Risposte a domande frequenti  FaQ

Risposte a domande frequenti [FaQ]

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Questa pagina delle FaQ è in costante aggiornamento, grazie anche alle vostre richieste e osservazioni che ci farete pervenire mediante questo indirizzo mail: cambia.liberamente@gmail.com

Timbrature e pausa caffè

Se timbro uscita dopo il mio orario cosa accade?

Se timbro entrata dopo l'orario di lavoro?

Se timbro prima dell'orario definito sul mio modulare?

Come funziona la "pausa caffè?"

Sono di centrale, al mattino salto la pausa posso fare 20 min. pomeriggio?

Mi spetta il premio aziendale?

Perchè sono 3 anni che lavoro in azienda ed il premio non corrisponde alla tabella del Cia?

Il CIA o contratto integrativo aziendale, è utilizzato dalle aziende per migliorare le condizioni dei propri dipendenti, rispetto al CCNL contratto collettivo nazionale di categoria, noi che lavoriamo in Esselunga ne abbiamo uno vigente che ci garantisce alcune agevolazioni rispetto ai numerosi colleghi di altre aziende della grande distribuzione.Esso può riguardare: determinazioni delle pause, calcolo giorni di ferie, salario variabile (per noi quello che prendiamo ad aprile), modalita e calcolo timbrature, premio aziendale, ecc...

Se timbro uscita dopo il mio orario cosa accade?

Timbrature in uscita, sia per i part-time che per i full-time. Le timbrature di inizio e fine lavoro sono regolate dal contratto integrativo.Partiamo dalla timbratura in uscita che vede come condizione di miglior favore l'arrotondamento ai 5 minuti, quindi l'uscita viene conteggiata di 5 min. in 5 min., (ad esempio se si timbra uscita alle 14:07, la timbratura verrà registrata alle 14:05).

Se timbro entrata dopo l'orario di lavoro? Per le timbrature in entrata ci sono due varianti, se si timbra dopo l'orario assegnato (per esempio orario modulare) la timbratura viene arrotondata ai 5 minuti (condizione di miglior favore), facciamo un esempio, se devo iniziare alle 7:00 e sono in ritardo, e timbro alle 7:02 sarò pagato dalle 7:05 (e non dalle 7:15).

Se timbro prima dell'orario definito sul mio modulare? Le timbrature antecedenti (quindi prima di iniziare) l'orario di lavoro assegnato vengono conteggiate invece di 15 minuti in 15 minuti, ovvero, se devo iniziare alle 7:00 e timbro alle 6:50 sarò pagato dalle 7:00, se invece timbro alle 6:45 sarò pagato dalle 6:45, attenzione però, per capire come far fronte a questi meccanismi bisognerebbe capire come e in che fascia oraria si è inseriti nel computer in cassa centrale (all'ingresso). Quindi anche per le part-time il ragionamento è il medesimo ( sia per l'entrata del mattino che per quella del pomeriggio), resta sempre da capire come si è registrati all'ingresso (per non sbagliare si potrebbe dire che per un part-time è meglio timbrare alle 00/15/30/45 minuti).

Come funziona la "pausa caffè?" Timbrature delle pause che anch'esse sono regolate dal CIA (contratto integrativo aziendale) ricordate che: la pausa per chi svolge almeno le ore 5:30 di lavoro su turno secco è di 15 minuti, sotto le ore 5:30 la pausa è di 10 minuti, ossia in misura proporzionale qualora il turno appunto abbia durata inferiore(es. due terzi di turno = due terzi di pausa cioè 10 min.), per il lavoro svolto su centrale frazionato (giornata) la pausa sarà di 10 minuti al mattino più 10 minuti al pomeriggio.Non si possono cumulare, se saltiamo i 10 minuti al mattino non siamo autorizzati a farne 15 o 20 al pomeriggio e tutto ciò andrà nel calderone dell’eccedenza pausa.

Alcune appunti da tener presente, se in un tal giorno dovreste lavorare almeno 5:30 h , fate la pausa (15 minuti) e poi vi chiedono se volete andar via prima , anche con gli up, e di fatto lavorate meno di 5:30 h sappiate che avete sforato la pausa di 5 minuti e quindi avrete una trattenuta sull'eccedenza di 5 minuti ( che si aggiungerà alle eventuali altre eccedenze), oppure siete di giornata , non fate la pausa al mattino e nel pomeriggio pensate quindi di fare 15 minuti, anche in questo caso avrete 5 minuti di eccedenza pausa, mentre invece se al mattino fate meno di 3 ore di lavoro e il pomeriggio ne fate più di 5:30 h potete fare 15 minuti di pausa.

Tenete presente tutto ciò anche in virtù di eventuali contestazioni da parte dell'azienda.

P.S. I cugini di Carrefour quando si sono visti cancellare dall’azienda il proprio contratto integrativo (CIA), come prima conseguenza hanno avuto la cancellazione della “pausa caffè”, così come la intendiamo noi, applicando quindi la legge,(senza i trattamenti migliorativi del CIA, contrattati per noi di Esselunga nel tempo dalle rappresentanze sindacali) i turni di almeno 6 ore vengono interrotti con 10 minuti non retribuiti da recuperare a fine turno.

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Mi spetta il premio aziendale?

PREMIO AZIENDALE

Le parti confermano il riconoscimento di un importo mensile lordo di “Premio aziendale” riparametrato per livello come di seguito indicato:

Livello Importo in €.

Quadro 155,58

1° 145,25

2° 125,24

3° 107,16

4° 92,96

5° 83,92

6° 75,53

7° 64,56

Perchè sono 3 anni che lavoro in azienda ed il premio non corrisponde alla tabella del Cia?

Ai lavoratori assunti successivamente alla data del 1° gennaio 2004, tale importo sarà corrisposto nelle percentuali e nelle decorrenze seguenti:

    1. 20% dal 37° mese di anzianità aziendale;

b.100% dal 49° mese di anzianità aziendale;

Tale importo è utile agli effetti di tutti gli istituti contrattuali e di legge.

In caso di assunzione con contratto di apprendistato o di trasformazione del rapporto di lavoro da contratto a termine di cui all’art. 1 del Dlgs 368/01 a contratto a tempo

indeterminato senza soluzione di continuità, l’anzianità di servizio ai fini del computo del periodo di cui sopra decorre dalla data di assunzione.

Resta inteso che dai trattamenti economici di cui ai punti A) e B), verranno assorbiti tutti quegli importi erogati ad personam a qualunque titolo corrisposti.

Al personale part time tutti gli importi indicati nel presente capitolo verranno riproporzionati in base all’entità della prestazione lavorativa.

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Funzionamento malattia

Come vengono calcolati i primi tre giorni di malattia nel nostro contratto e per quante volte (eventi) saranno pagati durante l'anno. Pur essendo articolo posto nel contratto nazionale dall'aprile del 2011 ancora si tende a fare un pò di confusione in merito a questo argomento. C'è da sapere innanzitutto che la retribuzione della malattia è cosi composta:

1) 100% della retribuzione giornaliera per i primi tre giorni.

2) 75% della retribuzione giornaliera dal 4° al 20° giorno.

3) 100% della retribuzione giornaliera dal 21° in poi.

ATTENZIONE: al punto 1 (cioè il 100% della retribuzione giornaliera per i primi tre giorni) viene concesso solo nei primi due eventi di malattia, al terzo evento verrà corrisposto per i primi tre giorni di malattia il 66% della retribuzione, al quarto evento di malattia verrà corrisposto il 50% della retribuzione, dal quinto evento in poi non verrà corrisposta nessuna retribuzione per i primi tre giorni di malattia ( ovviamente dal 4° giorno in poi tutto rimane retribuito normalmente come indicato sopra).

Il calcolo degli eventi verrà conteggiato dal 1 gennaio fino al 31 dicembre dello stesso anno, dopodiché il conteggio viene azzerato e si ricomincia con l'anno successivo. Da ricordare anche che in ogni caso vige l'obbligo di rispetto degli orari di visita fiscale (10-12 , 17-19). IMPORTANTE : la continuazione della malattia (importante che il medico scriva:continuazione) e la ricaduta per la stessa malattia (importante che il medico scriva:ricaduta) vengono considerati come un unico evento, anche se si tratta di due certificati.

Inoltre ALTRA COSA MOLTO IMPORTANTE DA SAPERE è che questo regolamento degli eventi NON si applica nel caso di:

1) Ricovero ospedaliero, day hospital.

2) Malattia certificata con prognosi iniziale non inferiore a 12 giorni.(certificato unico di 12 gg).

3) Sclerosi multipla o progressiva e qualsiasi patologia grave e continuativa con terapie salvavita.

4) Tutte le malattie a partire dall'accertamento dello stato di gravidanza della lavoratrice.

E’ importante sottolineare come da contratto, che non farsi trovare a casa durante il controllo del medico fiscale nella fascia che comprende solo 4 ore, dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, da luogo a contestazione disciplinare, solo nel caso di motivi d’urgenza documentati (es. recarsi d’urgenza al pronto soccorso) non da luogo a contestazioni.

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