Alla fine dell'anno scolastico 2022-2023, agli studenti della 4A è stato chiesto di riflettere sui recenti eventi dell'alluvione che ha colpito in particolare il territorio romagnolo.

Obiettivi specifici: 

Partendo dall’evento specifico, individuare le cause legate all’ambiente e quelle dovute all’uomo. 

Fasi: 

Suddivisione in gruppi di lavoro.

Ricerca e rielaborazione di informazioni  a partire da materiali forniti dal docente e da riviste/testi della Biblioteca d’Istituto.

Realizzazione di prodotti multimediali.

Qui di fianco uno dei prodotti video.

Questa unita didattica di apprendimento interdisciplinare ha coinvolto 3 discipline (Scienze naturali, Fisica e Storia). Nel corso del secondo quadrimestre dell'anno scolastico 2022-2023, la classe 4A ha lavorato alla realizzazione di elaborati sull'energia atomica, dopo che i docenti in classe hanno introdotto il tema da differenti punti di vista.

Obiettivi:

Comprendere quali siano i risvolti e le implicazioni legate alle diverse strategie energetiche che i Paesi abbracciano e ai possibili scenari futuri.

Fasi: 

• Video stimolo: a) RAI Storie della Scienza: Energia Atomica; b) La paura dell'Atomica: documentario storico sulla bomba nucleare (1945-1963).

• Documentari di storia tratti dalla serie “Passato e Presente” sui quali gli studenti hanno compilato dei quiz in moduli google.

• La guerra fredda: lezioni svolte durante le ore di Storia.

• L’atomo e l’energia nucleare: lezioni svolte nell’ambito dell’insegnamento di Fisica.

• Suddivisione in gruppi di lavoro per realizzare i prodotti multimediali.

• Ricerca e rielaborazione di informazioni  a partire da materiali forniti dai docenti e da riviste/testi della Biblioteca d’Istituto.

• Realizzazione di prodotti multimediali.

• Visione in classe degli elaborati.

• Valutazione a cura dei docenti di Scienze naturali, Filosofia/Storia e Matematica/Fisica.

Ecco gli elaborati.

Architettura sostenibile: esempi di edifici vernacolari. I materiali naturali, la terra cruda e le coperture verdi. 

Qui di seguito i link del lavoro svolto nell'a.s. 2022-2023: una pagina web con ipertesti.

Gli studenti di 3Fs, dopo aver partecipato alla mostra di Livatino e all’incontro con il Prof. Ayala, hanno svolto una ricerca sui vari protagonisti della lotta alla mafia. 

Ogni gruppo di lavoro ha approfondito un personaggio descrivendone la vita, sia pubblica che privata, il lavoro svolto e l’eredità lasciata alle persone di oggi.

Qui di seguito i link dei lavori svolti nell'a.s. 2022-2023.

Nel mese di aprile 2023 le classi 3C e 3CS hanno realizzato una interessante gita scolastica a Milano con tappa preliminare presso la Certosa di Pavia. A seguito di questo evento la classe 3C si è impegnata nello svolgere una sorta di Diario di viaggio.

La scelta di scrivere un Diario di viaggio è stata fatta per documentare le esperienze di questo viaggio in modo da poterle rivivere e/o condividerle con chi non c’era; inoltre essa permette di sottolineare dettagli, creare occasioni (approfondimenti di ricerca) per indagare cause ed effetti, comunicare emozioni ed impressioni di viaggio. Il lavoro ha coinvolto le discipline di Italiano e Disegno e Storia dell’Arte essendo state, le titolari di tali discipline, prof.sse M.C.Bianchi e M.Bianchi, le accompagnatrici durante il viaggio d’istruzione. Il percorso è stato organizzato in sei gruppi di lavoro con il compito di produrre ciascuno una presentazione multimediale, avvalendosi di foto e annotazioni scattate e appuntate dagli studenti stessi. 

Per i dettagli del progetto si vedano i link, in cui vengono messi in evidenza i lavori delle classi.

Nel corso dell'a.s. 2021-2022 la classe 4Bs è stata sollecitata ad approfondire alcune riflessioni su tematiche inerenti l'uomo, l'etica, il senso delle cose, tra letteratura e filosofia. 

I ragazzi hanno scelto un argomento declinato in chiave "civica", sulla base di proposte avanzate anche dagli stessi ragazzi, che si sono attivamente messi in gioco. Sono state selezionate alcune letture (romanzi, saggi, biografie) che sono diventate la base per una ricerca a gruppi, che è stata poi presentata in classe. Il lavoro ha permesso di approcciare un tema tanto affascinante quanto complesso e vasto, tra etica e bioetica, scegliendo approcci differenti e originali, e li ha responsabilizzati da molti punti di vista, non ultimo quello della lettura attenta, dell'ascolto e della partecipazione alle proposte di riflessione degli altri.

Il risultato appare un percorso "vivo" di Educazione civica, attraverso la letteratura.

Nei pulsanti si possono trovare i link ai lavori dei ragazzi. 

Spesso dimenticato, o sottostimato, l’apporto sostanziale della presenza femminile durante gli anni del primo conflitto mondiale merita di essere rivisitato e sottolineato.

Le donne ricoprirono ruoli diversi, un tempo ad appannaggio maschile, non solo nel mondo del lavoro ma anche nei luoghi stessi del conflitto, dando vita a mirabili esempi di dedizione ed assistenza.

Sono i ragazzi a dar vita ad una mise en scène in cui interpretano alcuni ruoli chiave che le donne del tempo si ritrovarono a dover svolgere. 

Ecco i 5 video autoprodotti dagli studenti di 5Cs (2021-2022).

I social: amici indispensabili o pericolose sirene?

L’UDA affronta lo scottante ed attuale tema dell’utilizzo dei social media.

Supportato da dati statistici e riflessioni psicologiche, il progetto ci propone riflessioni sull’uso che ciascuno di noi fa del suo tempo e valide alternative ad un utilizzo  indiscriminato di queste attraenti e, nel contempo, pericolose reti sociali. 

La 3Es (2021-2022) ha affrontato queste tematiche, in chiave di competenze, per un'educazione alla cittadinanza digitale, partendo dalla visione del documentario "The social Dilemma". In seguito la classe, divisa in gruppi, ha preparato delle presentazioni durante le giornate di Cittadinanza attiva.

La storia della Repubblica Italiana ha visto succedersi personalità politiche di spicco che hanno ricoperto ruoli determinanti per il progresso civile e morale dello Stato.

Tra essi, una figura preminente è quella del Capo dello Stato, garante dei più alti principi costituzionali ed emblema dell’unità nazionale.

Affiancando alla ricerca storico-giuridica, inerente i ruoli e le funzioni di questa alta carica, la creazione di cartelloni con le effigi di alcuni ex e dell’attuale Presidente della Repubblica, si sono allenate le competenze laboratoriali degli alunni, nonché la collaborazione e la comunicazione tra studenti. 

Ai 4 gruppi in cui si è divisa la 3A (2021-2022) è stato chiesto infine di produrre una presentazione di un presidente della Repubblica, evidenziando al contempo le funzioni del capo dello Stato, la sede di questa istituzione (il Quirinale) e alcune curiosità circa la vita (pubblica o privata) del presidente preso in considerazione.

Un lavoro svolto durante le giornate di "cittadinanza attiva" 2022, mentre i grandi elettori votavano per il nuovo Capo dello Stato.

In questa sezione i compiti di realtà svolti e la traccia del progetto.

L’architettura può convivere con la sostenibilità ambientale?

Attraverso la rilettura critica di alcuni immobili di interesse storico-architettonico cesenati (la sede di Cesena del Liceo e l’Ospedale Bufalini) e di un’area limitrofa alla Stazione ferroviaria gli studenti propongono alcune alternative per la loro riqualificazione, al fine di trasformare la loro città in un ambiente più ecologico e vivibile.

Il percorso è stato affrontato per far conoscere le problematiche legate alla progressiva urbanizzazione del paese e delle aree avanzate del mondo, far riflettere su come proteggere l’ambiente e integrarlo nei moderni agglomerati urbani e promuovere una maggior consapevolezza della necessità e delle tecniche del vivere sostenibile.

La 3Dc (a.s. 2020-2021) ha lavorato a gruppi. Per la valutazione si è tenuto conto della presentazione dei lavori di gruppo e di un test sommativo sulle caratteristiche di materiali e le tecniche dell’architettura sostenibile.

Si propongono qui i lavori di presentazione.

La conoscenza dei legami esistenti tra il nostro passato ed il nostro presente è indispensabile per capire chi siamo, da dove veniamo e dove andiamo.

I principali concetti giuridici e sociali attinenti all’Educazione Civica sono spiegati attraverso la storia della lingua latina, in un ideale connubio tra il Diritto e la civiltà romana ed il Diritto e la società contemporanea.

Termini come pax, res publica, quorum e molti altri ci aiutano a comprendere non solo l’etimologia di molte parole di uso comune, ma anche che i fondamenti del nostro vivere civile rappresentano un lascito intergenerazionale di straordinaria rilevanza.

La 5A (2021-2022) ha studiato questo lessico, affrontando anche un piccolo "debate".

Viene qui pubblicata la traccia del lavoro svolto in classe. 

“Ogni essere umano ha il diritto di pretendere uno Stato giusto e utile, uno Stato che assicuri la libertà dell’individuo e allo stesso modo il bene della comunità.”

Non c’è presentazione migliore per il progetto avente come tema il gruppo di resistenza tedesco contro la dittatura nazionalsocialista denominato “Rosa Bianca”.

Composto da studenti universitari, il gruppo fece ricorso ad azioni non violente riscoprendo il valore della cultura, intesa come mezzo di evasione, e dando voce al desiderio di libertà e giustizia che alberga nell’animo di ogni individuo.

Principi che, ancora oggi, si rivelano drammaticamente attuali e che ci spronano a vivere in conformità ai dettami etici della nostra coscienza.

La classe 5A (a.s. 2021-2022) di Bagno di Romagna ha approfondito questi temi elaborando 10 presentazioni qui consultabili.

Nell’ambito del percorso di cittadinanza attiva della 5Dc (2021-2022) è stato affrontato il tema "Il singolo e la collettività tra oppressione e resilienza". Le discipline coinvolte sono state storia, filosofia e inglese. 

Per la materia Inglese, a partire da riflessioni sull’attualità del tema orwelliano della ribellione dell’individuo o del gruppo alla società  oppressiva o percepita tale, i ragazzi hanno lavorato a gruppi su persone o movimenti che si sono opposti alle norme o agli atteggiamenti della collettività che minavano i diritti della persona (femminismo, razzismo, disuguaglianze sociali, identità di genere ed altro), producendo presentazioni del lavoro che dovevano seguire un format comune. Scopo dell’attività, far cogliere la dimensione dialettica e potenzialmente conflittuale del rapporto tra individuo o minoranza e collettività, comprendere come dal conflitto possa emergere un nuovo equilibrio, capire quali armi di protesta sono state usate e con quale efficacia nel lungo periodo e, soprattutto, nella cultura.

Ecco le presentazioni prodotte dagli studenti sui temi affrontati.