Il bosco

Dove si trova nel Mondo

La Flora:

La foresta temperata è un particolare bioma che si osserva nelle regioni della Terra caratterizzate da clima temperato, mediamente umido e senza grosse variazioni stagionali di temperatura. Le originarie foreste sono quasi del tutto scomparse in Europa, vittime del disboscamento da parte dell'uomo; sopravvivono in parte nel nord degli Stati Uniti e nel Canada meridionale, dove si mescolano alla foresta di conifere, il paesaggio prevalente a latitudini più fredde, come quelle di Canada, Scandinavia, Asia settentrionale

La Fauna:

La vita animale è abbondante: tra gli animali più caratteristicamente associati alla foresta temperata ci sono lupi, volpi, linci, orsi, cervi, cinghiali, caprioli e roditori, come topi e scoiattoli. La foresta temperata ospita anche una buona varietà di insetti. Nelle zone di confine compaiono anche specie più tipiche di altri biomi.

I fattori abiotici:

TEMPERATURA: la temperatura varia ma non subisce grandi escursioni.

PIOVOSITÀ: caratterizzato da precipitazioni moderate, che oscillano intorno ai 1000 millimetri annui, senza forti concentrazioni stagionali delle precipitazioni.

LUCE: il bosco ha una fitta coltre di arbusti che impediscono la completa penetrazione dei raggi solari, che passa dai pochi spiragli tra i rami. Questo determina la prolificazione al suolo di specie vegetali adattate a vivere in presenza di poca luce.

SUOLO: il suolo è generalmente pianeggiante e ricoperto da molte foglie che lo arricchiscono in sostanza organica morta in decomposizione.

ALCUNI ANIMALI E PIANTE TIPICI DEL BOSCO

ORSO BRUNO

Nome scientifico: Ursus arctos

  • L'orso bruno o (Ursus arctos), è più grande animale del bosco temperato e si caratterizza per il suo pelo spesso, abbondante e folto, di colore scuro, anche se può presentare diverse tonalità che vanno dal crema al nero.

La sua specie, a differenza di altre, vive un po’ in tutti gli ambienti.

  • Anche se la sua apparenza è possente e intimidatoria, l'orso bruno non è carnivoro, ma onnivoro, quindi si alimenta quasi esclusivamente di piante e frutti, oltre che di pesce e carne, anche se la sua potente mandibola ed i suoi artigli enormi sono utili per difendersi dai predatori. Abita nei boschi del Nord America, dell'Europa e dell'Asia. In inverno va in letargo.

  • Onnivoro, si è adattato bene a tutti gli ambienti, si ciba dell'80% delle specie vegetali.

  • Sopporta bene la presenza di altri animali.

  • Nella catena alimentare è un consumatore secondario, in particolare un predatore in cima alla catena alimentare.

LA LINCE

NOME SCIENTIFICO: Lynx lynx

  • La lince è carnivora e si nutre di vertebrati, e mammiferi ungulati.

  • Si adattata quasi subito al suo territorio e lo difende, è molto aggressiva e territoriale.

  • La lince è una cacciatrice silenziosa, attacca principalmente i vertebrati, e i mammiferi ungulati, evita però altri predatori come ad esempio il lupo.

  • Nella catena alimentare è un predatore alfa o dominante o apicale, ossia un predatore che una volta adulta è in cima alla catena alimentare.


Il suo habitat e l'impatto antropico

Nel tempo l’habitat è cambiato molto nel senso che prima nel 1971 c’erano tantissimi alberi, solo che l’intervento dell’uomo fece cambiare drasticamente l’habitat abbattendo alberi, cacciando, prendendo molto cibo che magari serviva all’animale.


La lince, come purtroppo altri animali, è in difficoltà a stare a passo con il cambiamento del suo habitat, e quindi sono rimasti non pochi ma nemmeno tanti esemplari della lince, infatti ne sono rimasti solo 3.500 esemplari sulla Terra.


Le conseguenze sono appunto che ci sono molti meno animali per colpa della caccia (diminuzione della biodiversità), e molto meno terreno per gli animali perché l’intervento dell’uomo è stato disastroso (disboscamento).