In questa sezione puoi trovare i podcast pubblicati nell'Anno Zero della Radio Web del Liceo.
Cos'è un podcast?
PODCAST --- 15/01/2022
Cosa significa avere una malattia o un malessere mentale? Cosa comportano queste situazioni nelle persone che le vivono e in chi gli sta attorno? Quali risvolti hanno queste situazioni nella musica e nell’arte? E che cosa hanno a che fare con noi?
Durata: 1h 16' 41"
Scritto da:
Imane El Abssi, Alice Battagliere, Edoardo di Francesco, Daniele Mascazzini, Sofia Blancato, Gaia Sironi, Rebecca Modesto e Federica Spinelli.
Voci di: Alice Battagliere e Fornasari Mattia
Disegno di: Mario Vernaleone
Montaggio di: Gerardo Battagliere
Coordinatore e referente del progetto: Gerardo Battagliere
Responsabile Comunicazione Web: Antonio Marino
PODCAST --- 22/01/2022
Anche se pensiamo all’antica Grecia come un luogo idilliaco, formato da una società democratica in cui regna la libertà, per le donne, schiave o nobili che fossero, non era così. La donna era un oggetto di proprietà del marito o del padre, che serviva solo per procreare e per portare avanti una stirpe. La donna giuridicamente sotto tutela del padre, veniva venduta al marito. Le donne non avevano diritto di replicare contro queste ingiustizie ed erano obbligate ad obbedire.
Durata: 1h 05' 10"
Scritto da:
Ludovico Tancini, Giulia Agosti, Benedetta Fornasier, Eleonora Bellini, Giulia Ruberti, Cesare Orsini, Alessio Migliorino, Emma Pasinetti, Francesca Oliviero, Aurora Franco, Sara Di Noia, Gregorio Castiglioni
Voci di: Alessio Migliorino e Antonio Marino
Disegno di: Pietro Summa
Montaggio di: Gerardo Battagliere
Coordinatore e referente del progetto: Gerardo Battagliere
Responsabile Comunicazione Web: Antonio Marino
PODCAST --- 29/01/2022
LA BELLEZZA SALVERA' L'UNIVERSO
Ma non aveva, forse, ragione Socrate quando nei suoi discorsi fa intendere che la vera bellezza non è quella del corpo, ma quella interiore? Alla fine, per conoscere un uomo bisogna conoscere anche la sua anima, perché l’uomo non consiste solo nel corpo, ma nell’unione di corpo ed anima.
L’importante è la parte invisibile, che va oltre la vista. Anche perché la bellezza interiore è l’unica che non sfiorisce mai, l’unica che non si può abbattere.
Viviamo preoccupandoci dell’apparenza, non vogliamo risultare eccentrici o venire meno alle convenzioni che tanto ci opprimono. Ma questo è ciò che ci impedisce di mostrarci al mondo per come siamo.
Un animo buono si costruisce amando e coltivando noi stessi.
Come disse Antoine de Saint-Exupéry nel Piccolo Principe “Non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi”.
Quindi potremmo preoccuparci di meno e vivercela un po’ di più.
Durata: 56' 47"
Scritto da:
Sutti Niccolò, Cogliati Aurora, Viganò Mirian, Scampoli Sergio, Biffi Annachiara, Ghioni Alessandro, Sbragion Milo, Cammaroto Giorgia, Venechuck Anastasiia, Pagliarello Giorgia
Voci di: Elisa Besana e Gregorio Castiglioni
Disegno di: Mario Vernaleone
Montaggio di: Gerardo Battagliere
Coordinatore e referente del progetto: Gerardo Battagliere
Responsabile Comunicazione Web: Antonio Marino
PODCAST --- 05/02/2022
La street art è arrivata anche nelle nostre strade: a partire dagli anni 90 del 900 molti muri di quartieri periferici di tutta Italia hanno iniziato ad essere colorati da questa nuova forma d’arte. Inizialmente questa novità fu presa con scetticismo ma con il passare del tempo diventò molto popolare e oggi viene utilizzata per riqualificare le zone più degradate delle città. Questo è stato fatto in molte regioni, tra cui Roma, dove interi quartieri sono stati riempiti di murales di ogni genere.
Durata: 52' 24"
Scritto da:
Sofia Blancato, Giorgia Pagliarello, Aurora Franco, Francesca Oliverio, Cesare Orsino, Elisa Besana
Voci di: Aurora Franco e Francesca Oliverio
Disegno di: Caterina Barbero
Montaggio di: Gerardo Battagliere
Coordinatore e referente del progetto: Gerardo Battagliere
Responsabile Comunicazione Web: Antonio Marino
PODCAST --- 12/02/2022
La discriminazione razziale che ha caratterizzato gli Stati Uniti d’America negli anni 60, ha consacrato nella storia e nella cultura del paese coloro che vi si sono opposti, tanto da venire spesso accostati a dei veri e propri supereroi. Nel film Black Panther del 2018, tratto dall’omonimo fumetto della Marvel comics datato 1966, sono i supereroi a prendere spunto da figure storiche. Infatti, mentre nella superavanzata nazione africana del Wakanda, della quale nessuno è a conoscenza, si danno battaglia il re T’challa e l’esule Erik Stevens, lo spettatore vede contrapposti due ideali fondamentali.
Durata: 1h 00' 25"
Scritto da:
Gregorio Castiglioni, Sergio Scampoli, Annachiara Biffi, Niccolò Sutti, Eleonora Bellini, Miriam Viganò
Voci di: Gregiorio Castiglioni e Annachiara Biffi
Disegno di: Mario Vernaleone
Montaggio di: Gerardo Battagliere
Coordinatore e referente del progetto: Gerardo Battagliere
Responsabile Comunicazione Web: Antonio Marino
PODCAST --- 19/02/2022
Chi tiene il mare?
“Il mare incanta, il mare uccide, commuove, spaventa, fa anche ridere, alle volte, sparisce, ogni tanto, si traveste da lago, oppure costruisce tempeste, divora navi, regala ricchezze, non dà risposte, è saggio, è dolce, è potente, è imprevedibile. Ma soprattutto: il mare chiama.”
Così recita una frase del libro Oceano Mare, di Alessandro Baricco. Ed è così: il mare è qualcosa che, fin dalla prima volta che lo vede, un uomo guarda incantato, è qualcosa che l’uomo studia e sente di avere addosso, sente di conoscere come una propria idea. Ma ci chiediamo mai che cosa sia, il mare?, come possa essere detto, il mare?
Durata: 1h 01' 51"
Scritto da:
Alessandro Ghioni, Giulia Ruberti, Venechuk Anastasiia, Mascazzini Daniele, El Abssi Imane
Voci di: Giorgia Cammaroto e Alessio Migliorino
Disegno di: Pietro Summa
Montaggio di: Milo Sbragion
Coordinatore e referente del progetto: Gerardo Battagliere
Responsabile Comunicazione Web: Antonio Marino
PODCAST --- 26/02/2022
GIOVANI E ADULTI: CONFRONTO GENERAZIONALE
Oggi stavamo riflettendo sul fatto che a scuola, qui quando registriamo inostri podcast, sui social, a casa nostra, ovunque siamo abbiamo sempre anche fare con altre persone, che non sempre sono nostri coetanei e con cui dobbiamo ricorrere a temi diversi da quelli che usiamo solitamente.
Vi dico solo che per avere un argomento di conversazione con mia nonna mi sono dovuta sparare un pomeriggio de “Il Segreto” in televisione con lei, tanto che il giorno dopo parlavo spagnolo meglio di Enrique Iglesias.
Questo per dire che ogni volta che parliamo, interagiamo con una generazione diversa viene naturale notare le differenze che ci sono tra noi, a maggior ragione se il nostro interlocutore se ne esce con una frase del tipo: “Quando io avevo la tua età…” o “Ai miei tempi…”
Chissà noi come saremo quando arriveremo all’età della pensione, sempre che ce la concedano…: J-Ax, I Vecchietti fanno Oh...
Durata: 1h 02' 59"
Scritto da:
Gaia Sironi, Ludovico Tancini, Rebecca Modesto, Federica Spinelli, Sara Di Noia, Alice Battagliere, Fornasari Mattia
Voci di: Alice Battagliere e Fornasari Mattia
Disegno di: Mario Vernaleone
Montaggio di: Alice Battagliere
Coordinatore e referente del progetto: Gerardo Battagliere
Responsabile Comunicazione Web: Antonio Marino
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PODCAST --- 05/03/2022
CUORE, POMPA DI EMOZIONI E SANGUE
Il tema bello e affascinante del cuore approfondito dal punto di vista letterario, culturale, fisiologico, storico e semantico.
Durata: 55' 29"
Scritto da:
Sofia Blancato, Giorgia Pagliarello, Aurora Franco, Francesca Oliverio, Elisa Besana, Cesare Orsino
Voci di: Tutta la Redazione A
Disegno di: Pietro Summa
Montaggio di: Gerardo Battagliere
Coordinatore e referente del progetto: Gerardo Battagliere
Responsabile Comunicazione Web: Antonio Marino
Gregorio Castiglioni, Sergio Scampoli, Annachiara Biffi, Niccolò Sutti, Eleonora Bellini, Miriam Viganò
PODCAST --- 12/03/2022
LA GUERRA TRA RUSSIA ED UCRAINA
Un conflitto straziante, che entra nelle nostre case con i telegiornali, gli articoli di giornale, le immagini, i video.
La Redazione B della nostra Radio tratta, da diverse prospettive, il tema della guerra appena scoppiata tra la Russia e l'Ucraina.
Durata: 46' 19"
Scritto da:
Gregorio Castiglioni, Sergio Scampoli, Annachiara Biffi, Niccolò Sutti, Eleonora Bellini, Miriam Viganò
Voci di: Eleonora Bellini e Annachiara Biffi
Disegno di: Mario Vernaleone
Montaggio di: Gerardo Battagliere
Coordinatore e referente del progetto: Gerardo Battagliere
Responsabile Comunicazione Web: Antonio Marino
PODCAST --- 26/03/2022
Era una sera del 1979, una frammentata Berlino stava trascorrendo un periodo teso e delicato, a causa di problemi e differenze, che non ci sarebbero dovuti nemmeno essere. E proprio davanti a quel fatidico muro, sedeva su una panchina Lucio Dalla, intento a riflettere mentre fumava una sigaretta: era la prima volta che si trovava a Berlino. Insieme a lui, pochi metri vicino, faceva le stesse cose un’altra leggenda della musica: Phil Collins, in tour con i Genesis. I due musicisti non si sono scambiati una parola, anche se Dalla, da grande ammiratore della band Inglese, avrebbe voluto scambiare due parole. Tuttavia decise saggiamente di non rovinare quel momento “sospeso” che si era creato. Non servivano le parole in quella circostanza: Anche solamente attraverso uno sguardo, sicuramente Collins e Dalla si sono detti mille parole. Inevitabilmente, un turbine di pensieri travolse la mente del cantautore, mentre assisteva a quel drammatico paesaggio, e da quella panchina di Berlino, in pochi minuti, nasceva un capolavoro: “Futura”. Inutile dire che è un brano che ha fatto la storia, trascende le barriere temporali, infatti si cala perfettamente all’interno della realtà in cui ci troviamo attualmente. Lucio ci racconta a sua volta una storia di speranza, che abbiamo bisogno di ascoltare ora più che mai; nello specifico canta dell’amore di due giovani, che sono preoccupati per il loro futuro, e incerti, si chiedono cosa succederà e come sarà la loro vita. Eppure, abbatteranno il muro della paura e progetteranno anche una famiglia assieme: “e se è una femmina si chiamerà Futura”. Il nucleo della canzone è concentrato sin dal titolo: il brano è un elogio all’incertezza e alla sua bellezza, un invito a restare fedeli alla speranza, e a vincere la paura con l’unica arma a noi rimasta: l’amore.
Durata: 1h 14' 13"
Scritto da:
Gaia Sironi, Ludovico Tancini, Rebecca Modesto, Federica Spinelli, Sara Di Noia, Alice Battagliere, Fornasari Mattia, Alice Cogliati
Voci di: Alice Battagliere e Fornasari Mattia
Disegno di: Mario Vernaleone
Montaggio di: Alice Battagliere
Coordinatore e referente del progetto: Gerardo Battagliere
Responsabile Comunicazione Web: Antonio Marino
PODCAST --- 02/04/2022
[...] Un’altra testimonianza è quella di due giovani, che si sono chiesti se, in mezzo a tanto dolore, ci possa essere spazio per l’amore.
Ci può essere spazio per l’amore?
Il 4 marzo hanno pronunciato il loro «Sì», convinti che, ora più che mai, si debba credere in tutto ciò che davvero abbia valore. Lui è volontario in Ucraina, aiuta i cittadini, e si è reso conto di quanto la vita sia breve e imprevedibile. Ci dice: «Se vuoi fare qualcosa, fallo. Non rimandare le cose importanti: grida a una persona cara che gli vuoi bene, chiama i vecchi amici, sostieni chi ti è vicino. La cosa principale è non mollare.».
Durata: 39' 43"
Scritto da:
Alessandro Ghioni, Giulia Ruberti, Venechuk Anastasiia, Mascazzini Daniele, El Abssi Imane
Voci di: Giorgia Cammaroto e Alessio Migliorino
Disegno di: Pietro Summa
Montaggio di: Gerardo Battagliere
Coordinatore e referente del progetto: Gerardo Battagliere
Responsabile Comunicazione Web: Antonio Marino
PODCAST --- 09/04/2022
LE CONSEGUENZE DELLA GUERRA SULLE COSE
L'Ucraina è un paese che presenta un gran numero di beni culturali e artistici nel suo territorio, basti pensare che ha ben sette siti iscritti nella lista dei patrimoni dell’Unesco. La guerra che si sta combattendo ora in Ucraina ha privato il mondo di almeno 53 siti culturali (tra cui 29 chiese, 16 edifici storici, quattro musei e quattro monumenti) che sono stati danneggiati o parzialmente distrutti dall'inizio dell'invasione russa in Ucraina. Questo è quanto ha annunciato l'Unesco.
Una delle Regioni più colpite dalla guerra e dai bombardamenti è Kharkiv, dove sono stati distrutti diversi luoghi culturali tra cui:l Museo di Storia Locale di Ivankiv, nella regione di Kiev, che è andato in pezzi nella notte tra il 27 e il 28 febbraio, poi il Memoriale dell'Olocausto e il Teatro di Stato per l'Opera e il Balletto. A Kiev "resistono", per ora, i sette siti del patrimonio mondiale dell'Unesco, tra cui la cattedrale di Santa Sofia. I curatori dei musei stanno affrontando il problema di come preservare il patrimonio culturale del paese. Purtroppo questo stesso tipo di dilemma avviene anche in altri paesi in guerra come ad esempio l’Iran, l’Iraq, la Siria e l’Afghanistan. La guerra priva gli uomini della cultura e della bellezza che contraddistingue ogni luogo, facendo retrocedere il mondo.
Durata: 49' 25"
Scritto da:
Sofia Blancato, Giorgia Pagliarello, Aurora Franco, Francesca Oliverio, Elisa Besana, Cesare Orsino
Voci di: La Redazione A
Disegno di: Pietro Summa
Montaggio di: Alice Battagliere e Ludovico Tancini
Coordinatore e referente del progetto: Gerardo Battagliere
Responsabile Comunicazione Web: Antonio Marino
PODCAST --- 16/04/2022
Ci sono album, che nonostante il passare del tempo e degli anni, nonostante il mutare delle generazioni, riescono sempre a rimanere unici.
È il caso, di questo famosissimo disco di Fabrizio De Andrè, “Vol. 3”, che, nonostante sia datato 1968, non ha mai perso, e mai perderà, nemmeno un grammo della propria incontenibile maturità musicale.
Capolavoro di De Andrè, “Vol. 3” rappresenta l’estrema poetica filosofica adottata da De Andrè in oltre trent’anni di onorata carriera: c’è l’amore verso la vita e l’attenzione lucidissima nei confronti dei reietti e degli umili, degli emarginati e dei perdenti. Ci sono l'ironia, la satira avanguardistica e la condanna verso qualsiasi tipo di guerra e fondamentalismo. E non è un caso, che ci siano voluti due album perché De Andrè potesse mettere definitivamente a fuoco le proprie convinzioni e le proprie condizioni.
"Vol. 3” contiene, tra l’altro, quello che può essere considerato come il brano più famoso e sofferto di De Andrè: “La canzone di Marinella”. Storia toccante di una prostituta uccisa brutalmente e finita a volare in cielo su una stella. Più che di una canzone si tratta di una solenne poesia di ampissimo respiro e caratterizzata da una chitarra e la voce profonda di De Andrè.
Durata: 1h 46' 03"
Scritto da:
Gregorio Castiglioni, Sergio Scampoli, Annachiara Biffi, Niccolò Sutti, Eleonora Bellini, Miriam Viganò
Voci di: Gregorio Castiglioni e Annachiara Biffi
Disegno di: Mario Vernaleone
Montaggio di: Gerardo Battagliere
Coordinatore e referente del progetto: Gerardo Battagliere
Responsabile Comunicazione Web: Antonio Marino
PODCAST --- 30/04/2022
Durata: 31' 55"
Scritto da:
Alessandro Ghioni, Giulia Ruberti, Venechuk Anastasiia, Mascazzini Daniele, El Abssi Imane
Voci di: Alessio Migliorino e El Abssi Imane
Disegno di: Mario Vernaleone
Montaggio di: Milo Sbragion
Coordinatore e referente del progetto: Gerardo Battagliere
Responsabile Comunicazione Web: Antonio Marino
PODCAST --- 07/05/2022
Durata: 1h 10' 31"
Scritto da:
Gaia Sironi, Ludovico Tancini, Rebecca Modesto, Federica Spinelli, Sara Di Noia, Alice Battagliere, Fornasari Mattia, Alice Cogliati
Voci di: Annachiara Biffi e Mattia Fornasari
Disegno di: Pietro Summa
Montaggio di: Alice Battagliere
Coordinatore e referente del progetto: Gerardo Battagliere
Responsabile Comunicazione Web: Antonio Marino
PODCAST --- 14/05/2022
Durata: 1h 21' 38"
Scritto da:
Ludovico Tancini, Mattia Fornasari, Alice Battagliere, Alessio Migliorino, Gregorio Castiglioni, Daniele Mascazzini, Elvira Besana, Imane El Abssi.
Voci di: Ludovico Tancini, Mattia Fornasari, Alice Battagliere, Alessio Migliorino, Gregorio Castiglioni, Daniele Mascazzini, Elvira Besana, Imane El Abssi.
Montaggio di: Ludovico Tancini, Alice Battagliere
Coordinatore e referente del progetto: Gerardo Battagliere
Responsabile Comunicazione Web: Antonio Marino