I PROTAGONISTI
Clicca sui 4 spiriti vivaci che animarono la battaglia di Bouvines per sapere di più sul loro conto:
Giovanni Senza Terra
Un uomo cinico, astuto ed eloquente che alternava periodi di ozio, cibo prelibato, musica e donne a deliranti crudeltà sanguinarie e pesanti oppressioni per il suo popolo (la sua maligna figura viene anche ripresa nella celebre leggenda di Robin Hood). Impone teocraticamente il suo potere e la sua immagine suscitando la ribellione di baroni, cavalieri e borghesia che non lo appoggeranno mai militarmente (nessuna importante vittoria). La sua morte per dissenteria corona perfettamente la vita egocentrica e superba da lui vissuta.
Ottone IV di Brunswick
Pretendente al trono imperiale, sostenuto da Giovanni senza Terra (di cui era nipote). Regnò per un breve periodo grazie ad una serie di matrimoni combinati fino alla sconfitta subita a Bouvines (si narra che egli fu portato fuori dal campo di battaglia dal suo cavallo ferito e terrorizzato).
FILIPPO ii AUGUSTO
Re di Francia che porta alla vittoria e all'incoronazione imperiale Federico II di Svevia mettendo in atto poi il suo processo di unificazione in Francia e Inghilterra (che aiuterà a chiudere la parentesi feudale per concentrare nuovamente il potere nelle mani del re). Partecipa inoltre alla terza crociata, dove perdendo un occhio acquisterà il soprannome di "guercio". La sua intrigante figura viene ripresa più volte nella storia della letteratura (basti pensare al Decameron di Boccaccio).
FEDERICO ii DI SVEVIA
Un uomo di grande cultura (alla sua corte nasce la scuola siciliana e in suo nome viene istituita l'Università di Napoli), potenza militare (unificazione del Regno di Sicilia e poi del centro e del nord della penisola) e abilità politiche (Costituzione di Melfi) apprezzato da molti e disprezzato da altrettanti per la minaccia che ha costituito per la cristianità (soggetto di diverse scomuniche per la mancata crociata da lui promessa, per i rapporti col sultano d'Egitto... ).
