Istituto comprensivo di Castelsardo

ANNO 2017/2018

LABORATORIO ESTIVO 5°a - 5°b PRIMARIA DI CASTELSARDO - PROGRAMMA TUTTI A ISCOL@

ANNO 2016/2017

5 Primaria Lu Bagnu - 5A e 5B Castelsardo

ANNO 2014/2015

Idee contro il cyber bullismo - Noi della 3B abbiamo partecipato al progetto e abbiamo capito che…..

“Questo progetto mi ha fatto capire cosa è il bullismo e mi ha aiutato a capire che queste cose non si devono fare".

“innanzitutto io sono contro il bullismo e qualsiasi forma di oppressione ... inoltre ho capito anche che il bullo è una persona che per stare al centro dell’attenzione agisce male, infatti secondo me il suo punto debole è l’indifferenza. Grazie a questo progetto ho imparato a difendermi non con le mani, ma riflettendo e assumendo atteggiamenti "indifferenti" verso coloro che hanno comportamenti negativi”.

“...cyber bullismo è il bullismo applicato in rete ...“....nel complesso il progetto ci è servito molto, perché ci ha fatto capire che delle cose che a noi sembrano semplici scherzi, prese in giro da ragazzini o stupidi litigi, in realtà possono essere delle forme di bullismo/cyberbullismo, che la maggior parte delle volte feriscono molto di più di quello che sembra, portando a delle gravi conseguenze, sia le vittime che quelli che hanno preso in giro, quindi cercherò di fare il vero amico”.

“secondo me questo progetto è servito per farci ragionare e per farci capire che il bullismo in generale è una cosa che non si fà”.

"Questo progetto ha insegnato che prendere in giro (sulla rete o no) è reato e che bisogna avere rispetto per le persone”.

“grazie a questo progetto ho saputo che si può essere denunciati se si pubblica una foto fatta con un'altra persona, senza la sua autorizzazione e un'altra cosa molto più importante , che la vendetta non significa giustizia; perché la vittima vendicandosi diventa un bullo”.

“Sinceramente questo progetto è servito sia a me e sia a tutta la mia classe, anche se molte persone, anche dopo aver partecipato a questo progetto, non sono cambiate per nulla, sono sempre gli stessi menefreghisti che non cambieranno mai”.

“Secondo me questo progetto è molto utile per evitare situazioni di cyber-bullismo e può servire molto anche per risolverle al meglio. Un progetto del genere è anche più utile di un progetto magari in cui si parla del bullismo “normale”, quello al di fuori della rete, perché la violazione della tua privacy o la presa in giro di un tuo compagno attraverso uno schermo fa molto più male ed è più grave di una normale presa in giro, perché in quel caso il litigio resta tra te e il tuo nemico invece se la lite avviene per esempio su un gruppo Whatsapp qualcuno può postare i messaggi di quel gruppo sui social network”.

Le fiabe delle ragazze e dei ragazzi della 1 M