Il Programma TUTOR di quest'anno è dedicato al bambino OTIS, morto il 7 ottobre 2023 all'età di 3 anni.
Era un grande disabile fin dalla nascita per una difetto genetico: non vedeva, non parlava, non poteva deglutire e doveva essere nutrito artificialmente.
Ma è stato amato tanto dai suoi genitori, dalla sua sorellina AVA, dai suoi nonni, e dalla comunità di vicini che lo aiutava con il fundraising.
Ha insegnato a tutti quello che lo conoscevano come si promuove la dignità della persona e come la si esercita: ha insegnato come amare senza poter essere in apparenza ricambiati.
Che il Dio dei Viventi abbracci OTIS teneramente, gli dia la vista, la parola e la capacità di deglutire.
Accolga le sue preghiere per i suoi cari e per noi che vogliamo imparare ad aiutare chi non può aiutarsi da solo.
Il tema delle disabilità è sempre più rilevante in una società che vuole essere solidale in modo realistico.
Nei paesi sviluppati come l'Italia almeno il 5% della popolazione soffre di una qualche forma di disabilità e la categoria tende a dilatarsi in funzione di una più attenta disamina del fenomeno. In modo particolare a causa dell'invecchiamento della popolazione e delle capacità della sanità pubblica.
L'inclusione dei disabili è essenziale per la realizzazione del diritti umani, in quanto essi sono, sia individualmente che come gruppo sociale, tra le persone più sfavorite in partenza e nel loro percorso vitale
Secondo il Primo Rapporto sulla disabilità della Organizzazione Mondiale della Sanità del 2011, la percentuale di disabili nel mondo era del 15%, Di essi il 2-4% presenta significative difficoltà di funzionamento.
Nel 2023 in Italia sui 530.000 alunni delle Scuole Cattoliche il 10% presenta una disabilità.
Per una sguardo generale al tema:
Dall' Introduzione all'edizione italiana del vol. di
T. W. Shakespeare, Disabilità e Società,
scritta dal Prof. Fabio Ferrucci (cf citaz in Proposte per Recensione)