Elementi fondamentali di ortografia, morfologia, sintassi del verbo e della frase semplice; lessico.
Le strutture della comunicazione e le forme linguistiche di espressione orale. Strutture essenziali dei testi descrittivi, espositivi, narrativi, espressivi e regolativi.
I testi letterari: i testi narrativi. Lettura di testi dell’antologia di autori italiani e stranieri. Metodologie essenziali di analisi del testo letterario.
Opere e autori significativi della tradizione letteraria e culturale italiana, europea e di altri paesi, inclusa quella scientifica e tecnica.
Caratteristiche strutturali e linguistiche dei testi descrittivi, narrativi, informativi ed espositivi. Stesura di vari tipi di testo: il riassunto, la parafrasi, la relazione, il tema.
Si dà molta importanza alla costruzione di un metodo di studio e ad un'adeguata organizzazione nello svolgimento dei compiti.
Secondo biennio:
Il programma del triennio affronta la nascita della lingua italiana attraverso i primi testi letterari in volgare. Successivamente si analizzano le prime scuole poetiche fino all'età di Dante. Seguono Petrarca e la poesia, Boccaccio e la prosa. Con il Quattrocento si affronta il poema epico cavalleresco di Pulci e Boiardo per giungere all'Orlando Furioso di Ariosto. Il Cinquecento si apre con il trattato politico di Machiavelli e prosegue con gli effetti della Controriforma nella Gerusalemme Liberata di Tasso.
Il barocco e il marinismo sono i protagonisti del Seicento italiano, insieme a Galilei e alla rivoluzione scientifica. Con il Settecento si affrontano l'illuminismo, la poetica di Parini e la riforma della commedia di Goldoni. Foscolo e la sua poesia inaugurano l'Ottocento. Leopardi si inserisce nel dibattito tra classicisti e romantici e Manzoni con le sue opere contribuisce a dare forma definitiva alla lingua italiana.
Ultimo anno
Con l'Unità si assiste alla prima scuola poetica italiana: la Scapigliatura. Verga e il verismo prendono le distanze dal naturalismo francese. Con Carducci e Pascoli la poetica italiana inizia ad assumere una fisionomia nuova. La Poesia fra Otto e Novecento è caratterizzata dal Decadentismo e vede come protagonisti Gabriele D'Annunzio e Giovanni Pascoli, mentre nell'ambito della narrativa e del teatro troviamo Luigi Pirandello e Italo Svevo. Infine compaiono le forme e i temi della poesia e della narrativa contemporanee, con l'Ermetismo, Giuseppe Ungaretti, Eugenio Montale, Umberto Saba, Salvatore Quasimodo e il romanzo e la poesia del secondo dopoguerra.
Durane tutto il triennio è fondamentale la preparazione alle varie tipologie di testo scritto e all’esposizione orale in vista dell'Esame di Sato e dell'accesso al mondo del lavoro.
Gli argomenti sono gli stessi trattati al diurno, ma è diversa la scansione temporale: durante il primo anno si svolgono gli argomenti del primo biennio, durante il secondo anno gli argomenti del secondo biennio, mentre il programma dell'ultimo anno coincide.
La età della preistoria: l’evoluzione biologica e culturale della specie umana e i suoi insediamenti, dalla caverna, al villaggio, alla città. La rivoluzione agricola. La rivoluzione urbana.
Le antiche civiltà del Vicino Oriente: aspetti politici, economici, sociali e culturali.
La civiltà greca: lo scontro tra Atene e Sparta. Alessandro Magno e i regni ellenistici.
Le origini di Roma dalla monarchia alla repubblica.
Istituzioni, economia e classi sociali. L’espansione nella penisola italica e nel Mediterraneo.
La crisi e il tramonto della repubblica. Augusto e la nascita del principato. L’apogeo dell’impero. Il Cristianesimo.
La crisi del III secolo e le riforme. L’impero cristiano. Il crollo dell’Occidente. L’impero bizantino.
I longobardi. L’Islam. L’impero carolingio. Il sistema feudale. Le mentalità medievale. Le monarchie feudali.
Secondo biennio:
L’Occidente dopo il Mille e la fine dell’universalismo medievale: la rinascita dell’economia agricola; l’età comunale. rapporto comuni-impero, il conflitto tra le grandi istituzioni medievali.
La formazione degli Stati: la dissoluzione dello stato feudale e il formarsi delle monarchie nazionali; la crisi del Papato: Bonifacio VIII e la cattività avignonese; gli Stati signorili e i principati in Italia; la civiltà umanistico-rinascimentale.
Inizio dell’Età moderna: nuove vie verso l’Oriente, la scoperta dell’America e le civiltà precolombiane; la nascita dello Stato moderno; L’economia del Cinquecento; le guerre di predominio e la fine dell’indipendenza politica italiana.
Riforma protestante, Riforma cattolica e Controriforma: le dottrine luterana, calvinista e anglicana; la Controriforma; la Spagna e la politica di Filippo II; L’Inghilterra di Elisabetta I; le guerre di religione francesi.
Il Seicento in Europa e l’età dell’assolutismo: l’Italia durante il predominio spagnolo; la Rivoluzione scientifica e le nuove teorie sullo Stato; l’assolutismo in Europa.
L’età dei ‘lumi’ e delle rivoluzioni: la prima rivoluzione industriale e le su conseguenze in ambito socio-economico; il pensiero illuminista; la rivoluzione americana; la rivoluzione francese; Napoleone Bonaparte.
L’età della Restaurazione : il Congresso di Vienna e le sue conseguenze; Forze liberali e società segrete; il Risorgimento italiano; Mazzini e Gioberti; il Quarantotto in Europa e in Italia.
Da Cavour all’Unità d’Italia: la Francia di Napoleone III; la proclamazione del Regno d’Italia; la formazione della Germania di Bismark; la nuova fase del colonialismo e la politica coloniale italiana; i problemi economico-sociali dell’unificazione; destra e sinistra storica.
La crisi di fine secolo e i nuovi orientamenti ideologico-politici: imperialismo e nazionalismo; la fine della centralità dell’Europa.
Ultimo anno:
L’Europa e l’Italia del primo Novecento: l’età giolittiana; la questione meridionale, la politica coloniale; la Prima Guerra Mondiale; la rivoluzione russa.
Il dopoguerra e i totalitarismi: l’avvento del fascismo; la crisi del ’29; l’avvento del nazismo in Germania.
Dalla seconda guerra mondiale al mondo contemporaneo: la seconda guerra mondiale; la Resistenza in Italia; la divisione in blocchi e la guerra fredda; dalla guerra in Corea agli altri conflitti del secondo Novecento; la decolonizzazione; storia dell'UE; globalizzazione, identità locali, fondamentalismi.
Gli argomenti sono gli stessi trattati al diurno, ma è diversa la scansione temporale: durante il primo anno si svolgono gli argomenti del primo biennio, durante il secondo anno gli argomenti del secondo biennio, mentre il programma dell'ultimo anno coincide.