Gesù intercede presso l'Altissimo,
Chiesa di San Francesco
Gesù intercede presso l'Altissimo,
Chiesa di San Francesco
L'opera è da attribuire alla mano di Andrea con possibile partecipazione del figlio Giovanni e di altri assistenti.
Il bassorilievo, è centinato a semicerchio nella parte superiore e riporta nella cornice il consueto motivo robbiano di bianche teste di cherubini alate che si stagliano su un intenso fondo blu.
La figura a mezzo busto dell'Eterno Padre si trova in alto, a braccia aperte, inscritto in una corona di teste di serafini.
Egli rivolge lo sguardo al figlio inginocchiato nella parte inferiore, accanto alla Vergine accompagnati rispettivamente ai Santi Francesco d'Assisi e Bernardino da Siena.
I due bassorilievi nel gradino rappresentano l'Annunciazione e la Natività; tra le due immagini un ciborio chiuso, sorretto da teste di cherubini, è delimitato da coppie di pilastri.
Alle estremità della predella due figure inginocchiate sembrano rappresentare I committenti che non vollero rivelare i loro nomi, ma probabilmente gli stessi che compaiono nella Madonna della Cintola della collegiata di Foiano.
Tra i due protagonisti principali si intravede sullo sfondo la rappresentazione del castello di Foiano, oggetto dell’intercessione di Gesù e Maria presso l’Altissimo.
I due bassorilievi nel gradino rappresentano l'Annunciazione e la Natività; tra le due immagini un Ciborio chiuso, sorretto da teste di cherubini, è delimitato da coppie di pilastri policromi.
Didascalia per l'immagine qui sopra