docente: Massimo Barbierato
collaboratrice: Valentina Carli
Progetto in collaborazione con Spazio Punch
Campo2
Il mercato rionale come forma di rifugio
Questo progetto nasce dall’esigenza di ridare vita alle piccole realtà di produzioni alimentari locali mettendole a stretto contatto con i cittadini.
Un nuovo mercato che potrà raggiungere gli spazi aperti della città attraverso i propri moduli trasportabili realizzati in legno di abete. Questi elementi permetteranno varie configurazioni formali e nuove forme di economia circolare collaborativa.
Food-sharing pop-up
Communeaty è un rifugio collettivo di food-sharing capace di raggiungere i luoghi di feste e convivialità della città. Centro gravitazionale del progetto è il tavolo che, declinato in quattro varianti facilmente smontabili e trasportabili, andrà a comporre varie geometrie per occupare momentaneamente gli spazi interni o quelli di aggregazione all’aperto. Il sistema di illuminazione fungerà da cerniera per l’assemblaggio dei moduli realizzati in legno e acciaio.
Acqua alta H120
L’artigianalità a Venezia nel 2100
È un luogo proiettato nell’anno 2100 quando, a causa dell’innalzamento delle acque, la marea sarà stabilmente a quota +120cm e i suoi picchi massimi supereranno gli attuali sistemi difensivi. I piani terra della città potranno diventare laboratori per nuovi e inaspettati materiali atti a sensibilizzare l’impatto delle azioni dell’uomo sull’ambiente. Le alghe diventeranno elemento utile alla produzione di nuove superfici morbide, come la carta, o rigide come il cemento.
Venezia nel 1700, la memoria come rifugio
La luce come materia narrativa
Il progetto consiste nell’allestimento di una mostra temporanea per raccontare, visualizzare e far vivere la luce presente nella Venezia del Settecento, proprio come accadeva nelle calli.
La luce, filtrata dalla morfologia della città, è trattata come una materia che viene modulata, trasformata, modificata e filtrata da tre grandi sistemi di controllo collocati sui fori finestre della struttura stessa.
Grezzo
Panificio indipendente
Grezzo è una bottega laboratoriale cooperativa che vuole offrire ai suoi clienti un rifugio dove poter vivere un’esperienza alternativa legata alla cultura del pane.
È uno spazio che permetterà di osservare i mastri fornai durante il loro lavoro, di acquistare, degustare e di partecipare alla lavorazione del pane.
Un grande bancone di lavoro definisce in un unico gesto lo spazio e identifica quattro diverse aree permeabili allo sguardo.
Zogar
Giochi di strada multietnici per l’interazione sociale
La Venezia di oggi è composta per il 14,4% da residenti stranieri.
Il gioco è il mezzo usato da questo progetto per far dialogare i bambini di diversa etnia realizzando uno spazio dove potranno dedicarsi ai giochi di strada tipici dei paesi di cui sono originari.
Uno spazio per il dialogo della diversità fatto di astrazione e di immaginazione, libero da stereotipi, barriere culturali e imposizioni.
Rifugio cinetico
Teatro, cinema e spazio espositivo metamorfico per la comunità artistica di Venezia
Il progetto consiste nell’ideazione di una nuova superficie orizzontale di pavimento realizzata da moduli in legno che possono variare la propria disposizione modificando lo spazio a seconda di funzioni specifiche.
Lo Spazio Punch potrà trasformarsi in un cinema, in un luogo espositivo, in un teatro, in una sala concerti o ospitare sfilate di moda.
Ruga
Rifugio espositivo per l’artigianalità
Il progetto si pone come obiettivo la riscoperta e la valorizzazione del patrimonio del lavoro artigianale di eccellenza. Uno spazio espositivo (al livello superiore) aperto al pubblico viene associato a una bottega artigianale intenta alla realizzazione della gondola (piano terra) dove squerariòli, intagiadóri, tapessièri, battioro sono intenti alla realizzazione della propria opera.
Data physicalisation
Archivio sociale pop-up
Il progetto indaga il rapporto tra Venezia, i suoi problemi e i suoi abitanti con l’obbiettivo di tradurre dei dati in artefatti tangibili che diventano sistemi modulari di arredo modificabili nello spazio. Un archivio sociale pop-up che permette di visualizzare, osservare e interagire con quantificazioni di dati relativi alla società veneziana e alla città.