Geocaching

Ecco la novità introdotta nel nostro Istituto quest'anno!

COS'E' IL GEOCACHING

Si tratta di una sorta di "caccia al tesoro" dove i partecipanti (geocacher) hanno il compito di trovare e/o nascondere dei contenitori (cache) utilizzando un ricevitore GPS.

L'attività di Geocaching nasce con il nome di "GPS Stash Hunt" il 2 maggio 2000, il giorno dopo che l'amministrazione del presidente degli Stati Uniti Bill Clinton aveva rimosso il Selective Availability, ossia il segnale che disturbava i GPS civili compromettendone la precisione, portando l'errore dai 100 metri ai 10 metri.

Le attività di Geocaching si avvalgono della piattaforma internazionale https://www.geocaching.com/play, che raccoglie le istruzioni per avviare le avventure di caccia al tesoro mondiale.

Il logo del Geocaching

Il logo Geocaching è un marchio registrato di Groundspeak, Inc. DBA Geocaching. Usato con autorizzazione.

La proposta didattica

Discipline coinvolte: Scienze motorie, Scienze naturali, Geografia, Ed. alla Cittadinanza, Storia

Il Geocaching è stato lanciato quest'anno anche nel nostro Istituto e proposta coinvolgendo inizialmente gli alunni delle classi seconde della SSPG nell'ambito delle attività opzionali facoltative.

Il riscontro positivo ci ha spinto a riproporre l'attività anche ad una delle classi terze SSPG. In questo caso al geocaching sono stati aggiunti contenuti culturali.

Gli alunni, "armati" di telefono cellulare e dell'app Geocaching, hanno esplorato il territorio grazie alla caccia al tesoro alla ricerca dei cache, e conosciuto in tal modo episodi della sua storia, come ad esempio l'acquedotto del Comune di Rovereto, o le postazioni militari del Monte Ghello.

La ricerca dei CACHE ha riguardato quelli presenti sul nostro territorio in prossimità della scuola: Mart, Castello di Rovereto, Bosco della Città, Strada delle Terragnole.

I valori aggiunti dell'utilizzo dell'app Geocaching durante la caccia al tesoro che abbiamo potuto sperimentare sono stati:

  • l'invito a muoversi in outdoor con la motivazione della ricerca e del gioco;

  • l'uso attivo e ludico della tecnologia per scoprire gioielli di natura, arte e storia disseminati in un territorio solo apparentemente già noto;

  • lo stimolo a metter in gioco curiosità e sana competizione.

Valutazione

Gli alunni sono stati valutati mediante osservazioni strutturate durante l'esecuzione delle attività, tenendo come descrittori quelli relativi alla partecipazione, al coinvolgimento attivo, all'uso corretto della tecnologia impiegata.

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UN'USCITA ALLA RICERCA DEI CACHE

  • Il cache "I cerri del bosco", presso il Bosco della Città di Rovereto.
    La ricerca di questo cache ha rappresentato per i nostri alunni la scoperta di uno spazio ideale per il tempo libero alle porte di Rovereto, con facili percorsi arredati e tabelle esplicative molto interessanti sui vari aspetti della natura del luogo. Il cache ha anche lo scopo di celebrare i Cerri segnalati come alberi notevoli dalla Forestale, avendo un'età superiore ai 130 anni; essi sono alberi della famiglia delle querce e dei roveri, da cui deriva il nome della città.

  • Il cache "Dos de Gardole" è stato individuato dai nostri ragazzi con fatica, in corrispondenza della collina che si trova tra Rovereto e Volano, con bella vista sulle montagne circostanti. Il cache si trova a 392 mslm e la sua scoperta ha permesso di posizionarsi in un punto strategico da cui osservare tutta la Vallagarina

IL Geocaching "storico"

L'uscita della 3A - Documentiamo con le immagini

Nel mese di maggio la classe terza A ha svolto un'uscita lungo un itinerario che prevedeva la ricerca di sette cache. Le zone dove questi sono stati collocati rappresentano punti di particolare interesse storico legati prevalentemente alla Grande Guerra

Come è stata svolta l'attività

La classe, divisa in tre gruppi, è stata occupata nello svolgimento di tre differenti compiti a turnazione:

  1. ricerca del cache

  2. documentazione fotografica

  3. appunti di viaggio