La Divina Commedia

L'Inferno

Dante, il protagonista del poema, si ritrova smarrito in una pericolosa selva oscura. Gli compare l'anima dello scrittore Virgilio, il quale gli annuncia che per potersi salvare dovrà attraversare i tre regni dell'oltretomba e che lui gli farà da guida. Il Poeta inizia così la discesa nell'Inferno, un'ampia voragine a forma di cono che si apre sotto la città di Gerusalemme e che si estende fino al centro della terra.

Il Purgatorio

Dante e Virgilio quando riemergono sulla superficie terrestre si ritrovano sulla spiaggia di un'isola al centro della quale si innalza l'alta montagna del Purgatorio.

Qui compare la figura di un anziano dalla lunga barba bianca: si tratta dell'anima dell'antico saggio romano Catone, il "guardiano" del Purgatorio, che li avvia alla salita del monte dove le anime fanno penitenza per purificarsi e poter quindi salire alle beatitudini del Paradiso.

Il Paradiso


L'ascesa di Dante al Paradiso inizia dal Paradiso terrestre. Guidato da Beatrice, il Poeta attraversa in volo i nove cieli che circondano la Terra, dove incontra le anime dei beati, e giunge infine al decimo cielo: l'Empireo, il più alto di tutti.

Il Paradiso è la cantica più difficile della Divina Commedia, perché tratta molti argomenti di filosofia, di teologia e di scienze. Si usa un linguaggio molto elevato sia dal punto di vista lessicale che sintattico