Partecipare a questo progetto mi ha cambiata: ho capito cosa mi appassionasse, ovvero l’economia e gli affari esterni e, quindi, ho capito anche quale sarà la mia strada.

Inoltre, ho imparato a leggere quotidianamente i giornali, capire quello che succede intorno a me e scrivere meglio.

Grazie a questa esperienza ho conosciuto molte persone; le riunioni con tutto lo staff sono sempre state gradevoli perché ci confrontavamo e scherzavamo.

Poi, ho imparato anche ad usare correttamente i social, visto che mi occupo della pagina Instagram.

Quindi, è stata un’esperienza positiva e spero che si possa riprendere l’anno prossimo!

Giulia Previti

Questo articolo sarà un po' diverso da quelli che scrivo normalmente perché questa volta intendo raccontarvi un po' la mia fantastica esperienza all' interno del giornalino scolastico e magari spronarvi a provare questa esperienza l'anno prossimo.

Ricordo che quando mi è giunta notizia che i nuovi rappresentanti avrebbero creato un giornalino gestito da noi studenti ero felicissima. Era una cosa che avevo visto spesso in alcuni film da bambina e non avrei mai pensato che finalmente avrei potuto averne uno anche nel mio liceo.

Personalmente parlando, è sempre stata una mia ambizione quella di diventare giornalista e, in particolare, mi è sempre piaciuto leggere le notizie di attualità, perciò appena ho saputo del giornalino ho colto l'occasione al volo per coltivare un po' questa mia passione e vedere come me la sarei cavata.

Devo dire di essere rimasta molto soddisfatta da questa esperienza, sia dal punto di vista organizzativo, che dal punto di vista personale, mi ha portato ad imparare meglio a gestire un impegno e a migliorarmi nella scrittura. Inoltre è stato davvero soddisfacente per me vedere pubblicati gli articoli su cui avevo lavorato.

Consiglio vivamente questa esperienza a tutti quelli che come me hanno la passione del giornalismo e che vogliono provare a "lavorare" in una redazione. Oppure semplicemente a chi vuole mettersi in gioco.

Alice Pozzoli

In questi giorni , seppur difficili , sto ritrovando un’ Italia unita , una nazione pronta ad aiutarsi , un popolo unico senza frontiere e diversità. Noi oggi stiamo combattendo una battaglia contro un virus che ci ha però permesso di rinascere sotto vari aspetti , aiutandoci ad amarci l’un altro. In una situazione del genere è forse difficile vedere la luce nel buio , ma in Italia le luci si sono accese ed hanno illuminato e scaldato i cuori spenti dei suoi cittadini ; si è spento l’odio e si è riacceso l’amore e la solidarietà : si è riaccesa l’ Italia.

Noi vinceremo questa piccola guerra rispettando le leggi imposte e uniti nelle fragilità , distanti con il corpo ma vicini con il cuore , perchè noi , se lo vogliamo , siamo i più grandi portatori d’amore. Avevo dimenticato di quanto fosse bella la nostra Italia ed ora che l’ho ritrovata mi commuovo davanti alla solidarietà e alla vicinanza verso i medici che stanno donando tutte le loro forze e il loro impegno nella lotta contro il COVID19 . Mi auguro che quando arriverà la nostra vittoria le luci sui davanzali delle case continueranno a restare accese , come i nostri cuori e le nostre menti , mi auguro che una volta passata la tempesta l’Italia rimanga unita e possa essere fiera di se stessa.

Io ci spero , io ci credo.

Michelle Mauri