chi sono?
Chi sono, da dove vengo e dove vado?
Anche un evento come la celebrazione dei quattrocento anni di costruzione della Chiesa dei Santi Gervaso e Protaso, che ricorre nel 2010, dovrebbe aiutarci a risponde a queste tre domande.
La nostra chiesa è stata inaugurata attorno al 1610 in forme diverse dall'attuale. Nel tempo ha subito diversi cambiamenti nella sua architettura e dimensione. Nel '700 e nel '900 ad esempio è stata interessata da importanti ampliamenti. Ed oggi racchiude non solo pregevoli opere d'arte, ma anche le tracce di come la comunità cristiana ha voluto annunciare il Vangelo, di come ha inteso trasmettere, alle diverse generazioni, il dono più prezioso: la fede. Comunità deriva proprio da due parole latine cum, mettere in comune, e munus, dono.
La comunità cristiana a Parabiago ha origini ben più antiche rispetto alla costruzione della chiesa parrocchiale: risale al quinto secolo la tomba della bimba di nome Basiliana, rinvenuta a S. Lorenzo; Basiliana insieme ai genitori Basiliano e Sudenzia costituiscono la prima famiglia cristiana di cui si abbia testimonianza nella nostra zona.
Credo che queste memorie ci insegnano da dove veniamo, ci aiutano a capire chi siamo e contribuiscono a fare le scelte giuste per l'avvenire: quali strade percorrere per vivere il Vangelo e annunciarlo a tutta la comunità con il linguaggio appropriato.
Celebrare il quattrocentesimo della nostra chiesa seguendo almeno tre vie: storica-culturale, pastorale e spirituale ci può aiutare, quindi, a dar forma alla nostra neonata Comunità Pastorale di S. Ambrogio. Come il Santo patrono della nostra diocesi trovò i corpi di Gervaso e Protaso, due dei primi martiri della chiesa milanese, così anche noi celebrando la nostra chiesa contiamo di comprendere meglio le radici su cui germoglia la Comunità Pastorale.
Per approfondire gli aspetti storici, culturali, pastorali e spirituali il Consiglio Pastorale Parrocchiale ha formato una commissione aperta a chiunque voglia collaborare.
E’ anche possibile collaborare via internet collegandosi a questo sito di lavoro. Una volta registrati, è possibile inserire fotografie, testi di approfondimento e quant’altro ritenuto utile.
Il materiale raccolto verrà utilizzato per le iniziative di celebrazione che saranno realizzate nel corso del prossimo anno.
Raul Dal Santo