La visita di Bologna inizia con una passeggiata nel centro ammirando i famosi portici, uno degli elementi più caratteristici e iconici della città, tanto da essere stati dichiarati Patrimonio dell'Umanità UNESCO nel 2021. Con oltre 62 km di lunghezza, offrono un percorso coperto unico al mondo, che permette di camminare al riparo dalle intemperie e dal sole. Nati nel Medioevo per ampliare lo spazio abitativo degli edifici, si sono evoluti nel tempo in forme diverse, dal romanico al gotico, fino al rinascimentale e al barocco. Tra i più celebri ci sono quelli di Strada Maggiore, via Zamboni e via Indipendenza, che raccontano la storia e l’eleganza architettonica di Bologna.

L’Archiginnasio di Bologna è uno degli edifici storici più importanti della città. Costruito nel 1563 per volere del cardinale Carlo Borromeo e del legato pontificio Pier Donato Cesi, fu la sede principale dell'Università di Bologna fino al 1803. Il palazzo è celebre per il Teatro Anatomico, una sala in legno del XVII secolo dove si svolgevano le dissezioni pubbliche, e per il suo porticato e le sale riccamente decorate con stemmi degli studenti. Oggi ospita la Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio, una delle più importanti d’Italia.

Palazzo Poggi, invece, è un prestigioso edificio rinascimentale che dal 1711 divenne la sede dell’Istituto delle Scienze di Bologna. Al suo interno si trovano affreschi di pregio e collezioni scientifiche storiche, tra cui strumenti di astronomia, anatomia e fisica. Oggi è la sede del Rettorato dell'Università di Bologna e ospita il Museo di Palazzo Poggi, che conserva reperti legati alla storia della scienza e della tecnica.