Il fondo del cassetto

Qui vengono raccolte carte varie, "riapparse" nel 2019 durante l'epidemia del COVID-19: le limitazioni alla libertà di movimento imposte per non avere i governi altri rimedi e l'inevitabile riflessione sui limiti di tempo disponibili, indussero molti ad effettuare operazioni rinviate per anni, di cernita del materiale archiviato alla rinfusa in scatole e scantinati, carte ormai dimenticate: messaggi provenienti da una lontana dimensione temporale e inviati a un'improbabile nuova dimensione anche temporale, documenti sorprendenti, emozionanti che lasciano curiosamente perplessi alla fine degli inevitabili interrogativi su se stessi.

Privilegiando il contenuto, quando è sembrato necessario è stato effettuato un sommario restauro elettronico dei supporti ingialliti e deformati dalle pieghe cui erano stati costretti per anni.

Si presume risalgano alla metà degli anni Sessanta del secolo XX: sul verso di un foglio c'è perfino una data.

Un primo foglio dà il Programma della serata (!?), purtroppo ancora incompleto, seguono le Ballate originali composte per l'occasione:

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