Multicultura e Integrazione pag. 2
Questa sezione contiene i libri dello scaffale "Multicultura e integrazione" della Biblioteca Scolastica.
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...Una storia semplice e nello stesso tempo altamente drammatica, ambientata in quel lontano e per certi versi “misterioso” paese sud-americano che è l’argentina. Un dramma attuale, quello dei “desaparecidos”. La storia, narrata con stile scorrevole, efficace, trasporterà il lettore in quello sconfinato mare d’erba che è la pampa, dove Fabio Sacchetti, un immigrato italiano, vive nella sua pienezza la libertà che ha sempre sognato, a contatto con una natura intatta. L’incontro con una famiglia proveniente dalla grande caotica Buenos Aires - è l’epoca in cui l’Argentina subisce la dittatura militare – frantumerà quella pace costruita con grande determinazione: Fabio Sacchetti accoglie nella sua casa Eric, un ragazzo vivace e intraprendente, e per Eric e per la famiglia di Eric rinuncerà al suo mondo per trasferirsi a Buenos Aires, alla ricerca dei genitori del ragazzo, scomparsi misteriosamente.......
...La notte del 20 dicembre Ludovico Cerruti, inviato speciale in Afghanistan, viene sequestrato sulla strada che va da Jalalabad a Kabul insieme ad altri tre giornalisti di guerra. Suo figlio Tommaso lo viene a sapere dalla televisione, mentre sta cenando in cucina con la mamma. Da quel momento inizia un fitto scambio di lettere che attendono il momento in cui potranno essere consegnate di persona: da una parte quelle di Ludovico, scritte con un mozzicone di matita sul suo taccuino sfuggito ai controlli dei soldati, dall'altra quelle di Tommi, scritte ogni sera con la vecchia macchina da scrivere di papà. Le lucide e coraggiose parole di Ludovico si alternano così ai racconti della vita di tutti i giorni del figlio....
Luigi Garlando,
Mio papà scrive la guerra
CODICE 603-GAR
...È l'estate del 2014. I Mondiali di calcio sono appena cominciati, e Cesare sta per festeggiare il suo dodicesimo compleanno nella villa in cui vive con il padre, amministratore delegato di un'azienda di arredamento, la madre, medico chirurgo di fama, e la sorella, che studia economia e fa la fashion blogger. Oltre la collina abita il nonno, a cui il papà non parla più, ma che per Cesare è una colonna. Solida come i mobili che nascono dalle sue mani e che fanno di lui "il più abile poeta del legno apparso sulla terra, dopo San Giuseppe". Quando il nonno non si presenta alla festa, Cesare ha un brutto presentimento, così inforca la bici e corre a cercarlo a casa. Appena in tempo per vederlo trasportato su un'ambulanza. Sconvolto, Cesare nota, un attimo prima che lo portino via, il tatuaggio che il nonno ha sulla spalla. Chi è l'uomo con la barba? Qualche giorno dopo, scopre che quel volto non appartiene a Gesù, come aveva pensato in un primo momento, ma a un tale Ernesto Che Guevara. Ed è solo l'inizio. Tesa ed emozionante come un finale di partita, la vita straordinaria del Che raccontata da un nonno a suo nipote col passo incalzante della scrittura di Luigi Garlando. Un romanzo che intreccia una storia attuale, dell'Italia nella crisi economica, all'avventura rivoluzionaria del combattente argentino e alla sua caparbia ed eroica ricerca di un mondo più giusto per tutti.
Luigi Garlando,
L'estate che conobbi il Che
CODICE 603a-GAR
...Boban tira una bomba dal limite, il portiere respinge la punizione del cecchino, l'attacante avanza ed esplode il destro... Come è possibile che una delle cose più belle del mondo, il calcio, e una delle più brutte, la guerra, parlino con le stesse parole? Eppure è così e Milan, 8 anni, nato a Sarajevo e poi adottato a Milano da nuovi genitori, ne sa qualcosa......
....La vicenda di Viki ha occupato per parecchio tempo le pagine di cronaca del Corriere della Sera. A scoprirla e raccontarla è stato un cronista che perlustrando la periferia di Milano, una sera d'inverno, in cerca di storie, ha visto un bambino fare ritorno da solo, nel buio, in una baraccopoli popolata da clandestini. Viki e la sua famiglia vengono dall'Albania e stanno cercando di inventarsi una nuova vita in Italia. Non è facile, perché non sono in regola. Ma Viki ha una marcia in più: è bravo a scuola, vuole imparare. Una storia vera, una volta tanto a lieto fine, per riflettere su parole come accoglienza, integrazione, solidarietà.....
...La guerra, la violenza, la paura. Ma anche le risate, l'amore, l'amicizia. Palestina, oggi. Un piccolo gruppo di amici - da Ualid, ragazzino di strada, a Ibrahim il pacifista - ha deciso di vivere insieme il tempo difficile delle rappresaglie, degli uomini-bomba, dei rastrellamenti. Ma si può vivere una vita normale, e sorridere, e scherzare, quando ogni giorno potrebbe essere l'ultimo?.......
...Milos, un povero zingaro, cresce in una piccola comunità nomade. A bordo di alcune roulotte, scopre di non essere come i suoi coetanei. Così parte da solo alla ricerca delle sue origini. Ha solo un violino e tanta voglia di vita che lo aiuteranno entrambe molto nella sua ricerca.......
...Chi è l'autore dei misteriosi furti che avvengono a scuola? Gli alunni della 2°C si interrogano, portando così alla luce tante storie diverse: stranieri in un mondo non sempre accogliente, nomadi con dolorose esperienze alle spalle, disabili. Ragazzi tuttavia allegri, ottimisti, coraggiosi. I sospetti convergono sui bulli della classe, ma alla fine la sconcertante verità costringerà tutti a misurarsi con pregiudizi non sempre consapevoli e a progettare un modo diverso di stare insieme........
David Grossman,
Qualcuno con cui correre
CODICE: 686 - GRO
...Dimple è figlia di indiani immigrati in America e, non solo per questo, è confusa. Che senso ha sfuggire a un matrimonio combinato e poi innamorarsi del promesso sposo? Rifiutare le tradizioni e poi andarle a cercare? Idealizzare un'amica e poi sfidarla in amore? Una storia ironica sulla ricerca della propria identità. .......
...Lacey, figlia di divorziati, è nata e cresciuta a Trinidad. Vive con la madre e i nonni in campagna, ma quando deve andare alla scuola superiore si trasferisce dal padre in città. Costui violento e autoritario non è convinto che una donna debba studiare e rende difficile la vita alla figlia. Dal suo primo anno di scuola Lacey uscirà provata e in preda a un vero e proprio crollo nervoso accresciuto anche dal suicidio di un'amica. Il ritorno fra i suoi e il sostegno della madre le saranno di grande aiuto: alla fine Lacey deciderà sì di continuare gli studi, ma restando in famiglia e lavorando contemporaneamente per pagarsi i mezzi di trasporto per raggiungere la città. ........
Un breve manuale che ha lo scopo di chiarire, nel modo più semplice e lineare, la profonda ingiustizia del razzismo.
Tahar Ben Jelloun,
Il razzismo spiegato a mia figlia
Cosa ne pensano ragazzi e insegnanti
CODICE 807-JEL
.....Scene di ogni giorno in una città dello Zimbabwe, dove i sogni e i piccoli drammi di sei adolescenti si intrecciano per disegnare un drammatico e affascinante affresco di "vite vissute". Samson Kwezani ha lavorato a lungo come controllore sugli autobus di Harare, capitale dello Zimbabwe, e da questa esperienza che lo ha messo in contatto con molte persone ha poi tratto lo spunto per molti suoi libri......
.....In una cittadina del "profondo" Sud degli Stati Uniti l'onesto avvocato Atticus Finch è incaricato della difesa d'ufficio di un "negro" accusato di violenza carnale; riuscirà a dimostrarne l'innocenza, ma l'uomo sarà ugualmente condannato a morte. La vicenda, che è solo l'episodio centrale del romanzo, è raccontata dalla piccola Scout, la figlia di Atticus, un Huckleberry in gonnella, che scandalizza le signore con un linguaggio non proprio ortodosso, testimone e protagonista di fatti che nella loro atrocità e violenza non riescono mai a essere più grandi di lei. Nel suo raccontare lieve e veloce, ironico e pietoso, rivive il mondo dell'infanzia che è un po' di tutti noi, con i suoi miti, le sue emozioni, le sue scoperte, in pagine di grande rigore stilistico e condotte con bravura eccezionale......
Harper Lee,
Il buio oltre la siepe
CODICE 900/1-LEE
Harper Lee,
Il buio oltre la siepe
CODICE 900/2-3-LEE
La lettera B: sembra proprio che tutta la vita di Ilaria si svolga all'insegna di questa lettera. Lei e i suoi vivono in una villetta bifamiliare in periferia, e i due anziani e bizzarri vicini sono per lei i signori Bi. Ma c'è anche Babu, il ragazzino indiano bi-adottato (è rimasto orfano due volte)... Infine, ecco l'irrompere della lettera A: l'arrivo della scorbutica cugina Alina, la cui madre giornalista è scomparsa in Afghanistan... In casa non c'è più pace!
.....Veniamo tutti dall'Africa. Lo hanno scoperto gli scienziati percorrendo a ritroso la storia genetica dell'umanità, trasmessa solo per via femminile. Oggi in quel continente le ragazze subiscono più che altrove le conseguenze della miseria e dell'ignoranza. Con la scuola, Internet e il loro entusiasmo il futuro sarà migliore.....
.....Sewa è una ragazzina irrequieta ma non troppo quando arriva dallo Sri Lanka a Roma per ricongiungersi con i genitori, immigrati per ragioni di lavoro. Inserirsi in una grande città straniera non è facile per lei, che è già grande al suo arrivo. Tra mille difficoltà, accresciute dalle complicazioni naturali dell'adolescenza, Sewa deve trovare il suo posto in un mondo nuovo.......
.....Vittorio è un giovane poliziotto appassionato di musica. Un giorno, nel centro di Bologna, mentre è a bordo della sua auto viene centrato da un tizio in sella ad una lambretta degli anni '50. L'investitore, che sembra un ragazzo, fugge. Vittorio, che ha raccolto i documenti dello sconosciuto caduti a terra, si trova davanti ad una singolare sorpresa: il ragazzo risulta essere un vecchio di 89 anni. Così Vittorio comincia ad indagare, aiutato dalla sorella Angelica e da una ragazza cinese, nel mondo nascosto degli extracomunitari cinesi e del lavoro nero......
.....Ketu abita in Botswana e sogna di trovare una famiglia che lo adotti a distanza. Giuseppe, invece, vive a Milano e ha la passione per l'Africa. Sono lontani migliaio di chilometri, eppure c'è un filo invisibile che li lega, come se tutti e due sapessero che al di là del mare esiste l'altra metà di loro stessi. Finché un giorno Giuseppe convince suo papà a portarlo in Botswana e i due ragazzini si trovano faccia a faccia........
.....Nelson Mandela raccoglie in questa antologia il meglio dell'immaginario fiabesco africano. Le storie più belle e antiche, raccontate nella forma in cui ce le restituiscono oggi le metamorfosi prodotte da secoli di peregrinazioni. Ma anche alcune storie nuove che fanno da corollario al corpus della tradizione. Ad arricchirne la forza e i colori, un corredo di illustrazioni, appositamente create da sedici artisti africani. Il popoloso universo di uomini e animali che abitano questo continente con la loro generosa umanità e l'istintiva disponibilità al sorriso è colto attraverso gli squarci folgoranti dell'arida essenza dell'Africa, tramite il caleidoscopio dei suoi colori assoluti, del bagliore accecante del sole, della foschia azzurra delle montagne. All'orizzonte il benevolo sollievo offerto dall'acqua e dalle foglie. "Le mie storie più care", le definisce Mandela. Storie antiche quanto l'Africa, raccontate attorno ai falò della sera da tempo immemorabile, universali nella loro capacità di ritrarre gli animali e la loro umanissima magia......
Nelson Mandela,
Le mie fiabe africane
CODICE 1010-MAN
.....Quando si va a casa degli altri, se non si è stati invitati, è sempre meglio sapere che cosa si rischia di trovarci. Gigi lo sa bene, quando va a rubare. Prima di tutto studia la vittima, che dev'essere crudele, prepotente, comunque malvagia. Perché alle persone per bene non si ruba. Poi impara le abitudini del prescelto e infine mette a segno il colpo.....
.....Jasmine ha una speranza: riabbracciare il padre che vive in Italia e fermarsi a Bologna per studiare e diventare un medico. Ma la speranza è solo un sogno remoto, perché Jasmine è una ragazza marocchina che a tredici anni rimane orfana di madre e viene costretta dallo zio a lavorare in uno stabilimento tessile, come tutte le sue coetanee piti povere, finché non le sarà trovato un marito e le verrà imposto il matrimonio. Eppure, nella disperazione Jasmine trova il coraggio di ribellarsi, e fugge, fugge dal suo destino già scritto per raggiungere l'Italia, per ritrovare quel padre che nessuno vuole dirle perché non sia mai tornato a casa, per affermare la propria libertà. Il suo è un viaggio avventuroso e difficile, attraverso il deserto e il mare, contro i pregiudizi della sua gente e anche di quella che incontrerà una volta arrivata in Italia. Ma ci sarà sempre qualcuno disposto ad aiutarla, e le lettere che scrive al suo amico di penna italiano, forse, non saranno solo un mezzo per sfogare la propria angoscia e per restare attaccata a quella fievole speranza. .....
Patrizia Marzocchi,
Il viaggio della speranza
La forza e il coraggio di inseguire un sogno
CODICE 1035/-1-2-MAR
...Malala ha solo undici anni quando decide di alzare la voce. E ne ha quindici quando, in un giorno come tanti, mentre insieme alle sue amiche sta andando a scuola, i talebani tentano di ucciderla. Perché? Nel suo Paese, il Pakistan, si è scontrata contro chi vuole togliere alle ragazze e alle donne i loro diritti. Con l'appoggio della sua famiglia, Malala ha scelto di urlare il suo "no". Poco più che bambina, ha lottato senza armi né violenza, ma con il coraggio delle parole e dell'istruzione, con la forza della verità e dell'innocenza. A metà tra il documentario e il diario, attraverso gli occhi di Malala e il cambio delle stagioni nella valle di Swat, scopriamo la vita e le paure, le amicizie e i sogni di una ragazza lontana eppure vicinissima....
...Chibok, Nigeria, 14 aprile 2014. Più di 200 ragazze stanno riposando nel dormitorio della loro scuola, in attesa degli esami di fine anno. Nel cuore della notte i miliziani di Boko Haram fanno irruzione e le rapiscono, trascinandole nella foresta di Sambisa. Come loro, a centinaia sono state risucchiate nel buco nero della Storia. Sono le "ragazze rubate". A parte le loro famiglie, quasi nessuno sa chi siano. Per il mondo sono un numero senza volto. Eppure tutte hanno una vita, genitori, fratelli, amicizie e progetti. Rebecca, Dorcas, Monica, Hajara, Rifkatu, Ruth, Hauwa: sono sette delle ragazze rubate, solo sette fra le centinaia di vite spezzate in Nigeria in quel mese di aprile....
Tricia Nwaubani Adaobi, Viviana Mazza,
Ragazze rubate
Le storie delle ragazze rapite da Boko Haram
CODICE 1058a/1-2-MAZ
Romanzo nato insieme al progetto cinematografico di "Va, vis et deviens", del regista rumeno Radu Mihaileanu e presentato al 55° Festival internazionale di Berlino, racconta la storia dei falasha - gli ebrei neri - e dell'epico viaggio verso Gerusalemme. La storia di un bambino cristiano che, fatto passare per figlio di una madre falasha, arriva nella città santa e deve cominciare a vivere, a diventar grande sapendo che non è ebreo, che non è un orfano, che non è ancora nulla. Ma che vuole diventare un uomo.....
Romanzo nato insieme al progetto cinematografico di "Va, vis et deviens", del regista rumeno Radu Mihaileanu e presentato al 55° Festival internazionale di Berlino, racconta la storia dei falasha - gli ebrei neri - e dell'epico viaggio verso Gerusalemme. La storia di un bambino cristiano che, fatto passare per figlio di una madre falasha, arriva nella città santa e deve cominciare a vivere, a diventar grande sapendo che non è ebreo, che non è un orfano, che non è ancora nulla. Ma che vuole diventare un uomo.....
.....È un telegiornale a far scoprire a Mattia e sua madre la verità sul nonno: alcuni teppisti hanno gettato bottiglie incendiarie contro le baracche dei rom di Ponte Mammolo, e nonno Gabriel è rimasto vittima delle fiamme portando in salvo Kino, un bimbo di sei anni. Ma cosa ci faceva al campo? Gabriel sentiva che gli sarebbe successo qualcosa di terribile, perché un oscuro presagio l'aveva già spinto a seminare sul cammino del nipote indizi e frammenti di una verità nascosta. Ora sta a Mattia, con l'aiuto di Angela e Nazifa Bebé, scoprire chi è davvero quel nonno taciturno, qual è la pagina mancante del suo passato, storia dimenticata dalla Storia, che chiede la giustizia di un ricordo.......
.....È un telegiornale a far scoprire a Mattia e sua madre la verità sul nonno: alcuni teppisti hanno gettato bottiglie incendiarie contro le baracche dei rom di Ponte Mammolo, e nonno Gabriel è rimasto vittima delle fiamme portando in salvo Kino, un bimbo di sei anni. Ma cosa ci faceva al campo? Gabriel sentiva che gli sarebbe successo qualcosa di terribile, perché un oscuro presagio l'aveva già spinto a seminare sul cammino del nipote indizi e frammenti di una verità nascosta. Ora sta a Mattia, con l'aiuto di Angela e Nazifa Bebé, scoprire chi è davvero quel nonno taciturno, qual è la pagina mancante del suo passato, storia dimenticata dalla Storia, che chiede la giustizia di un ricordo.......
.....Robin è appena decollato da Parigi. Destinazione: Africa, dove finalmente rivedrà suo padre, volontario di Medici Senza Frontiere. Per colpa di una tempesta improvvisa, però, l'aereo precipita in mezzo al nulla, nella foresta della Sierra Leone. È qui che Robin incontra Sia, nome in codice Capitan Africa, una bambina-soldato strappata al suo villaggio e costretta a combattere con i guerriglieri......
.....Fatima, una ragazza palestinese, è a Gerusalemme per una commissione. Rami, un ragazzo israeliano, sta per prendere l'autobus. Per caso si ritrovano insieme sul luogo di un attentato... Tutto avviene in un attimo: sentono un boato e precipitano sotto terra. Sotto le strade della città, nascerà un'amicizia che sembrava impossibile!......