Editoriale

Aldo Trecroci, Dirigente del Liceo scientifico G.B. Scorza di Cosenza.

Carissime studentesse e studenti, volevo augurarvi buon inizio anno scolastico e buon lavoro durante questo secondo anno di vita del nostro Giornale di Istituto, “La Gazzetta dello Scorza”.

Il nostro Giornale ha ormai un grande seguito, è letto da moltissimi nostri studenti e anche all’esterno della Scuola è divenuto un valido riferimento, sia informativo che formativo e, pertanto, costituisce ormai un pilastro delle nostre attività scolastiche ed extra scolastiche.

In questo editoriale voglio rendere partecipi studenti, famiglie e comunità, della comunicazione, pervenuta da parte della Provincia di Cosenza, dell’intervento di adeguamento sismico della nostra palestra e della nostra risposta in merito, firmata da me e condivisa dal Consiglio d’Istituto.

Gent.mi con la presente riscontriamo la comunicazione di avvio lavori di adeguamento sismico della Palestra del nostro Liceo Scientifico “G.B. Scorza” che si allega alla presente per la conoscenza di S.E. il Prefetto.

Siamo consapevoli dell’importanza degli interventi edilizi sugli edifici scolastici, soprattutto quelli di adeguamento sismico, che, anche con l’ausilio dei fondi PNRR, potranno essere realizzati, e che nella Vostra mail comunicate di dover iniziare a breve per rispettare i termini e le modalità previste dai Target e Milestone del PNRR.

Quindi, da parte nostra esiste la massima disponibilità ad agevolare le operazioni per permettere lo svolgimento dei lavori, assicurando il rispetto delle condizioni di sicurezza per tutti gli alunni, il personale docente e non docente e il diritto allo studio per tutti gli studenti frequentanti il nostro Istituto. Ciò nonostante vogliamo evidenziare quanto segue.

Come ben noto alla Presidente e ai dirigenti tecnici della Provincia di Cosenza, per il fitto scambio di corrispondenza intercorso in questo anno scolastico e nei precedenti, per le manifestazioni pubbliche, conferenze stampa e interlocuzioni verbali, il nostro Istituto non offre ormai nessuno spazio diversamente fruibile da quello di attuale utilizzo. Infatti tutte le aule sono occupate per ospitare le classi […]

Si aggiunge che i lavori di ristrutturazione dell’Auditorium (Aula Magna) sono in corso da oltre otto anni (a fronte di un tempo previsto per l’esecuzione di circa un anno) e che, nonostante le nostre ripetute sollecitazioni e le pubbliche proteste, ad oggi non abbiamo ancora ottenuto alcun riscontro circa i tempi di consegna di questa importante

struttura che potrebbe dare un minimo di respiro alla nostra scuola.

La necessità di redazione del D.U.V.R.I. (Documento Unico Valutazione Rischi Interferenti) prima dell’inizio dei lavori comporta, inoltre, che si conoscano i dettagli dell’intervento progettato, le aree di cantiere che verranno impegnate, la tipologia dei lavori previsti, le valutazioni effettuate per i rischi da rumore, polveri, transito di mezzi pesanti nelle aree esterne, impegno degli spazi esterni utilizzati anche dal personale o dagli studenti, presenza di impalcature, eventuale necessità di interruzioni delle attività in determinate aree per l’esecuzione di particolari lavorazioni, previsione di separazione delle aree di cantiere, tempi di esecuzione dei lavori, cronoprogramma, e quant’altro necessario. […]

Per quanto sopra esposto, è imprescindibile, per garantire il diritto allo studio in sicurezza dei nostri studenti:

1. che la Provincia di Cosenza si impegni formalmente a consegnare l’Auditorium in tempi certi e rapidissimi perché non è possibile, nella precaria situazione descritta, ospitare un ulteriore cantiere nella stessa struttura scolastica e perché è intollerabile che, dopo oltre otto anni dall’inizio dei lavori, questi non siano ancora terminati con conseguenti danni per tutta la popolazione scolastica del Liceo e della città di Cosenza e comuni limitrofi;

2. che la Provincia di Cosenza si impegni formalmente e nei fatti, anche con la firma dell’accordo tra Polo Brutium, Liceo Scorza e Provincia, trasmesso ormai da oltre un mese al dirigente dell’Ufficio Tecnico Giovanni Amelio, a reperire, in tempi certi e rapidissimi, almeno sei aule in edifici limitrofi al Liceo Scorza atte ad ospitare altrettante classi, anche con la consegna per la fine dell’anno solare, dell’edificio sito in continuità con l’Istituto “Pezzullo” interessato da altri lavori di ristrutturazione;

3. che vengano fornite alla Scuola tutte le informazioni e il supporto tecnico necessario per la redazione del D.U.V.R.I. e vengano realizzati tutti gli interventi richiesti per garantire la sicurezza degli studenti e dei lavoratori prima dell’inizio di qualsiasi lavorazione relativa al cantiere della Palestra;

4. che vengano individuati dei locali, non presenti attualmente nel nostro edificio per quanto narrato, per ricoverare tutte le attrezzature, gli arredi e i materiali attualmente allocati presso la palestra in modo che questi possano continuare a essere utilizzati durante le lezioni di educazione fisica (che si svolgeranno all’aperto in condizioni meteorologiche favorevoli), e che, una volta individuati questi locali, si operi il relativo trasloco.

Si sottolinea che il rispetto dei termini e delle modalità previste dai Target e Milestone del PNRR, tra l’altro non chiariti nella nota della Provincia di Cosenza, è subordinato al rispetto delle condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro e al rispetto del diritto allo studio per gli studenti che è sancito costituzionalmente.

Nel ribadire da parte nostra tutta la disponibilità a risolvere le problematiche sopra esposte e nel confidare in una vostra maggiore solerzia e disponibilità alla necessaria interlocuzione tra Enti pubblici, si porgono cordiali saluti.

La nostra richiesta è finalizzata a non ostacolare l’esecuzione dei necessari lavori di adeguamento sismico per i quali è disponibile un finanziamento apposito, ma, al tempo stesso, a sollecitare con forza il completamento dei lavori di ristrutturazione del cuore del nostro Istituto, l’Aula Magna, e di ottenere ulteriori spazi didattici e di aggregazione, per consentire un più ordinato e migliore svolgimento delle nostre attività didattiche e formative che ci contraddistinguono come una delle Istituzioni scolastiche più propositive e di qualità del territorio provinciale e no.