Un passo nel futuro: Chat GPT, l’uso dell'intelligenza artificiale

Vietato in Italia l’ultimo prodigio della tecnologia: sembra qualcosa di grande, forse troppo, di sorprendente e che fa anche un po’ paura. Ipotizzare che l’intelligenza artificiale rappresenti il futuro e il modo di utilizzare Internet, forse anche a scapito dell’essere umano, non sembra più soltanto un’utopia da film di fantascienza.


L’Italia ha imposto lo stop immediato a Chat GPT e fatto delle richieste urgenti a Open AI per mettersi in regola. Questo divieto è stato stabilito il venerdì 31 marzo dal Garante per la Privacy che ha disposto, con effetto immediato, la limitazione provvisoria del trattamento dei dati degli utenti italiani verso Open AI, ovvero la società statunitense che ha creato e che gestisce effettivamente la piattaforma.


Ma cos’è Chat GPT? Chat GPT è un modello di linguaggio basato su una intelligenza artificiale sviluppato da Open AI, uno dei leader mondiali nella ricerca sull’intelligenza artificiale. In poche parole si tratta di un sito governato da un’intelligenza artificiale pronta a rispondere a qualsiasi domande le venga posta. Il sistema è in grado di mettere insieme più informazioni e fornire una conversazione di senso logico in men che non si dica.


È stato progettato per essere in grado di comunicare in diverse lingue ed essere utilizzato in diversi contesti, tra cui servizi di assistenza clienti, chatbot per siti web e app, assistenti virtuali per la casa intelligente e molto altro ancora.

Ciò che distingue Chat GPT dagli altri assistenti virtuali è la sua capacità di apprendere in modo continuo attraverso l’interazione con gli utenti. Il modello utilizza un algoritmo di apprendimento automatico per migliorare costantemente le sue risposte e offrire una conversazione sempre più accurata e personalizzata.


Tuttavia, è importante notare che Chat GPT è ancora un modello di intelligenza artificiale e quindi presenta alcune limitazioni. Ad esempio, il modello può commettere errori di comprensione del linguaggio naturale e rispondere in modo inappropriato in alcune situazioni.


La Gazzetta dello Scorza è riuscita a chiedere, tramite social e nell’ambito scolastico, a un campione di quasi 5000 persone, tra studenti e adulti, la propria opinione su questa intelligenza artificiale. 

Il 39% dei votanti ha espresso parere favorevole al suo utilizzo, descrivendo Chat GPT utile e importante per il futuro; il 27% dei votanti, invece, ha espresso titubanza, mentre il restante 34% ha manifestato la propria contrarietà.

Le principali preoccupazioni sarebbero legate in primo luogo alla sostituzione dell’uomo nel mondo del lavoro, con il conseguente rischio di aumento vertiginoso della disoccupazione (già venti professioni interamente condotte da essere umani sono pronte ad essere soppiantate da algoritmi sofisticati), e in secondo luogo al pericolo di danni ambientali significativi a causa del consumo intensivo di energia necessario per programmare le IA e farle funzionare.


Chat GPT è un modello di intelligenza artificiale all'avanguardia, rappresenta un importante passo avanti nella conversazione uomo-macchina, un’opportunità da sfruttare al meglio, ma è importante farlo in modo responsabile e sostenibile.

A cura di: Luigi Maria de Francesco, II D