III edizione - a.a. 2022-23
il contesto
Il Nuovo Piano d’azione per l’Economia Circolare della Commissione Europea (2020), elemento chiave del Green Deal Europeo presentato a dicembre 2019, fissa una tabella di marcia precisa per il raggiungimento in Europa di un'economia circolare competitiva climaticamente neutra, in cui la crescita economica sia dissociata dall'uso delle risorse.
Nel Piano viene data centralità alla realizzazione di prodotti sostenibili in modo da ridurre l’impronta dei consumi e raddoppiare la percentuale di utilizzo dei materiali circolari nell’arco di un decennio.
Nel 2022 viene, inoltre, proposta la Sustainable Product Initiative, la nuova direttiva sull'ecodesign evidenziando come la fase della progettaizone dei prodotti sia fondamentale per la transizione ecologica.
Le possibilità di soluzioni offerte dalla transizione verso un’economia non più lineare bensì circolare - nella quale viene rivisto il rapporto tra consumo delle risorse e valore economico dei prodotti e servizi - richiedono oggi una profonda riflessione e conoscenza dei processi di progettazione di prodotti e servizi in quanto affidano al design un ruolo centrale non riferito solo alla progettazione dei singoli sistemi di prodotti, ma alla costruzione di nuovi modelli di business, alla identificazione di nuovi prodotti/servizi o al recupero - in chiave rinnovata - di modalità di produzione e consumo da tempo non praticate.
il corso ha lo scopo di:
offrire un’attività di approfondimento formativo su queste tematiche e sulla loro applicazione concreta all’interno dei processi di progettazione dei prodotti e dei servizi ad essi collegati;
studiare le varie strategie che l’Economia Circolare offre alle filiere economico-produttive: dall'ottimizzazione nell’uso delle risorse alla simbiosi industriale, dall’upcycling alla life extension, dalla sharing economy al pay per use, dalla manutenibilità alla rimanifatturazione;
offrire una formazione progettuale specializzata che sia coerente con le più recenti indicazioni normative e direttive, come la Nuova strategia industriale Europea del 2021 e la Sustainable Products Initiative del 2022;
partendo dalle competenze proprie della progettazione, dai contemporanei sistemi di organizzazione e condivisione delle informazioni, perfezionare la formazione dei designer e di chi a diverso titolo interviene nella progettazione dei prodotti, offrendo un nuovo approccio metodologico e organizzato alla circolarità dei prodotti.
profili funzionali e sbocchi occupazionali nel settore professionale di riferimento
Il corso intende formare una figura specializzata nel design per l’Economia Circolare, capace di intervenire in quei processi di trasformazione necessari per portare le aziende manifatturiere a divenire Circular Industries.
Il professionista che si formerà approfondirà la conoscenza sia della progettazione dei prodotti e servizi che abbiano caratteristiche di circolarità, sia della selezione/valutazione dei prodotti sostenibili in ambito di green procurement e management.
Le specifiche competenze acquisite sono d’interesse crescente per gli uffici tecnici delle aziende manifatturiere, per gli studi e agenzie di design, per gli uffici acquisti e marketing di società private o enti pubblici nei quali siano attive o si vogliano attivare procedure di green procurement e nuovi servizi.
Destinatari del corso
Il corso in Prodotti sostenibili e circular design è destinato a chi si occupa di progettazione e produzione, ma anche a chi è interessato, a diverso titolo, alle qualità ambientali dei prodotti (dall'arredo alla moda, dall'elettronica alle attrezzature, ecc.) e alla loro corretta comunicazione
Possono far richiesta di ammissione al corso:
i laureati in possesso della laurea di primo e secondo livello o del vecchio ordinamento o di laurea straniera equipollente preferibilmente in Design, Ingegneria, Architettura, Comunicazione, Multimedia;
i laureati in altre discipline con affinità ai temi proposti;
chi non è in possesso di una laurea, ma ha maturato esperienze professionali che la Commissione di ammissione riterrà congrue agli scopi del corso, sulla base del Curriculum Vitae trasmesso in sede di presentazione della domanda di ammissione.
Sustainable Goals: produzione e consumo responsabili
Design, materiali e innovazione
Preferibilità ambientale di prodotti e di processi
Design sistemico ed Ecodesign
Design for Disassembling
Metodi e strumenti del design per l'economia circolare (Circular Design)
Nudge Design
Introduzione a bioeconomia e biomateriali
Biomimesi e design dei prodotti
LCA e valutazione della qualità ambientale dei prodotti
Made in Italy Circular Case Studies
Circular Fashion & Textile
Marketing per la sostenibilità
Cenni sui finanziamenti alle imprese per l'economia circolare
Misurare la circolarità dei prodotti
Workshop progettuali
Il calendario verrà condiviso con le studentesse e gli studenti del corso.
Corso di perfezionamento dell'Università Iuav di Venezia
in collaborazione con la Fondazione di Studi Universitari di Vicenza
Sede delle lezioni: Vicenza e online
Campus Universitario di Viale Margherita 87 - Vicenza
Costo: 1900 euro
Responsabile scientifico del corso
Università Iuav di Venezia
Ricercatrice in Design Sistemico e Circular Design - Università Iuav di Venezia
Giornalista e saggista, esperto in bioeconomia
Docente di sociologia dell'ambiente e del territorio - Università Iuav di Venezia
Consulente sull'innovazione circolare di materiali e prodotti e CEO di Matrec
Docente di design - Università Iuav di Venezia
Docente di design - Università Iuav di Venezia
Docente di design - Università Iuav di Venezia
Design Research Fellow presso la Brunel University di Londra
Alessio Franconi, PhD (Università Iuav di Venezia), è un designer e ricercatore incentrato sull'intersezione tra economia circolare, strategie di design del prodotto e Product Service-System. Attualmente è research fellow presso il Circular Economy Research Center, École des Ponts ParisTech di Parigi. Alessio è un Fulbright alumni presso il Rochester Institute of Technology, NY, US. Ha esperienze di consulenza in design industriale presso Indesit Company, JP Industries e diverse Startups; e esperienza accademica internazionale presso la Brunel University London, UK, Technical University of Delft, NL, Mimar Sinan Fine Arts University, TR e California Polytechnic State University CA, US. Alessio è stato riconosciuto nel 2016 come uno dei primi esperti di Blue Economy in tutto il mondo dal professor Gunter Pauli presso University of Pécs, H.
Fashion Research Fellow presso l'Università Iuav di Venezia
PhD in Scienze del Design, svolge attività di ricerca all’Università Iuav di Venezia, sviluppando un’indagine che interseca la formazione dei progettisti e le pratiche “futuring” della moda contemporanea, con un’attenzione particolare alle filiere creative e produttive nel contesto italiano, alle relazioni tra handmade e tech, alla sperimentazione di materiali innovativi e biobased.Nella stessa università è docente del Laboratorio avanzato di tecniche e materiali per la moda nel corso di laurea magistrale in Arti visive e Moda, curriculum Moda. Tra le ultime pubblicazioni: le monografie What If? Prove di futuro della moda in Italia (con A. Vaccari, LetteraVentidue 2022) e Il portfolio come progetto. Una ricerca nei corsi di laurea in moda (Bembo Officina Editoriale, 2021); gli articoli Talking Hands. Ripensare il Made in Italy nella prospettiva del fashion futuring (2020, in MD Journal); Distretti produttivi virtuali. La transizione del Made in Italy nella moda (2020, in Remanufacturing Italy, con G. M. Conti).
Designer - studio Synthesis Design
Designer esperta in sostenibilità e Nudge Design
Docente di logistica - Università Iuav di Venezia
Docente di fisica tecnica ambientale - Università Iuav di Venezia
Docente di economia applicata - Università Iuav di Venezia
Tutor del corso - Designer
e di quale studio?
progetto grafico: Mayra Mocellin con Giulia Saccon
da un concept degli studenti: Bianca Lazzaretti, Marco Lupacchini, Anna Laura Pascon, Giovanna Polenghi, Irene Zorzi