CHIMICA
Che cos'è la plastica?
La plastica è una serie di polimeri creati dall'uomo in laboratorio, realizzato con petrolio, carbone e gas naturali, che nella nostra vita quotidiana viene utilizzato per qualsiasi cosa. Tutti noi, ogni giorno, abbiamo a che fare con la plastica. La usiamo per vestirci, per spostarci, per mangiare, per bere, scrivere... In ogni azione quotidiana compiuta da noi è presente almeno un oggetto di plastica. Esistono due grandi macrogruppi: le termoplastiche, ovvero le plastiche che a contatto con alte temperature possono essere modellate e indurite anche all'infinito, e le plastiche termoindurenti, che invece una volta sciolte e tornate rigide non possono più essere rimodellate.
Le microplastiche
Le microplastiche sono particelle le cui dimensioni sono comprese tra i 330 micrometri e i 5 millimetri posso essere di origine primaria o secondaria;se derivano dalla disgregazione di rifiuti più grandi da parte degli agenti fisici
- sono trasportate da corsi di acqua e sono più presenti in mari e laghi,quando finiscono in acqua la plastica si discioglie in piccoli frammenti a causa di diversi processi chimici,dovuti anche dai raggi ultravioletti al vento
La bioplastica
Le bioplastiche attualmente in commercio sono create lavorando sostanze provenienti principalmente dal mondo dei cereali o dall'industria zuccheriera ma possono provenire anche dal legno o da microrganismi e alghe.
La bioplastica nasce dell'insieme di alcune materie organiche ed è molto utile per limitare la diffusione di plastica tradizionale.
I suoi pro:
- la riduzione dell'impatto ambientale
- riciclabilità
I suoi contro:
-Costi di produzione e quelli commerciali