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GUIDA a TELEGRAM

by @ileopsoas & @thegasta

CARATTERISTICHE PRINCIPALI:

· Registrazione: per registrarsi a Telegram basta scaricare ed installare l’applicazione su un qualsiasi dispositivo, verràrichiesto unicamente il vostro numero di telefono, al quale sarà inviato un SMS con il codice di conferma da inserire; se si vuole successivamente installare l’app in altri dispositivi il codice arriva tramite un messaggio nei dispositivi già attivi (è comunque possibile richiedere l’invio tramite SMS), ora siete pronti per esplorare questo magnifico servizio gratuito!

· Servizio basato sul cloud: tutte le vostre chat (messaggi, immagini, video, documenti…) sono salvate sui server di Telegram e non sul vostro dispositivo, questo vi permetterà di reperire tutto da qualsiasi piattaforma in qualsiasi momento; nel caso doveste sostituire/perdere/rompere il vostro dispositivo, avete tutto a portata di download, basta installare l’applicazione in un altro cellulare/tablet/computer. Questa funzione inoltre vi permette di risparmiare memoria sul dispositivo stesso. Tutto ciò si traduce in: mai più fare un backup delle chat, perché il backup è continuo e istantaneo.

· Compatibilità con tutte le piattaforme digitali: l’applicazione è disponibile per tutte le piattaforme (smartphone, tablet, computer…Android,IOS), basta confermare la vostra identità tramite il codice ed avrete tutto sincronizzato, potete usare quante piattaforme volete; questo non andrà a limitare funzioni e velocità del vostro account su altri dispositivi, che si possono utilizzare anche contemporaneamente.

· Sicurezza del servizio: Telegram utilizza il protocollo MTProto (core.telegram.org/mtproto), costruito utilizzando algoritmi testati a lungo per rendere la sicurezza compatibile con una grande velocità e affidabilità; potete star tranquilli sui vostri messaggi, non verranno intercettati. Telegram ha anche lanciato dei contest: 300mila dollari a chi riesce a rompere la sicurezza del servizio, cosa che nessuno è ancora riuscito a fare (telegram.org/blog/cryptocontest).

· Privacy:

§ è possibile bloccare utenti (ad esempio spam o qualcuno che vi infastidisce), di modo che questi non possano piùcontattarvi;

§ la condivisione dell’orario di ultimo accesso non è obbligatoriamente comune per tutti i contatti, si può scegliere a chi mostrarlo e a chi no (tutti/solo contatti/nessuno, oppure attraverso whitelist e/o blacklist). A coloro a cui scegliete di non mostrare questa informazione appariranno le scritte “ultimo accesso di recente”, “ultimo accesso entro una settimana” o “ultimo accesso entro un mese”;

§ il vostro numero di telefono può essere visto solamente dai contatti che avete in rubrica, inoltre potete vedere il numero di chi ha il vostro.

· Sicurezza dell’applicazione:

§ blocco con codice: è possibile impostare la protezione all'apertura dell'app con PIN, password o impronta digitale, per proteggere le vostre chat da mani indesiderate; è possibile settare la durata del blocco.

§ sessioni attive: dal dispositivo utilizzato avete a disposizione l'elenco dei login al server; in questa maniera potete facilmente venire a conoscenza di un login sospetto o sconosciuto da parte di terzi e avete quindi la possibilità di bloccarlo;

§ verifica in due passaggi: è possibile, e vivamente consigliato, attivare la verifica in due passaggi che consiste nell’impostazione di una password che viene richiesta assieme al codice di verifica ad ogni installazione in un nuovodispositivo.

· Eliminazione automatica account: dopo un certo periodo di tempo entro il quale non vi connettete, il vostro account verrà eliminato automaticamente dopo un mese; è possibile cambiare questo periodo (1 mese, 3 mesi, 6 mesi, 1 anno) all’interno delleimpostazioni.

· Cambio di numero: E’ possibile migrare tutti i dati del proprio account Telegram su un nuovo numero cellulare. Grazie al salvataggio su server l’operazione sarà rapidissima e soprattutto non richiederà alcun backup precedente o spazio in memoriaextra.

· API e client alternativi: Telegram ha scelto di rendere accessibile a tutti il codice (open source), questo permette a qualsiasi sviluppatore di utilizzarlo attraverso le API (core.telegram.org/api). Telegram permette quindi l'utilizzo di client alternativi, i client sono applicazioni non ufficiali ma sicure quanto quella originale, perché basate sul codice suddetto. Per Android un esempio è Plus Messenger, che aggiunge ulteriori funzioni di personalizzazione come i temi, la barra di divisione delle chat e svariate impostazioni sui layout utilizzati dall'app.

· Aggiornamenti: Telegram si aggiorna con una frequenza mensile quasi rigorosa, e quando lo fa fornisce un changelog concreto, ovvero ogni aggiornamento aggiunge una nuova funzione oltre ai classici bug fix. Questo sta a significare che è in continuo sviluppo e l’obiettivo è quello di portare un servizio sempre più completo con un occhio sempre vigile a sicurezza e velocità.

TIPOLOGIE di CHAT:

· Chat: Sono le comuni conversazioni con un utente, che sia un vostro contatto in rubrica o che abbiate solamente il suousername.

Dettagli:

§ Cronologia e cancellazione messaggi: la cronologia non è condivisa, perciò se cancellate un messaggio (testo, immagine o documento che sia), lo state togliendo solo dalla vostra e non dalla cronologia del vostro interlocutore, egli continuerà a vedere il messaggio che voi avete cancellato (a meno che non l’abbia eliminato anche lui).

· Chat segrete: è un particolare tipo di chat che non lascia alcuna traccia su server (una volta giunti a destinazione, i messaggi spariscono dalla rete).

Dettagli:

§ la funzione di autodistruzione permette di impostare un timer che elimina automaticamente i messaggi dopo un periodo di tempo concordato dagli interlocutori; in particolare le foto, in presenza di un timer ristretto, sono visualizzabili solo tenendo cliccato sopra di esse;

§ nel caso in cui il vostro interlocutore faccia una screenshot (cattura di schermata) alla chat segreta, sarete immediatamente avvisati con una notifica;

§ quando si cancellano i messaggi, lo si fa da entrambe le parti (se A cancella il messaggio, questo sparisce anche nel telefono di B);

§ sono interdette le funzioni: rispondi, inoltra, ricerca.

· Gruppo: sono chat con 2 o più partecipanti con un limite massimo di 200 utenti, raggiunta questa soglia il gruppo può essere aggiornato a “supergruppo”.

Dettagli:

§ Moderazione:

Ø il creatore del gruppo si distingue dai comuni amministratori (di cui detiene tutte le funzioni), egli solo può concedere la nomina di amministratore a qualcun altro; inoltre può modificare il link del gruppo.

Ø gli amministratori possono aggiungere e rimuovere partecipanti dal gruppo, cambiare l’immagine del gruppo;

§ Link del gruppo: il gruppo può essere dotato di un link, che può essere condiviso con chiunque; cliccando sul link qualsiasi utente può entrare nel gruppo. Il link viene generato in automatico su richiesta del creatore, che è l’unico che può vederlo e condividerlo, può essere revocato e quindi aggiornato (ne viene assegnato un altro generato in automatico);

§ Cronologia e cancellazione messaggi: la cronologia non è condivisa, ogni partecipante ha la propria; perciò la cancellazione funziona come quella delle chat normali;

§ Nuovi utenti: quando aggiungete un utente al gruppo, potete decidere a quanti messaggi dal suo ingresso egli possa avere accesso. (In questa maniera, per fare un esempio, creando un gruppo apposito

per mandare un avviso importante e aggiungendo utenti anche dopo aver scritto l'avviso, questi non saranno disorientati e voi potrete evitare di riscrivere l'avviso anche per i neo-aggiunti.)

· Supergruppo: chat di gruppo con un numero massimo di 5000 utenti (evolve dal gruppo superata la soglia dei 200 utenti), è caratterizzato da particolari funzionalità di moderazione legati alla gestione dei messaggi. Dettagli:

§ Moderazione:

Ø il creatore del gruppo ha la stessa autorità che possiede in un gruppo;

Ø gli amministratori possono aggiungere, togliere o bloccare (in gergo “bannare”) partecipanti, cancellare i messaggi di tutti (molto utile per evitare spam indesiderato o per pulire le chat lasciando solo i punti salienti), cambiare l’immagine del gruppo;

§ Link del supergruppo: funziona come quello dei gruppi;


§ Nuovi utenti: anche i nuovi utenti possono vedere la cronologia completa dei messaggi;

FUNZIONI e VARIE:

§ Descrizione: è possibile impostare una breve descrizione, visibile nella scheda profilo, nella quale, ad esempio, scrivere le regole o l’argomento del gruppo.

· Selezione: è possibile selezionare uno o più messaggi contemporaneamente; per selezionare il primo bisogna tenere premuto, per i successivi invece basta un tap. Quando uno o più messaggi sono selezionati, in alto a destra, nella barra dell’applicazione, appaiono i pulsanti per rispondere (freccia curva verso sinistra), inoltrare (freccia verso destra), copiare (due rettangoli sovrapposti) o cancellare (cestino).

· Risposta: è tra le più utili funzioni di messaggistica. Permette di quotare (citare) il messaggio al quale si vuole rispondere o a cui ci si riferisce, basterà tappare il messaggio in questione e premere su “rispondi” (oppure, in modalità selezione, sulla freccia rivolta verso sinistra). Molto utile nei gruppi, dove ci sono parecchi flussi di messaggi e spesso si perde di vista l'oggetto della discussione. L'utente a cui si è data una risposta sarà avvisato tramite una notifica ad hoc (vedi tag).

· Inoltro: per inoltrare messaggi a qualche persona o in un gruppo è sufficiente tappare sul messaggio e premere su “inoltra” (oppure, in modalità selezione, sulla freccia rivolta verso destra). Il messaggio inoltrato verrà recapitato con il nome di chi vi ha mandato quel messaggio: ad esempio se inoltrate un messaggio proveniente da un bot o da un canale verrà riportato il loro nome, cliccando sopra al nome si apre la scheda profilo del mittente in questione.

· #hashtag: potete utilizzare gli #hashtag (qualsiasi parola preceduta da #) per organizzare i vostri messaggi, in modo da poterli richiamare facilmente all'occorrenza: semplicemente cliccando sul vostro #hashtag inizia la ricerca di tutti i messaggi conquell’hashtag.

· Ricerca: all’interno dell’applicazione è possibile cercare qualsiasi parola, frase, nome di un contatto; dalla pagina principale dell’app si cerca in tutta la cronologia, all’interno di una chat specifica si cerca solo tra i messaggi della stessa.

· @username: ogni utente può facoltativamente impostare un nome pubblico, ecco le sue utilità:

§ forma essenziale di contatto se non volete rivelare il vostro numero di telefono cellulare, infatti vi basterà fornire a terzi il vostro @username e questi potranno contattarvi all'istante senza conoscere il vostro numero di telefono (ad esempio potete contattare i creatori di questa guida cercando @ileopsoas e @thegasta);


· Impostazioni cache e mantieni i media: per limitare al massimo l'uso di memoria utile del vostro dispositivo, nelle impostazioni potete impostare lo stoccaggio di cronologie messaggi e file per il tempo che desiderate. Ad esempio se si imposta iltimer ad una settimana, Telegram provvede automaticamente ad eliminare

messaggi e file più vecchi di una settimana dal vostro dispositivo; essi saranno nuovamente disponibili e scaricabili dal server all'occorrenza scorrendo indietro la chat desiderata.

Per canali e supergruppi è inoltre possibile svuotare la cache direttamente dalla schermata delle chat, tenendo premuto sul rigo della chat e tappando su “Elimina dalla cache”.

· Scheda Profilo: la scheda profilo di ogni utente si può raggiungere tappando sul suo username, sulla sua immagine profilo (in un gruppo) o sulla barra di intestazione in cui è visualizzata la sua immagine affiancata dal suo nome (in chat con la persona in questione). Esiste una specie di scheda anche per i gruppi, i supergruppi e i bot.

Dalle schede è possibile visualizzare:

§ l’immagine del profilo attuale (e quelle precedenti non ancora eliminate) dell’utente, l’immagine del gruppo/supergruppo, l’immagine profilo del bot;

§ l’username dell’utente e l’eventuale numero di telefono (qualora questo fosse un nostro contatto in rubrica o viceversa), l’username del bot oppure l’username del canale;

§ la descrizione del supergruppo o del canale

§ i media condivisi nella chat con l’utente, con il bot o nel gruppo/supergruppo/canale;

§ la gestione di notifiche e suoni personalizzati per la chat in questione;

§ la possibilità di iniziare subito una chat o una chat segreta.

· Documenti: che siano jpeg, bmp, PDF, mp3, doc, mp4, apk, zip, etc… potete condividerli, insomma Telegram supporta qualsiasi tipo di file. Utilissimo per usi professionali, dite pure addio a e-mail e altri tipi di condivisioni spesso lente, scomode o difficili da usare. Funzione utile anche per condividere foto "come file" in risoluzione originale, e non compressa dall'app nella maniera classica di condivisione foto. La musica in particolare potrà essere riprodotta dal lettore multimediale incluso di Telegram anche mentre si continua ad usare l’applicazione (ad esempio messaggiando o sfogliando le chat).

· Media condivisi: nella scheda profilo di ogni chat è possibile accedere separatamente alla cronologia di: media (immagini e video), file, link, musica. Funzione molto utile poiché non serve scorrere all’indietro tutta la chat per trovare un qualsiasi media condiviso in precedenza.

· Spunte: vi sono solo due spunte di conferma, la prima indica che il messaggio è stato ricevuto dal server di Telegram (durante l’invio appare il piccolo orologio), la seconda indica che il destinatario ha visualizzato il messaggio, non c’è la conferma “recapitato al dispositivo” poiché sarebbe una conferma inutile: a quale dispositivo dei tanti che sono collegati all’account?

Nei gruppi la seconda spunta appare non appena un membro qualsiasi legge il messaggio, nei supergruppi la seconda spunta appare all’istante, nei canali invece non ci sono le spunte ma il contatore di visualizzazioni. I vostri messaggi vocali ricevuti e non ancora riprodotti sono contrassegnati da un piccolo puntino che sparisce subito dopo la loro riproduzione.

· Anteprime e mini browser: qualsiasi link che condividerete sarà dotato di un anteprima nel messaggio, e se lo desideraste potrete aprire il link usufruendo del mini browser di Telegram che occuperà solo la metà inferiore dello schermo. In alternativa potrete scegliere il browser che preferite.

· Immagine profilo: è possibile impostare un’immagine di profilo, per cambiarla basta semplicemente caricarne un’altra, le immagini precedenti rimangono sfogliabili (anche agli altri utenti) fino a che non si clicca su elimina. L’immagine profilo di un bot è unica e il creatore la può cambiare tramite @botfather.

· Notifiche e suoni: nelle impostazioni dell’app è possibile scegliere di attivare/disattivare le notifiche, se visualizzare o meno l’anteprima del messaggio ricevuto nella barra delle notifiche; di impostare le notifiche popup; di decidere colore del led, tono di notifica e tipo di vibrazione. Tutto questo separatamente per chat singole e di gruppo. Inoltre si possono attivare/disattivare i suoni di invio e ricezione dei messaggi, la vibrazione, e l’anteprima quando si è online nell’applicazione; oltre a ciò le notifiche possono ripetersi automaticamente dopo un determinato lasso di tempo (se queste non sono ancora state visualizzate). In secondo luogo le impostazioni di colore, tono notifica e vibrazione sono settabili anche separatamente in chat differenti (come suddetto, nella scheda profilo); la cosa più rivoluzionaria in questo ambito sono le notifiche intelligenti, per ogni chat di gruppo/supergruppo si può definire una regola del tipo: “Suona al massimo 2 volte in 3 minuti”, dove i due numeri sono modificabili dall’utente.

Una notifica vi avviserà inoltre quando uno dei vostri contatti in rubrica si unisce a Telegram.

· Grassetto e corsivo: esatto, potete anche scrivere con le funzioni avanzate grazie ad un inline bot. Vi basterà digitare @boldmessaggio e scegliere dal popup la funzione che preferite: grassetto, corsivo, modalità codice.

· Stickers: simpatici adesivi da condividere con i vostri amici, ne esistono di tutti i tipi, ma la cosa fantastica e che potete crearli voi stessi e "pubblicarli" mediante un bot. A quel punto potrete usarli con i vostri amici come più vi aggrada. Inoltre ogni stickers corrisponde ad un emoticon, per cui quando premete un emoticon con un popup vi verrà suggerito lo stickers correlato. È possibile scaricare fino a 100stickers pack e riordinarli a proprio piacimento dalle impostazioni.

· Gif: potete condividere anche le gif che troverete nel pannello apposito scorrendo le emoticon, diventano sostanzialmente facilmenteaccessibili per la condivisione. Inoltre attraverso un inline bot, vi basterà digitare

@gif nome della gif desiderata per accedere immediatamente ad un catalogo di gif per quella parola cercata.

· Live chatting: su Telegram potrete visualizzare se una o più persone contemporaneamente stanno scrivendo un messaggio,registrando un audio, inviando una foto, un video, o un file; il tutto sia in chat sia in gruppo.

· In-app photo editor: alla condivisione di una foto (non inviata come “file”) avremo la possibilità di aprire l’in- app photo editor, che vi permetterà di aggiungere una didascalia, effettuare un ritaglio, ed effettuare modifiche grafiche.

BOT:

Una grande innovazione portata da Telegram sono i bot: si tratta di account comandati da software, di fatto sono dei risponditori automatici, possono interagire con voi in base alla loro programmazione. Sono in grado di fare praticamente qualsiasi cosa: insegnare, giocare, cercare, trasmettere, ricordare, connettersi e integrarsi con altri servizi, inviare comandi nel web…

Se volete avere un assaggio di questa piattaforma potete provare i due bot ideati e sviluppati da @thegasta:

@cardgamesbot e @gastabot. Il primo permette di giocare a carte (Briscola, Scopa, Scopone Scientifico, Tressette) contro altri utenti o contro l’intelligenza artificiale. Il secondo è d’intrattenimento, per condividere immagini, video e barzellette che ogni giorno il bot invia a tutti gli iscritti.

I bot possono essere programmati anche per essere accessibili direttamente da qualsiasi chat, senza aprire con essi una conversazione, non è nemmeno necessario che siano tra i partecipanti di un gruppo. Si chiamano INLINE BOT, basta scrivere il loro username nel campo del messaggio seguito da qualche parola chiave o da quello che state cercando, il bot vi offrirà immediatamente contenuti (come immagini, gif, video, link dal web…) da condividere nella chat in cui state scrivendo. Alcuni esempi sono @bold, @pic, @wiki, @bing, @gif, @vid.

Non esiste uno store ufficiale per i bot, ma potete scoprirli con @storebot oppure, se conoscete il loro username o se volete cercare nomi a caso, cercarli nella barra di ricerca di Telegram.

I bot, in base alla loro programmazione possono anche essere aggiunti ad un gruppo. Ad esempio @cardgamesbot in un gruppo permette di creare partite private, alle quali solo i membri del gruppo possono accedere; anche @gastabot può partecipare ai gruppi, utile se si vogliono fare quattro risate in compagnia.

Se un bot continua a mandarvi messaggi anche se avete cliccato sul comando /stop (attenzione questo dipende da come è stato programmato: la maggior parte dei bot ha il comando stop per essere completamente fermato, altri invece, per scelta dello sviluppatore, non ce l’hanno), potete fermarlo tenendo premuto sulla chat e poi cliccando su “Elimina e arresta”.

CANALI:

I canali sono un mezzo di comunicazione a sola uscita molto efficace, sono l'evoluzione del broadcast esteso ad un numero illimitato di utenti. Molto utili per pubblicare contenuti come in un blog o per comunicazioni importanti, insomma, una vera funzione “social”. Ogni canale è dotato di un username e una descrizione (facoltativa ma consigliata e pratica) come quella dei supergruppi.

Contatore di visualizzazioni: al posto della spunta di lettura, nei canali, troviamo un numero, esso indica il numero di persone che hanno visualizzato il post. Se un post viene condiviso, il contatore rimane visibile e conteggia anche le persone che leggono tale post anche al di fuori del canale.

Amministrazione: i canali possono avere più amministratori, che sono gli unici utenti autorizzati a postare nel canale (le pubblicazioni non vengono fatte a nome di chi scrive ma a nome del canale), a visualizzare la lista degli iscritti e

aggiungere/rimuovere membri; anche i bot possono essere nominati amministratori e quindi è possibile programmarli per postare in automatico nel canale.

Cronologia e cancellazione messaggi: gli utenti possono vedere tutta la cronologia dei messaggi del canale sin dalla creazione, i messaggi possono essere cancellati dagli amministratori (e quindi non potranno essere più visti da nessuno).

Gli utenti si possono iscrivere per ricevere le notifiche semplicemente cliccando su “Unisciti al canale”; puoi cercare i canali esistenti sulla barra di ricerca di Telegram oppure scoprirli grazie a @tchannelsbot.

LINK UTILI:

Per scaricare l’applicazione compatibile con il vostro dispositivo: telegram.org/apps

Blog di Telegram, qui potete trovare tutta l’evoluzione che ha avuto il servizio dal 2014 ad oggi: telegram.org/blog Informazioni per gli sviluppatori di bot: core.telegram.org/bots

API per programmare i vostri bot: core.telegram.org/bots/api

Per qualsiasi cosa (informazioni, suggerimenti…) puoi scrivere ai creatori di questa guida cercando i loro username su Telegram o cliccando su questi link: @thegasta & @ileopsoas.