Dall'azione al programma, dal programma all'azione

Il modulo ha prevede l'utilizzo delle Bee-Bot all'interno di un reticolo, l'osservazione e la scrittura guidata delle istruzioni in modalità unplugged.

ATTIVITA' 1

Bee-Bot

Dall'azione al programma: gli alunni hanno sperimentano in piccoli gruppi (2-3 membri) la possibilità di far muovere il robot educativo Bee-Bot all'interno di un reticolo, registrando a turno il percorso fatto dal compagno.

I bambini hanno lavorato in coppia o a gruppi di tre alunni, ad ogni alunno era stato assegnato un ruolo (navigatore: chi dà le indicazioni in forma verbale; timoniere: chi fa muovere materialmente la Bee-Bot inserendo i comandi; cartografo: chi rappresenta su carta il percorso fatto; nelle coppie il ruolo di navigatore e timoniere sono stati svolti da un solo alunno, con il ruolo di capitano). Ogni alunno a turno ha ricoperto tutti i ruoli.

L'attività ha previsto una fase iniziale di osservazione e sperimentazione libera del movimento del robot all'interno del reticolo.

Quando tutti gli alunni hanno avuto modo di sperimentare i diversi ruoli si passa alla fase 2, in cui viene introdotto un obiettivo: un fiore da posizionare sul reticolo e che l'ape deve raggiungere.

Successivamente è stato aggiunto un secondo obiettivo: ora gli elementi da tenere in considerazione sono due, da raggiungere nella giusta successione, prima il fiore e poi il favo.

attività 1_scheda di registrazione_gruppo da 2


L'attività si è concluso con una fase di riflessione individuale sull'attività svolta, in forma scritta: 'Cosa ti è piaciuto di più?'; 'Cosa è stato difficile?'

ATTIVITA' 2

DALL'AZIONE AL PROGRAMMA-DAL PROGRAMMA ALL'AZIONE: LE BEE-BOT

Dal programma all'azione: gli alunni divisi in piccoli gruppi (2-3 membri) hanno programmato sul reticolo il percorso che gli altri gruppi a turno hanno dovuto far compiere al robot educativo Bee-Bot nel più breve tempo possibile. I bambini sono stai guidati a riflettere sulle eventuali difficoltà incontrate, sia in fase di programmazione che di gioco, e sui processi e azioni che hanno reso più semplice e efficiente la programmazione.

Prima di iniziare l'attività sono stati presentati i materiali, gli obiettivi e le modalità di svolgimento, nel grande gruppo.

Gli alunni sono stati, quindi, divisi in piccoli gruppi di 2-3 alunni e hanno dovuto programmare il percorso da far compiere all'ape, segnando sul reticolo la posizione degli oggetti, il punto di partenza dell'ape e il percorso che quest'ultima avrebbe dovuto fare. Per programmare il percorso hanno utilizzare il reticolo e il robot a loro disposizione.

A turno ogni gruppo ha provato a giocare cercando di far compiere il percorso al robot nel più breve tempo possibile; sotto la supervisione dell'adulto che controllava il corretto svolgimento del gioco e supervisionava le modalità di interazione agite nei gruppi.

All'interno di ogni gruppo gli alunni sono stati liberi di scegliere il ruolo da ricoprire (cartografo, navigatore, timoniere) sia in fase di programmazione che di gioco (in questa fase il cartografo documenterà l'andamento dell'esperienza).