PoliMi
Politecnico di Milano: Unità Operativa II
L'unità PoliMi è responsabile o partecipa alle seguenti attività di progetto:
Impiego di metodologie chimiche ed elettrochimiche per la preparazione di patine artificiali con composizioni simili a quelle naturali che si formano su bronzi esposti all'atmosfera. La creazione di patine bronzee compatte e con uno specifico spessore costituisce il primo passo per la preparazione di sensori galvanici. La definizione dei metodi di patinatura (che includono anche il ricorso ad invecchiamento accelerato in condizioni esterne, a cura diUniBo) è un prerequisito essenziale anche per l'attività di selezione di trattamenti protettivi efficaci su superfici reali ricoperte da patine, effettuata dalla UR UniFe.
Sviluppippo di sensori galvanici. Questo tipo di sensori è progettato per misurare la corrente di macrocoppia tra il bronzo patinato e la superficie dorata. I sensori galvanici trovano impiego in molteplici applicazioni nel corso del presente progetto di ricerca: monitoraggio degli effetti dei parametri ambientali (temperatura, umidità, concentrazione degli inquinanti, ecc.) sulla corrosione dei bronzi dorati esposti all'aperto oppure in interno; verifica dell'efficacia protettiva di trattamenti superficiali (in collaborazione con UniFe e UniBo); valutazione dell'efficacia di metodi di conservazione preventiva (in collaborazione con IFAC).
Definizione di strategie per la conservazione di bronzi dorati. Si prevede un approccio sia di tipo preventivo sia un approccio attivo (controllo microclimatico e trattamenti superficiali rispettivamente). Le strategie sviluppate nel corso del progetto e tutti i dati raccolti hanno contribuito a dare importanti risposte al problema di esposizione della Porta del Paradiso. Sono stati utilizzati a tale scopo sensori galvanici con la stessa composizione e stratigrafia della Porta.
