N°1 - Focus: "IL VIAGGIO"

Brindisi vista da Cicerone

di Sara Grande e Giovanna Fischetto

Vita e opere: Il territorio di brindisi, in particolare il suo porto, fu oggetto di innumerevoli eventi storici , infatti da qui sono transitati vari personaggi illustri, come Cicerone.


Marco Tullio Cicerone fu un grande politico, infatti salvò la repubblica da Lucio Sergio Catilina ed ebbe una profonda conoscenza del mondo greco, inoltre riuscì ad introdurre la filosofia a Roma. Tuttavia, bisogna anche ricordare che Cicerone resta uno dei più grandi oratori romani, tanto che per il suo modo di costruire le argomentazioni ci si riferisce con il termine «argomentazioni ciceroniane».



L’ESILIO E IL SOGGIORNO DI CICERONE A BRINDISI

Nel 58 a.C questo illustre personaggio fu costretto a lasciare Roma per l’esilio che gli era stato imposto e, prima di partire per la Grecia, trovò rifugio nella casa Brindisina di Marco Lenio Flacco, dove fu accolto fraternamente, nonostante la legge appena emanata prevedesse pesantissime sanzioni per chi dava ospitalità agli esiliati.

L’anno dopo, il senato decise di richiamare in patria Cicerone, che il 5 agosto riapprodò nella nostra città, dove fu accolto non solo dall’amico Flacco assieme alla sua famiglia e tanti amici brindisini, ma anche dall’amata moglie Terenzia e la figlia Tullia, giunte da Roma e ospitate dallo stesso Flacco.

In questo meraviglioso giorno, Cicerone celebrò, oltre che il compleanno della figlia Tullia, l’anniversario dell’avvento della colonia romana in Brindisi e la solennità del tempo della dea Salus con grandissimo piacere dei brindisini, sostando nella città per altri tre giorni prima di far ritorno a Roma.

Inoltre Cicerone volle ricordare l’ospitalità del suo amico brindisino scrivendo nello scritto «Pro sextio oratio» con parole di riconoscenza: «Chi ignora quale sia stato il mio ritorno? Furono i brindisini che che al mio arrivo mi porsero l’amica destra come se fosse stata quella di tutta Italia e della patria…». Dedicò parole di grande riconoscenza anche alla città: «Venni a Brindisi, o piuttosto mi accostai alle sue mura, scansai di entrare in città singolarmente a me amicissima, la quale, sono sicuro avrebbe scelto più facilmente di essere smantellata, anziché farmi strappare dal suo grembo…».




CONSIDERAZIONI

G : Pertanto, anche un grande personaggio come Cicerone ha saputo apprezzare le bellezze che sono presenti nella nostra città, sapendone cogliere inoltre la grande ospitalità da parte dei suoi abitanti.

F: Inizierei col dire di essere soprattutto molto onorata del fatto che un personaggio di così grande importanza come Cicerone sia venuto proprio da noi a Brindisi durante il suo esilio, ma soprattutto mi rende felice il fatto che lui sia riuscito ad apprezzarla così com’è in tutte le sue caratteristiche, tanto da non volerla lasciare.

Grande Sara, Fichetto Giovann