In giorni drammatici come quelli che stiamo vivendo, il PinoGreen non può restare in silenzio: la situazione in Ucraina, dove da qualche giorno è scoppiata la guerra, ci coinvolge perché si tratta di diritti umani calpestati e vogliamo far sentire la nostra voce.
Le notizie dall’Est Europa ci rendono consapevoli del fatto che non abbiamo forse il potere di intervenire nelle decisioni dei "grandi" ma possiamo farci promotori di pace e giustizia come invita a fare l'articolo 11 della nostra Costituzione, che riportiamo di seguito.
Riflettiamo insieme su questo articolo con il quale il nostro paese, e quindi noi tutti, si impegna a promuovere la pace e la giustizia tra le Nazioni, valori questi che possiamo difendere con le parole, i gesti e le decisioni di ogni giorno.
La pace si costruisce con l'attenzione verso l'altro, coltivando relazioni positive, combattendo l'indifferenza e partecipando attivamente nella società.
Alla pace si educa ed in questo la scuola ha un ruolo centrale. Come afferma McGinnis "La pace non è assenza di conflitto. Il conflitto è un fatto inevitabile della vita quotidiana: conflitti interiori, interpersonali, tra gruppi e internazionali. La pace consiste nell’affrontare in modo creativo i conflitti. Pace è il modo di procedere per risolvere i conflitti in modo tale che entrambe le parti vincano, con accresciuta armonia come conseguenza dl conflitto e della sua risoluzione. La risoluzione è pacifica se i partecipanti arrivano a voler cooperare in modo più completo e si trovano nella condizione di poterlo fare."
Tiziano Terzani raccolse in questo volume gli articoli scritti all'indomani dell'attentato alle Torri Gemelle. Le sue riflessioni appaiono oggi utili per una riflessione su quanto sta accadendo.
La non violenza, secondo Gandhi, è la legge fondamentale della natura umana ma va esercitata sempre. Essa non è solo non cooperazione con le ingiustizie ma costante rifiuto di qualunque cosa sia inaccettabile per la coscienza. Una illuminante raccolta di aforismi da un uomo di pace.
In questa pagina di Letture.org il prof. Cella, docente dell'Università Cattolica di Milano, ricostruisce la storia dell'Ucraina
Giovani e Costituzione
Statuto ONU
Dichiarazione ONU
Il cittadino in rivolta
Patocka
Responsabilità e storia
Abbiamo organizzato un evento per trasformare questa tragedia in un messaggio di solidarietà, di dialogo ed un inno condiviso di pace.
L'evento si articolerà in due momenti:
giovedì 3 marzo : attività affidata agli studenti rappresentanti di istituto
venerdì 4 marzo ore 10-12: incontro con esperti in diretta dall'Auditorium di via Berchet. Interverranno
Marco Monzani di Amnesty International
Antonio Chiodo di Emergency
Robi Ronza, giornalista e saggista
Lele Duse della Fondazione “Ti do una mano onlus-Monza” che rivolge le proprie azioni di solidarietà verso i bambini ucraini dal 2002.
Seguiranno il flash mob "Creiamo pace insieme" e l'iniziativa di solidarietà "Semi di pace".
Per le indicazioni operative si rimanda alla circolare n. 210
Give peace a chance - John Lennon
War pigs - Black Sabbath
Masters of war - Bob Dylan
Wind of change - Scorpions
Buffalo soldier - Bob Marley and the Wailers
Peace on Earth - U2
Ebony and Ivory - McCartney, Steve Wonder
Where is the love? - The Black Eyed Peas
Love generation - Bob Sinclair
Il mio nome è mai più - Ligabue, Jovanotti, Piero Pelù
Il mio nemico - Daniele Silvestri
C'è da fare - Gatto Panceri
La guerra di Piero - Fabrizio De André
C'è chi dice no - Vasco Rossi
El Pueblo unido - Intillimani
Il mondo che vorrei - Vasco Rossi
Miss Serajevo - U2
Ferito - Liftiba
Imagine - John Lennon
The unknown Soldier - The Doors
Presentazione dell'incontro con gli esperti
del 4 marzo