È l’Agenzia specializzata delle Nazioni Unite sui temi del lavoro e della politica sociale. Fondata nel 1919 come parte del Trattato di Versailles che pose fine alla Prima Guerra mondiale, l’OIL adotta norme internazionali del lavoro, promuove i principi fondamentali e i diritti sul lavoro, opportunità di lavoro dignitose, il rafforzamento della protezione sociale e il dialogo sociale sulle questioni inerenti al lavoro.

All'interno dell’OIL i rappresentanti dei governi, delle organizzazioni dei datori di lavoro e dei sindacati di 187 paesi membri hanno la stessa voce e lavorano insieme per adottare norme internazionali del lavoro e formulare politiche e programmi internazionali che hanno un impatto sul mondo del lavoro e la politica sociale.

L’esperienza di un secolo di vita dell’Organizzazione ha evidenziato come un’azione costante e concertata di governi e rappresentanti dei datori di lavoro e dei lavoratori sia essenziale per conseguire la giustizia sociale, la democrazia e la promozione di una pace universale e duratura.

L'Ufficio nazionale dell'ILO per il Pakistan è stato istituito nel 1970 a Karachi e successivamente si è trasferito a Islamabad, dove è ospitato in un proprio edificio su un terreno donato dal governo del Pakistan.

Il lavoro dell'ILO in Pakistan ha spaziato dal sostegno alla ratifica degli standard internazionali del lavoro alla formulazione della politica del lavoro, all'amministrazione del lavoro, alle relazioni sindacali e occupazionali/industriali, alla sicurezza e salute sul lavoro, alla sicurezza sociale, alle competenze occupabili e alla formazione professionale, all'istruzione dei lavoratori, ai diritti delle lavoratrici, uguaglianza di genere e non discriminazione sul posto di lavoro, eliminazione del lavoro minorile, prevenzione ed eliminazione del lavoro forzato, migrazione, infrastrutture rurali e recupero dei mezzi di sussistenza, tra gli altri.

Ha iniziato a operare nel gennaio del 2016 con l'ambizione di allineare l'Italia ai principali partner europei e internazionali nell'impegno per lo sviluppo.
Il compito dell'Agenzia è quello di svolgere le attività di carattere tecnico-operativo connesse alle fasi di istruttoria, formulazione, finanziamento, gestione e controllo delle iniziative di cooperazione internazionale.

Tra gli obiettivi: sradicamento della povertà, riduzione delle disuguaglianze, affermazione dei diritti umani e della dignità degli individui - compresa l’uguaglianza di genere e le pari opportunità -, prevenzione dei conflitti e nel sostegno ai processi di pacificazione.

Sul fronte domestico, la politica di cooperazione contribuisce, anche per il tramite delle comunità di immigrati presenti sul territorio nazionale, alla delineazione di politiche migratorie condivise.

In Pakistan, AICS lavora su tre linee:

1. Natura (acque, energia, ecosistemi montani, biodiversità);

2. Cultura (tangibile e intangibile),

3. OliviCultura (e frutticultura, agrifood)

E più in generale su temi attuali quali cambiamento climatico, turismo, lavoro giovanile, migrazioni. In tale quadro viene anche curato il nesso trasversale tra ricerca, educazione, lavoro, soprattutto per i giovani, nel paese e, riguardo ai rapporti tra Italia e Pakistan.