio rappresentato dall'inquinamento atmosferico e dai cambiamenti climatici, in particolare per il bacino del Mediterraneo e l’Italia, aree considerate hotspot mondiali per il riscaldamento globale. Un altro focus importante ha riguardato gli effetti dei cambiamenti climatici sulla biodiversità, in particolare sugli insetti, con un’attenzione speciale alle specie alloctone, che l’uomo contribuisce a diffondere, mentre il clima favorisce la loro acclimatazione e diffusione in nuovi territori.
Durante la cerimonia di premiazione, alcuni studenti delle classi partecipanti, accompagnati dai loro docenti, hanno illustrato i lavori svolti. Paola Rappanello, membro della giuria di esperti, ha preso parte all'evento. La professoressa Rappanello insieme agli altri due giurati Mauro Bettini e Paola Viviana Trovò hanno infatti valutato gli elaborati. La giuria ha selezionato come vincitore l’elaborato “Giardini urbani: polmone verde per le città”, presentato dalla classe 3C dell’Istituto Bonfantini.
Il concorso ha rappresentato un'importante occasione di crescita e condivisione, culminata con l'assegnazione di un premio in denaro di 650 euro, consegnato all’istituto Bonfantini come riconoscimento per l’impegno e la creatività dimostrata dagli studenti.
L’evento è stato un momento di riflessione e di stimolo per il futuro, evidenziando l'importanza della sensibilizzazione e della formazione dei giovani sui temi legati alla sostenibilità ambientale e al cambiamento climatico.
Giardini Urbani: Elaborato vincitore concorso 2024