Abbiamo iniziato il nostro percorso partendo dal significato della parola STEM — scienza, tecnologia, ingegneria e matematica — ma presto ci siamo rese conto che mancava un pezzo importante: l’arte. Per questo oggi si parla di STEAM, dove la A di Arts riconosce il valore della creatività, dell’immaginazione e della bellezza nel processo scientifico.
Per noi STEAM non è solo un acronimo: è un modo per immaginare, creare e costruire un futuro dove logica e creatività si potenziano a vicenda, e per usare i nostri lavori — come i poster di sensibilizzazione — per lasciare un segno positivo nel mondo.
Leonardo da Vinci non era solo un pittore geniale, ma anche un ingegnere straordinario. A Milano ha progettato le chiuse dei Navigli, sistemi tecnologici per controllare l’acqua, usando disegni dettagliati e studi sul movimento. Leonardo ci insegna che arte e tecnica sono due facce della stessa medaglia.
Zaha Hadid, architetta contemporanea, ha rivoluzionato il modo in cui pensiamo gli edifici. Grazie a programmi sofisticati, ha creato forme curve e leggere, che sembrano sculture futuristiche. L’uso della tecnologia diventa un mezzo per liberare la creatività.
Dopo aver visto videobiografie e letto storie di donne straordinarie — artiste, scienziate, inventrici che hanno saputo unire il pensiero scientifico con l’espressione artistica — abbiamo raccolto materiali, immagini e citazioni significative. Abbiamo riflettuto sulle loro vite, sulle sfide che hanno affrontato e sulla forza con cui hanno trasformato il loro talento in un messaggio per il mondo.
Da questa ispirazione è nata la nostra voglia di metterci in gioco: abbiamo creato borse in cotone dipinte a mano, poster creativi e poster di sensibilizzazione, per raccontare messaggi importanti e diffondere consapevolezza su temi come il rispetto, l’uguaglianza e il valore profondo della scienza quando si unisce all’arte.
Borsa realizzata da Ludociva, 3B.
Borsa realizzata da Greta, 3D.
Borsa realizzata da Sara, 3G.
Borsa realizzata da Gueye, 3G.
Borsa realizzata da Rebecca, 3B.
Infine, abbiamo avuto l’occasione speciale di incontrare due donne della Guardia di Finanza Marina, a bordo della loro imbarcazione, per esplorare da vicino un mestiere poco conosciuto.
È stato un momento prezioso per ascoltare le loro storie, capire le ragioni e le motivazioni che le hanno spinte a intraprendere questa carriera e riflettere sull’importanza del coraggio, della dedizione e della passione anche in ambiti tradizionalmente considerati maschili.
Immagine di copertina: Image by Judith Horvath from Pixabay
Le immagini in IA presenti in questa sezione sono state create con Gemini.