RILEVATORE CAVI ELETTRICI (A.C.)

A VOLTE PUO' ACCADERE DI DOVER FORARE UN MURO PER APPENDERE UN QUADRO E IN

MODO INNAVERTITO CON LA PUNTA SI RECIDE UN CAVO ELETTRICO CON CONSEGUENZE

NON TROPPO BELLE.

PER OVVIARE A TALE "DISASTRO" SI PUO' UTILIZZARE UN CERCA CAVI SOTTO TRACCIA.

ANCHE IN QUESTO CASO L'ELETTRONICA CI VIENE IN AIUTO CON CIRCUITI ELEMENTARI.

LO SCHEMA CHE VI PROPONGO E' TRATTO DALLA RIVISTA DI "NUOVA ELETTONICA".

TALE PROGETTO VENIVA VENDUTO IN KIT SIGLATO LX619.

LA PRIMA VOLTA LO COSTRUII QUANDO ERO UN RAGAZZO...MA A DISTANZA DI DECENNI

L'HO RIESUMATO PER DOVER APPENDERE QUADRI SU UNA PARETE IN CARTONGESSO

NELLA QUALE PASSAVANO CAVI A 230 Vac.

IL PROGETTO CONSTA DI POCHI COMPONENTI E PUO' ESSERE ASSEMBLATO SU DI UNA

BASETTA MILLEFORI.

LA SEGNALAZIONE DELLA AVVENUTA RILEVAZIONE DI CAVI ELETTRICI E' DATA DA UN

DIODO LED MA NULLA VIETA MODIFICANDO IL PROGETTO DI INSERIRE ANCHE UN

OSCILLATORE DI NOTA.

L'ALIMENTAZIONE E' A 9 Vcc CON ASSORBIMENTO MINIMALE.

IL CIRCUITO ORIGINARIO RISULTAVA TROPPO SENSIBILE AI CAMPI A.C. E LA SEGNALA-

ZIONE AVVENIVA CON POCA SELETTIVITA'.

A TAL PROPOSITO HO FATTO ALCUNE MODIFICHE AI VALORI DI UN PAIO DI RESISTENZE.

IL CIRCUITO UTILIZZA UN I.C. CD4069 E COME SENSORE LE ARMATURE DI UNA CAPACITA'.

IO HO USATO UN CONDENSATORE IN POLIESTERE DA 100 nF COME SENSORE MA NULLA

VIETA DI USARE CAPACITA' "LEGGERMENTE" MINORI O MAGGIORI.

ADESSO VEDIAMO LO SCHEMA E I COMPONENTI ORIGINALI:

COME NOTERETE IL CIRCUTO E' MOLTO SEMPLICE E LE MODIFICHE CHE HO APPORTATO

RIGUARDANO I RESISTORI SU IL PIN 2 IC1-a (R 3) E IL PIN 3 IC1-b (R4).

PER RIDURRE LA SENSIBILITA' AL CIRCUITO :

AUMENTARE R3 A 2Kohm.......RIDURRE R4 A 15Kohm

VOLENDO SI PUO' OMMETTERE IL DEVIATORE POSTO IN PARALLELO SU R5 (100Kohm).

IL CIRCUITO VERRA' RACCHIUSO IN UN CONTENITORE PLASTICO E ALIMENTATO CON

UNA BATTERIA A 9 Vcc.

BUONA COSTRUZIONE.....